|
Salve.
Ho letto su internet dopo svariate ricerche che è possibile avere una valuta-zione tramite foto dei francobolli in possesso.
Cosa ne pensa di questi? Possono essere considerati di valore o valgono ben poco?
Grazie in anticipo.
Antonietta Di Meglio
Risponde il perito:
Carissima signora Antonietta,
ho visto le foto inviate.
Purtroppo i privati venditori di francobolli talvolta fanno sul web delle “esose” richieste senza informarsi sul mercato e sul valore dei loro pezzi e non avranno mai offerte, ma solo perdite di tempo, escluso che qualche sprovveduto ci caschi, ma ci credo poco.
Inoltre tali soggetti stanno minando la credibilità di onesti venditori inquinando il mercato di false “illusioni”, occorrerebbe attuare giuste regole dalle amministrazioni di questi siti di vendita internazionali che pensano solo ai ricavi ma che rischiano di non essere più credibili.
Di queste domande come la sua ne arrivano tantissime tutte le settimane per mail, e questa volta è bene pubblicarla per una giusta informazione.
I vari francobolli emessi in milioni di pezzi negli anni “70 della serie Siracusana come i suoi, usati o nuovi sono catalogati sugli ultimi mercuriali sui 0,25 centesimi cadauno. Pensi che i commercianti vendono i francobolli normalmente con sconti dal 50 al 75% del catalogo per cui fa presto a fare il conto. Di questi ho la serie completa dei 26 valori in fogli di 100, (2600 pezzi) se valessero 500 o 700 euro l’uno sarei milionario. Purtroppo non è così.
Può divertirsi a controllare prezzi e foto dei francobolli italiani su un catalogo cartaceo oppure sul web al sito www.ibolli.it e vedrà quali sono quelli più rari e quelli più comuni.
Per visione una bella “inserzione di vendita” presa oggi dal web con offerta a dir poco esagerata su di un francobollo che vale meno di un euro, basterebbero solo i 44 centesimi dei decimali…un mercato pazzo che strappa pure… una risata!!
A presto.
Un cordialissimo saluto,
Franco Moscadelli
19-01-2023
|
