ritorna a varietà di
Regno e di Repubblica >>>
Napoli viola
Carissimi Amici, illustri e cordiali tutti
rieccomi ad abusare della Vostra immensa cortesia e disponibilità.
Pongo alla Vs attenzione, e mi piacerebbe avere dei giudizi spassionati,
tutto quanto ho potuto scansire al momento circa i francobolli di cui in
allegato. (sembra proprio che ci sia una quartina del NAPOLI VIOLA ...
speriamo bene!!!! ah,ah,ah - risatina di incoraggiamento).
RingraziandoVi anticipatamente, è sempre piacevole leggerVi.
Sinceri ed affettuosi distinti saluti.
Antimo D'Aponte
Gentilissimo sig. D’Aponte, mi complimento per la sua ricerca delle
varianti di stampa che allega con la presente per avere un giudizio: le
dico subito che la quartina del Napoli inviata non è quella viola
classificata in quanto è una varietà che si esalta cromaticamente per il
non registro dei colori usati per la stampa e specialmente del colore
magenta che unito in parte al fondo azzurro crea la tonalità violetta; le
allego per confronto una foto di tale variante su detto francobollo.
Le falle di colore degli altri francobolli sono comuni nella stampa
rotocalcografica. I colori “variabili” che si riscontrano sui francobolli
dei castelli sono dovuti alle varie tirature eseguite nel tempo anche con
diverse tecniche di stampa. Nel francobollo del “Palazzo della
Ragione-Padova” vi è una infiltrazione della stampa offset tra i tratti
delle diciture stampate in calcografia. Si tratta di una comune variante
di pochi decimi di mm non classificabile come varietà ma da tenere
ugualmente in collezione. Idem piccolo spostamento della stampa del colore
verde chiaro del fondo nel francobollo da 25 lire dedicato al calcio.
Discreto lo spostamento in basso della dentellatura orizzontale sul
francobollo “Derby di galoppo” che può definire varietà in quanto le
diciture in alto sono intaccate dalla dentellatura (non catalogata ad
oggi). Il francobollo della Juventus presenta un piccolo difetto di
registro di stampa che produce l’effetto ombra come uno “sdoppiamento”
dell’immagine. Il dieci centesimi della serie Imperiale è come dice lei un
“perfins". Ha un piccolo plus valore del 50% rispetto al francobollo non
perforato. Si conoscono oltre 600 tipi di perforazioni, tante quante sono
le ditte che al tempo usarono tale metodo, autorizzato dalle autorità
postali, per perforare i francobolli che avrebbero usato per la loro
propria corrispondenza. Naturalmente le varianti in questo campo sono
numerose: perforazioni invertite, oblique, dall’alto in basso, doppie ecc.
ecc. Infine nel francobollo “Euroflora” del 1991 è presente un piccolo
difetto di stampa del retino della matrice rotocalcografica del fondino
verde. Dalla foto sembrerebbe una specie di ritocco, ma ho controllato
alcuni fogli e non ho riscontrato tale difetto, per cui è sicuramente una
variante occasionale.
Cordiali saluti,
Franco Moscadelli
www.francomoscadelli.it
|
|