Buongiorno
nella collezione di mio padre ho trovato un esemplare di Gronchi rosa
singolo e una quartina sempre dello stesso francobollo e inoltre un
cosiddetto "cavallino". Mi e' stato detto che il valore di questi
francobolli puo' essere ridotto dal fatto che la gomma e' leggermente
più scura dell'originale, probabilmente a causa della conservazione
non specificamente corretta.
Quale riduzione del valore di vendita potrebbe portare questa
condizione assimilabile, cosi mi dicono, a un piccolo difetto.
grazie per una cortese risposta.
Augusto Lana
Egregio signor Lana, dalle foto inviate sembra che i suoi “Gronchi
rosa” siano originali. La non perfetta conservazione tende a
danneggiare in primo luogo la gomma (che contiene zuccheri ndr.)
che si può ossidare e cambiare di colore, in fin dei conti è un
francobollo di oltre 50 anni fa... Si nota in foto che i
francobolli sono “impacchettati nella plastica” ed è proprio
questo procedimento che va eliminato. L’acetato di cellulosa
contiene parti di acido acetico di cui è un suo derivato chimico.
Gli “acetobacter” hanno la capacità di fissare l’azoto atmosferico
e di ossidare il “glucosio”. Consiglio la conservazione di tutti i
francobolli, specialmente nuovi, in listelli o bustine di carta
pergamino anziché in plastiche o pvc vari e di fargli “prendere
aria” ogni tanto e di fargli un piccolo “bagnetto” nella benzina
rettificata per qualche secondo prima di riporlo (disinfetta ed
uccide eventuali batteri, senza rovinare la gomma, evapora in
pochi secondi). Il deprezzamento è inevitabile, in quanto il
collezionista preferisce inserire in collezione francobolli in
ottime condizioni di conservazione anzichè difettosi, anche se il
suddetto francobollo, come il “cavallino”, rimane sempre uno dei
più rari delle nostre emissioni repubblicane. Le allego una foto
di un bel foglio intero del Gronchi rosa. Un cordiale saluto ed a
presto sul Postalista.
Franco Moscadelli
www.francomoscadelli.it
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