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altre varietà del 75 centesimi di Poste Italiane

di Raffaele Baroffio

Continua a riservare sorprese l’emissione ordinaria da 75 centesimi del 28 giugno. Dopo la segnalazione delle varianti ritrovate nel nord Italia, se ne aggiungono altre, da me scoperte sempre sul lago di Como, che evidentemente, con riferimento a questa emissione, è baciato dalla fortuna.
Osservando una serie di fogli, definiti dall’addetto una “seconda fornitura” , ho notato che l’intera striscia di 5 valori, appena al di sotto del bordo inferiore del codice a barre, in corrispondenza della VI^ fila, presenta due macchie verdi sulle due bande ondulate rosse dei colori della bandiera.
Ho trovato questa variante in ogni tre fogli (degli undici disponibili) come si può evincere dai numeri identificativi accanto al codice a barre (FIG. 1).

FIG 1

Non solo. Il quarto valore della fila, di macchie, ne presenta tre in ognuno dei fogli visionati. Non si tratta quindi di una variante occasionale, in quanto si ripete ogni terzo foglio. Inoltre la banda inferiore color verde, dal secondo al quinto valore, presenta un tratto iniziale rosso, che compare anche in altre posizioni del foglio.

Davvero fortunato lo sportello filatelico in questione, mentre altri uffici postali hanno ricevuto a malapena un foglio e molti dei consueti canali dei rivenditori ne sono ancora sprovvisti. Già era stata segnalata la distribuzione a macchia di leopardo con diffusione di questa emissione ordinaria soprattutto al nord, carente al centro Italia, in sostanza assente (almeno in fase iniziale) nelle regioni del sud.

La striscia verticale che origina dal terzo valore (oggetto di variante segnalata in precedenza) presenta nei fogli da me osservati, nel bordo superiore e sinistro della bustina, un profilo quasi rosso porpora ( simile al colore di POSTE ITALIANE e del logo), che decresce per intensità e spessore andando verso i valori delle file inferiori, fino a scomparire, lasciando un bordo irregolare, con piccole falle e incisure.

FIG 2

Ma le sorprese non sono finite perché la banda rossa superiore presenta un tratto iniziale verde, si riduce come lunghezza, fino a sparire col sesto valore della fila. Analogamente il tratto terminale, più grosso, delle bande rosse, presenta un colore più scuro (sovrapposizione di colore rosso porpora?), che, con lo stesso andamento decrescente verticale, si esaurisce col sesto valore (FIG. 2).

La periodicità di tali ultime varietà è da verificare, visto il numero esiguo di fogli che ho potuto esaminare. Vale la pena di rilevare, però, che la prima varietà (Fig. 1) non compare sugli stessi fogli in cui sono rilevabili quelle visibili nella FIG. 2.
Gli esperti ci diranno come tali varietà si sono potute verificare.

La risposta di Franco Moscadelli