Illustre Direttore, carissimo Roberto buongiorno.

Stavo sistemando alcune buste del periodo, quando mi sono imbattuto in questo espresso affrancato anche con una coppia orizzontale (tratta dal foglietto emesso in data 25/10/1985) degli antichi stati italiani dove in quello di Milano tra la lettera I e A di MONDIALE, c'è una vistosa macchia dello stesso colore del francobollo da 15 cent impresso sullo stesso.
Cosa può essere successo?

Chi se non l'esperto di tecnica di stampa Franco Moscadelli può dipanare il dubbio.
Nell'attesa di leggerti, è sempre gradito l'incontro per porgere i miei più cordiali saluti.

Nino D'Aponte

Risponde il perito:

Franco Moscadelli Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa www.francomoscadelli.it

Carissimo signor Antimo,

stavolta il difetto che descrive sulla coppia del foglietto degli Antichi Stati Italiani emesso nel 1985 è “più visibile” del solito.

Nella stampa rotocalco possono verificarsi diversi difetti all’atto della impressione finale sulla carta, ne elenco alcuni:

1. ingrossamento del punto: l'ingrossamento del punto si riferisce alla diffusione o all'ingrandimento dei punti stampati, con conseguente perdita di dettagli dell'immagine. Ciò può provocare immagini poco chiare o distorte.
2. Difetti di linea: questi difetti possono includere linee spezzate, interruzioni del motivo o linee discontinue, spesso causate da contorni di stampa incoerenti.
3. Incoerenza del colore: l'uniformità dei colori può essere influenzata da vari fattori, come una distribuzione non uniforme dell'inchiostro, una pressione insufficiente o irregolare e altro ancora.
4. Accumulo e traboccamento di inchiostro: un accumulo eccessivo di inchiostro o un traboccamento di inchiostro sul materiale stampato può portare a un aspetto ruvido o irregolare comprese macchie isolate.
5. Sfumatura: la sfumatura si riferisce a bordi sfuocati, sfuocati o poco chiari di motivi o testo sul materiale stampato.
6. Problemi di distacco e adesione: sul materiale stampato possono verificarsi problemi di distacco o adesione della superficie, spesso a causa di materiali inappropriati o problemi di adesivi, molte volte causate dagli inchiostri metallici (oro argento bronzo ecc.).
7. Restringimento e grinze: durante il processo di stampa o l'elaborazione successiva possono verificarsi restringimenti o grinze, solitamente causati da problemi di materiale o da una manipolazione impropria.
8. Polvere e impurità: polvere, impurità o macchie possono penetrare nel materiale stampato durante il processo di stampa, determinando una stampa imperfetta.
9. Usura delle piastre per rotocalco: le piastre per rotocalco utilizzate per un lungo periodo possono usurarsi, causando macchie o segni irregolari sul materiale stampato.
10. Usura della racla pulitrice o rottura della racla per troppa pressione che causa stampa a colore pieno o a strisce o a macchie, oppure stampa in colori diversi per miscelamento errato in fase di stampa dell’inchiostro precedentemente inserito nelle cellette dalle spugne inchiostratrici quando la matrice incisa è a più colori.

Mi fermo qui, anche per lo spazio disponibile. Nel suo caso le opzioni di risposta potrebbero essere la n° 4 o la n° 9. Data la velocità della macchina rotocalco e l’inchiostro più fluido è pensabile pure ad un piccolissimo spruzzo/getto/schizzo di inchiostro che schiacciato dalla pressione in fase di stampa si trasforma in un piccolissimo cerchio colorato in un punto a caso del foglio della bobina, una delle cause accidentali o casuali che sovente capitano nel mondo “tipo-lito-roto-calco-grafico”.

La lista che ho esposto non è completa ma basta a dare l’idea delle varietà che si possono formare sui francobolli finiti … (evanescenze, stampe parziali, righe, colori o sfumature diverse, punti colorati o bianchi, pieghe, ecc.).

Un cordialissimo saluto ed a presto su “Il Postalista”

Franco Moscadelli
10-10-2024