Cronache dentellate

LE POSTE ITALIANE E LA VERGOGNA
Lorenzo Oliveri

Il giorno 3 settembre a Rossiglione (GE) è stata organizzata una manifestazione nazionale filatelica con ufficio postale distaccato dotato di due annulli speciali. Poiché voglio, pervicacemente, continuare a considerare i francobolli un valore postale che assolve allo scopo di affrancare una spedizione, e non una semplice figurina con cui rimpinguare le casse di Poste Italiane s.p.a., completo sempre le cartoline con annullo speciale con affrancatura secondo le tariffe vigenti e me le spedisco. Ecco il risultato.

Un tempo, quando avvenivano incidenti durante la lavorazione della corrispondenza, essa veniva almeno inserita in una busta speciale accompagnata con una lettera di scuse: oggi è stata la postina, a titolo personale, dato che ci conosciamo da tanti anni, a dirmi che si... vergognava di quanto mi stava consegnando.

Lorenzo Oliveri
06-09-2022

P.S. Se qualcuno pensa (o vuol far credere) che si tratti di un malaugurato caso isolato, può leggere (fra le altre) la rivista dell'ANCAI (Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani), che attraverso il proprio trimestrale "L'ANNULLO" denuncia da molti anni la poca (eufemismo!) attenzione di Poste Italiane nei confronti della corrispondenza spedita dai filatelici e fa impietosi confronti con le amministrazioni postali di altri Paesi.

NdR. Leggi anche:
MA LE POSTE ITALIANE SANNO ANCORA TIMBRARE? di Rosario D'AGATA, lettera al Responsabile della Filatelia di Poste Italiane