Cronache dentellate

...Andando incontro al Premio Asiago 2024

Danilo Bogoni

L’appuntamento è per domenica 21 luglio, ore 11, ingresso libero, Sala dei Quadri del Municipio per la premiazione dei migliori francobolli emessi nel mondo nel corso dello scorso 2023.

E’ questa la 54esima edizione del Premio Internazionale Asiago di Filatelia voluto dall’Amministrazione comunale, dal Circolo Filatelico e Numismatico Sette comuni, dall’Accademia Olimpica di Vicenza e da altri enti.

Anche se la funzione primaria del francobollo è andata scemando – ormai si scrive poco e di conseguenza il francobollo non viene appiccicato come un tempo su lettere e cartoline-, non è venuta meno quella della comunicazione. Al pezzetto di carta gommata e dentellata i Paesi di tutto il mondo seguitano ad affidare aspirazioni, eventi, ricorrenze, celebrazioni locali e internazionale. Pezzetti di storia che messi insieme diventano testimonianza della grande storia.

Ed è in questa ottica che da 54 anni il Premio internazionale Asiago d’arte filatelica, premia questo pezzettino di carta dentellata nato in una piovosa giornata del maggio del 1840 a Londra. Regnante, quindi, la mitica Vittoria.

L’Oscar della filatelia, così è stata denominata la manifestazione asiaghese, si distingue da altre gare più o meno simili, perché nella selezione dei francobolli da premiare vengono direttamente coinvolti i Paesi emittenti.
Sono loro, infatti, che mandano in Altopiano i francobolli che meglio li rappresentano. Fra questi il Collegio giudicante sceglie quali meritano di essere iscritti nell’albo d’oro della filatelia mondiale. Innanzitutto il francobollo top, il numero uno, e a seguire i dentelli che meglio hanno contribuito alla diffusione del turismo e del rispetto dell’ambiente.

Per Asiago, ha ammesso Roberto Rigoni Stern, a grande maggioranza riconfermato sindaco, il Premio internazionale Asiago rappresenta un’eccellenza che ha saputo “esaltare i valori della filatelia in connubio con l’arte, evidenziando le più rilevanti questioni sociali, economiche ed ambientali dei nostri tempi”. “Nei molti casi che hanno scandito questo concorso – prosegue il primo cittadino -, abbiamo compreso che l’essenza del francobollo sta proprio nella sua bellezza, ma soprattutto nel messaggio che in esso si esprime".

A sua volta Giovanni Luigi Fontana, presidente dell’antica e prestigiosa Accademia Olimpica di Vicenza, e in quanto tale del Premio Asiago di filatelia, dopo aver ricordato che anche lui in gioventù coltivava “la passione per i francobolli che raccoglieva “in un classificatore con le strisce di materiali trasparenti” che conserva ancora. "Era l’epoca in cui leggevo avidamente le opere di Jules Verne, Jack London, Emilio Salgari, Walter Scott, Alexandre Dumas, mi affascinavano i romanzi storici quanto le avventure in paesaggi esotici, nella natura selvaggia, in mondi lontani. Esattamente come mi attiravano i francobolli con le loro immagini, forme, colori solleticavano il mio immaginario, Analizzando i francobolli per questo Premio ho scoperto di essere ancora attratto dagli stessi elementi (oltreché, naturalmente, dai messaggi attuali in essi incorporati)”.

Due Accademie, quella Olimpica e quella di Filatelia e di Storia Postale hanno scelto Asiago per premiare a loro volta il francobollo col maggiore contenuto culturale e quello più innovativo.

Immancabile la presenza di Poste Italiane con l’annullo postale disegnato da Roberta Barolo, con l’immagine di un riccio e quello della Repubblica di San Marino è invece firmato da Marco Matalar e rappresenta il Drago, scultura in legno vandalizzata lo scorso anno e recentemente ricostruita.

Organizzata dal Circolo Filatelico e Numismatico 7 Comuni, dal 13 al 21 luglio la sede dell’Unione Montana ospita una mostra filatelia (orari:16-19, il sabato e la domenica anche dalle 9,30 alle 12,30). L’ingresso è gratuito.