Pregiatissimo Direttore Roberto,
buongiorno e ben ritrovato.
Mi chiedevo cosa ne penserà l'amico Moscadelli nel constatare che il gatto Europeo è stato stampato con colori diversi, e se è il caso, a meno che non si conosca già la "varietà cromatica", di inserirlo nei cataloghi.
A lui la risposta, ringraziandolo sempre della immancabile disponibilità, e a te e agli innumerevoli lettori de "Il Postalista" i più sinceri e cordiali saluti.
Nino D'Aponte
Risponde il perito:
Carissimo signor Nino, ben risentito.
Con i suo occhi di lince stavolta mi ha trovato queste diverse nuances della emissione Gatti del 6 marzo 1993.
Ne avevamo già parlato con un altro lettore, poiché questa emissione nacque male. Già dall’inizio ci si accorse che questa partita di inchiostri per la stampa rotocalcografica non aderì bene sulla carta, perché ebbe un “ancoraggio” leggero, gli inchiostri non erano ben ossidativi e si scolorivano velocemente ed addirittura perdevano il colore solo passandoci dell’acqua. Tragga da solo le conclusioni…ed a presto.
P.S. In alcuni cataloghi questo difetto è segnalato.
Cordiali saluti,
Franco Moscadelli
26-06-2020
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