Carissimo Roberto buongiorno.
Oggi parliamo di Regno.
Questa striscia verticale del francobollo in esame presenta una dentellatura eseguita con perforatore a pettine. Si... ma che tipo di pettine?
Si nota, infatti, che la vicinanza tra un foro ed un altro (il cosiddetto "dentino") risulta essere posizionato dopo tre fori dal basso (vd frecce di riferimento).
Siamo, forse, di fronte ad un perforatore a pettine semplice modificato?
La risposta è d'obbligo, vero Prof. Moscadelli?
Ringraziando anticipatamente, porgo tutta la mia stima e cordialità
Nino
Risponde il perito:
Carissimo signor Nino,
ho visto la foto con la particolarità del “dentello spaccato in due” dal perforatore a pettine in ogni riga. Riguardo la sua domanda è logico che non si tratti di un pettine doppio perché se fosse “doppio” la tacca d’intersezione sarebbe visibile solo ogni due file di francobolli. Il pettine “doppio modificato” ha il solito principio del pettine doppio a cui però viene tolto un punzone per evitare il sovrapporsi dei fori.
L’uso del pettine doppio ebbe inizio verso i primi anni “60 per aumentare la velocità di perforazione dei fogli interi. Con l’uso del pettine doppio e/o modificato si possono trovare talvolta maggiori o minori distanze tra i dentelli dei francobolli. In foto disegno di un semplice pettine doppio.
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Non mi risulta che esista un pettine semplice di perforatura modificato. Secondo me è stato solo un errore di centratura della perforatura per qualche foglio (forse rifilato o piazzato male) che poi è stato corretto, perché tale anomalia eventualmente si doveva già conoscere dopo tutto il tempo che è passato. La meccanica agli inizi del 1900 era ancora in evoluzione.
A presto.
Franco Moscadelli
06-09-2022
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