Buongiorno a tutti.
Come al solito un altro piccolo quesito per il Sig. Moscadelli, ringraziandolo anticipatamente, per disponibilità e comprensione per i meno esperti come il sottoscritto.
Con i miei modesti mezzi a disposizione ho individuato e cercato di fotografare il francobollo Alti Valori € 2.80 che qui riporto.
Uno sicuramente con stampa calcografica l’altro con differenti modalità di stampa.
Chiedo, se possibile, chiarimenti in merito. E’ forse un falso?
E’ possibile avere una eventuale classificazione e valore.
Saluto e resto in attesa
Alfonso

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Alfonso ben risentito.
Ho visto le foto fatte ai suoi due alti valori da 2,80 euro e penso che abbia ragione: quello che lei dice essere falso, dalle foto esposte sembra che sia stampato in offset a tratto (fotolito), che ha stampa piatta e non a rilievo, come invece deve avere quello originale stampato in calcografia. Ultimamente i falsari, per imitare i francobolli calcografici con il rilievo, usano ristampare i francobolli fatti in offset con una “passata” di vernice lucida U.V. ad alto spessore con il sistema serigrafico, ma si riconoscono facilmente anche per altri particolari.
Qui una foto per confronto di un pezzo con la stampa della vernice U.V. fuori registro, da cui si evince bene quanto sopra descritto.

I falsi in giro per frodare le poste (non i collezionisti) ce ne sono molti e non hanno classificazione o valore. Addirittura si trovano in vendita su vari siti nel web. In Italia la commercializzazione e la detenzione (salvo casi particolari) di francobolli falsi è vietata e comporta un illecito penale. La legge Giovanardi, in vigore attualmente, dovrebbe essere più applicata e maggiormente tutelata. I valori e/o le serie di cui conosciamo bene le falsificazioni andrebbero messe fuori corso da subito. A presto.

Cordiali saluti,

Franco Moscadelli
22-02-2022