Buonasera, avrei piacere di ricevere un parere del Sig. Moscadelli se possibile.

La busta che vi allego si può considerare una FDC a tutti gli effetti, sebbene non abbia viaggiato?

Oppure il francobollo così timbrato con l'annullo del giorno lo rende un francobollo, ovviamente ritirato, ma usato?

Vi ringrazio.
Andrea Gazzabin

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Gazzabin,

la busta che ci mostra con l’ormai famoso francobollo “Lisbona ‘23” del Vaticano ritirato, è una FDC quanto tale e creata proprio per la commercializzazione dalla ditta che vede stampata sopra in piccolo. Logico che il francobollo risulti usato, è annullato il primo giorno di emissione, sicuramente più raro di quello nuovo e più difficile da reperire. Più o meno trattasi di un caso simile al Gronchi rosa del 1961, che fu emesso e poi ritirato perché aveva un errore nel bozzetto, ma la validità postale in questo caso partiva dopo tre giorni dall’emissione. Sono cose che possono capitare e gli “italiani” ne fanno sempre e subito una questione speculativa. I prezzi per i francobolli singoli nuovi sono già lievitati sui 600/700 euro. Non ne sarebbero stati venduti molti pezzi, c’è chi parla di 2000 e chi di 4000 … sempre moltissimi meno di quelli del Gronchi rosa. Il prezzo penso che salga ancora per l’euforia iniziale e poi, come è sempre stato, nel tempo si stabilizzerà. E’ già in studio il nuovo bozzetto per l’emissione correttiva.

Cordiali saluti.

Franco Moscadelli
24-06-2023