Buongiorno Roberto.
Ho avuto modo di notare che su alcuni francobolli emessi nel 1996 in occasione dell'esposizione mondiale di filatelia a Milano sotto la E di FILATELIA c'è una specie di uncino obliquo di colore verde che parte dalla base della lettera E e che si avvicina alla L .
Come lo possiamo considerare, varietà di riporto?
L'amico Moscadelli saprà certamente chiarire il tutto.
Nell'attesa di una sua autorevole considerazione in merito, è sempre gradito porgere i miei più cordiali saluti.
Nino D'Aponte
Risponde il perito:
Carissimo signor D’Aponte ben risentito.
Cosa ha trovato questa volta il suo “occhio di lince”?
Ha trovato in alcuni francobolli emessi nel 1996 per l’esposizione di “Italia “98” un piccolo segno di colore che si ripete. Tale segno non è di colore verde ma cyano. La stampa di questi francobolli fu fatta con il sistema offset a 4 colori e nella matrice del cyano (azzurro) si trova un impercettibile graffietto o meglio una piccola parte di gelatina non ben sviluppata, che unisce in fase di stampa alcuni punti di incisione e che assomiglia ad un piccolo amo da pesca.
Ingrandendo l’immagine si notano i punti descritti, proprio sotto la E e la L di filatelia. Ho controllato un foglio e diversi carnet da otto francobolli (quattro coppie o dittici). Nel foglio non ho riscontrato il piccolissimo difetto ma nel carnet è sempre presente sul settimo francobollo. Sicuramente si troverà anche in altri carnet o forse su tutti come piccolissimo riporto, non so. Non è classificabile né come varietà né come difetto in quanto veramente micrometrico.
Non so come il signor Nino riesca a rintracciare tali “invisibili” anomalie. Allego una foto ingrandita del punto “incriminato” per agevolare i lettori nella ricerca e ci diranno se anche nei loro pezzi sia presente. Grazie ed a presto.
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Cordiali saluti
Franco Moscadelli
19-07-2021 |