Distinto Direttore buongiorno.

In fase di dentellatura, la rottura (penso) di un ago e la conseguente mancata perforazione, ha prodotto questo "dentone" della larghezza di 2 mm sul francobollo della serie Castelli d'Italia da lire 600.
Potrebbe essere interessante, vista la sua chiara ed evidente grandezza?

Ringraziando, come sempre, per l'enorme disponibilità, porgo i più cordiali saluti.

Nino D'Aponte

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo signor D’Aponte,

ho visto la foto del “castello con il dentone”. Certamente si tratta di un punzone usurato che ha perso la sua affilatura e non perfora più e crea il cosiddetto “dentello cieco”.
Sicuramente sarà poi stato cambiato dal macchinista di turno. In effetti se ingrandiamo la foto si vede leggermente la “battuta” rotonda del punzone.

Ci sono stati molti altri casi di rottura di uno dei piccoli punzoni del pettine in altre serie emesse, specialmente di quelle ad altissima tiratura. Non sono comuni ma spesso si rintracciano.
Il verificarsi di uno o due dentelli ciechi non comporta varietà, ma se interessa gran parte di un francobollo o più francobolli diventa interessante e molte volte catalogata.
In foto qui di seguito una quartina Siracusana con dentellatura parziale, cieca ed assente.

A presto sul Postalista.

Cordiali saluti, Franco Moscadelli

Franco Moscadelli
12-11-2021