Vi disturbo nuovamente per segnalarvi quella che ritengo essere una varietà. Ho trovato nei miei doppi un esemplare del 100 L. Italia al Lavoro più largo del normale di circa 2 mm, come si può vedere nel confronto con il francobollo-tipo.
Vorrei chiedere un parere in merito al sempre disponibile dott. Moscadelli.
Ringrazio e porgo un caloroso saluto.
Maurizio Morassi

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Gentilissimo signor Morassi,
è vero, ci sono dei bellissimi francobolli "larghi" di questo 100 lire calcografico della serie Italia al lavoro del 1950 (anche del 200 lire ndr.) ben dentellati, ma non sono presi in considerazione dai cataloghi per una valutazione a parte.
La "colpa" è della dentellatura lineare che ha già fornito ai collezionisti decine di varietà e misure. Addirittura esistono francobolli della serie con tre diverse misure di dentellatura sui quattro lati, detti con "dentellatura occasionale", sono rari.
Alcuni collezionisti che hanno avuto per le mani diversi di questi francobolli larghi, hanno deciso di tagliare la dentellatura a filo da una parte formando dei francobolli "non dentellati" da un lato.
Non avendo una "misura base" è difficile in questo caso stabilirne l'autenticità, anche perchè esistono coppie non dentellate in mezzo, con doppie dentellature e con dentellature molto spostate, talvolta incomplete, per cui è facile che si formino tali pezzi. (vedi immagine)

In effetti è una serie adatta alla specializzazione per le sue molteplici varianti di stampa, filigrana e di dentellatura.
Sperando che prima o poi una misura "extra large" venga catalogata, la saluto cordialmente.

Franco Moscadelli
25-04-2020