Gentile dott. Moscadelli,
Le scrivo per "approfondire" l'argomento trattato nell'articolo: “I Bronzi di Pergola con doppio passaggio del rosa: varietà che chiede conferme”.
Come per il francobollo de “I bronzi della Pergola” le propongo dei francobolli analoghi, chiedendole se si tratta di stampa di un colore smossa, più o meno marcata o doppia stampa.
Nella penultima foto a parer mio sono partendo dall'alto verso il basso:
1)normale 2)doppia stampa nero 3)tripla stampa nero.
Nell'ultima viceversa
1)tripla stampa nero 2)doppia stampa nero 3)normale/smossa.
RingraziandoLa anticipatamente porgo cordiali saluti
Davide

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Egregio signor Davide,
ho visto le foto inviate. Purtroppo sono leggermente mosse ed ingrandendole si pixellano subito. La prossima volta meglio inviare delle scansioni con buona risoluzione. Per quanto dice è vero e ne abbiamo parlato tante volte. Talvolta si tratta veramente di doppia ristampa ma voluta, nel senso che alcuni colori retinati della stampa offset o rotocalco non rendono bene con un passaggio ed allora si opta per un doppio passaggio. Talvolta invece nei francobolli “sembra” di vedere una specie di doppia stampa, ma invece si tratta solo di uno slittamento della carta in fase di stampa, succede prevalentemente con le carte patinate in bobina lisce o più lucide. Triple ristampe dello stesso colore non ne ho mai viste su francobolli repubblicani, meglio allora utilizzare un colore più scuro o più pieno nella retinatura, anche perché un triplo passaggio apre la porta a macchie e controstampe, controproducenti in una stampa d’arte come dovrebbe essere. I francobolli dei Bronzi della Pergola che rammenta all’inizio sono stampati in due sistemi diversi, in calcografia a rilievo per la figura in nero ed in offset (fotolitografia). In questo caso esistono valori da 650 lire sia con un solo passaggio del fondino violetto e pezzi con due veri passaggi, come si nota bene da questa immagine.

Non sono comuni. Normalmente non vengono classificate come varietà ma come curiosità casuali, se non altrimenti molto spostate di alcuni mm.
A presto e cordiali saluti,

Franco Moscadelli
17-07-2023