Gentilissimo,
mi è passata per le mani questa cartolina affrancata in tariffa con un 40 lire Siracusana di insolito colore uniforme rosa.
Si tratta di una cartolina illustrata da località turistica ad altra località turistica.
Il francobollo non appare danneggiato né lavato anche se la colorazione potrebbe testimoniare un riuso da precedente affrancatura su busta rossa.
Non mi pare ma non si può mai dire. Non mi risultano però varietà segnalate di stampa confusa (qui sarebbe meglio dire "diffusa") su questo valore.
Un parere dall'esperto de Il Postalista potrebbe fugare ogni dubbio?
Cordialmente
dr. Fabrizio Stermieri
Risponde il perito:
Egregio signor Dr. Stermieri,
ho visto il francobollo “siracusano” da 40 lire del 1968 stampato su carta fluorescente inviato con il leggero alone rosaceo.
Si conoscono già queste variazioni del fondino, sono causate da una leggera diminuzione della pressione della racla pulitrice, con conseguente rilascio di piccole particelle di inchiostro su tutta la matrice anche non incisa, che si riversano poi naturalmente sulla carta. Trattasi di “velatura”, cosiddetta in gergo tipografico, non sono varietà di rilievo ma curiosità dell’emissione da conservare.
Francobolli con l’alone dell’inchiostro usato per la stampa si ritrovano in molte emissione italiane, specialmente sui bordi dei fogli. Sono difetti di stampa che l’addetto del momento deve sistemarne subito la causa, per non fare molti scarti.
Le mostro una parte di foglio del francobollo di Urbino con evidente alone “a scalare” su quasi tutti i francobolli. Non nego che è possibile anche l’ipotesi da lei ventilata, (non avendo il francobollo in originale), che il pezzo non annullato sia stato lavato insieme alle famose ed odiate buste “rosse” e che poi sia stato riutilizzato postalmente.
A presto sul Postalista!
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Franco Moscadelli
08-03-2021 |