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Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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La fluorescenza del 900 lire “Europa Unita”, emissione del 1997

Carissimo Amico Roberto, illustre Direttore buongiorno.
Il francobollo di cui in oggetto posto sotto la lampada di Wood, risponde in un modo strano nelle due coppie.
Il Professor Moscadelli saprà, come sempre, delucidare me e gli amici de Il Postalista.
Con la cordialità e la stima di sempre.

Nino


Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Carissimo signor D’Aponte ben risentito.
Ho visto la foto inviata del valore da 900 lire “Europa Unita” della emissione del 1997 con fluorescenza gialla ma parziale.
Va detto subito che questa emissione, come altre, è stampata in calcografia a quattro colori più un passaggio di vernice trasparente, sopra o sotto la vignetta, che risulta fluorescente se esposta alla luce di Wood.
Il passaggio della vernice “fluorescente” sulla vignetta o sulla patinatura della carta prima della stampa viene detta “fluorescenza in patina”, cioè “stampata sopra”. Invece nella stampa della vernice “in pasta”, le particelle cosiddette luminofore si trovano inserite nell’impasto della carta, fornita già pronta dalla cartiera. Ne abbiamo parlato anche altre volte in questa rubrica.

Nel nostro caso della vernice in patina, sappiamo che la verniciatura superficiale perde facilmente e per varie cause una parte della sua fluorescenza: umidità, cattiva conservazione, contatto con altre superfici non lisce, ecc. Dalla foto inviata comunque, si notano ancora diverse parti dei francobolli con leggera fluorescenza. Non sono varietà ma difetti. Inoltre, per i francobolli di questo tipo usati e poi ben lavati, la fluorescenza talvolta scompare del tutto. La fluorescenza in patina fu sperimentata la prima volta con gli Alti Valori (da 1500 a 5000 lire) emessi alla fine del 1978, inizio 1979. Il primo francobollo invece fu quello emesso per la “Lotta contro il cancro” del gennaio 1983 con la superficie di stampa lucida. Il primo con stampa opaca invece fu quello del settembre 1993 per l’emissione Capanna Regina Margherita. Nelle successive e tardive emissioni oltre a stampare la parte fluorescente sulla carta si optò per un ulteriore passaggio di verniciatura trasparente, (anch’essa fluorescente), per rafforzare sia l’effetto fluorescente che quello della sicurezza.

A presto su Il Postalista!

Franco Moscadelli
22-04-2022

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