Le consulenze offerte ai lettori della rivista sono gratuite e non impegnano l'estensore della risposta, il quale fornisce il proprio parere solo attraverso l'esame della immagine ricevuta,
pertanto se ne fa divieto di uso commerciale.
La consulenza è prestata per i soli francobolli dell'area italiana.

le richieste  di consulenza dovranno pervenire a: info@ilpostalista.it 

chiudi finestra
pagina iniziale Varietà in Filatelia    Moscadelli risponde su varietà
Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

vai alla rubrica: Franco Moscadelli risponde >>>

ALTI VALORI del 1978 e 1983

Avrei una richiesta da inoltrare al Vs esperto dr. Franco Moscadelli, relativamente l'emissione ALTI VALORI del 1978 e 1983, con particolare riferimento ai mini-fogli.
Se ho capito quanto scritto sui cataloghi, la differenza tra le due emissioni riguarda il tipo di fluorescenza: bianco-azzurra nel 1978 e gialla nel 1983. In entrambi i casi, l'aggiunta di ulteriori pigmenti ha portato, soprattutto nel caso della serie del 1978, a numerose tirature con diverse sfumature di fluorescenza.
Mi piacerebbe approfondire l'argomento con l'aiuto del dr. Moscadelli, al quale chiedo se le due emissioni possano essere distinte, oltre che per la fluorescenza, anche per qualche ulteriore dettaglio.
Vi ringrazio per l'attenzione e mi congratulo per il Vs lavoro

Massimo Leoni

Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Egregio signor Leoni,
le differenze tra le due emissioni degli alti valori del 1978 e del 1983 sono abbastanza simili e stampate con lo stesso metodo calcografico. La serie del 1983 ha il 10000 ed il 20000 in più ed i francobolli dal 1500 lire al 5000 lire si trovano anche in fogli di 50 anziché solo in 20 come gli altri. Le differenze essenziali si riscontrano appunto nella fluorescenza che nella serie del 1978 fu essenzialmente “in pasta” (addizionamento delle particelle fluorescenti nella pasta della carta) bianco azzurra e pure gialla; invece, nella serie del 1983 tale procedimento “in pasta” fu solo appannaggio del valore da 20000 lire, tutti gli altri valori invece ebbero il trattamento fluorescente “in patina” (stampa della fluorescenza solo al recto del francobollo), fluorescenti solo da un lato. Normalmente la fluorescenza anche in questo caso era giallastra ma si riscontrano anche valori con fluorescenze leggermente diverse o a macchia di leopardo, che dipendono naturalmente dalle bobine di carta fornite dalla cartiera di turno. Le tirature sono state diverse dato l’altissimo numero di pezzi stampati, che hanno fornito diverse varianti di stampa e di dentellatura praticamente in tutti i valori, di cui le maggiori e più evidenti sono state pure catalogate. Può leggere inoltre qui sul Postalista un interessante articolo già pubblicato sugli alti valori con colori fluorescenti.
Un cordiale saluto e buona ricerca,

Franco Moscadelli
19-04-2024

pagina iniziale Varietà in Filatelia    Moscadelli risponde su varietà