È una stella alpina speciale quella raffigurata sul francobollo sammarinese da 2,20 euro del 16 giugno che festeggia il mezzo secolo del Premio Internazionale Asiago d’arte filatelica, considerato l’Oscar mondiale della filatelia. Attraverso l’Ufficio filatelico e numismatico diretto da Gioia Giardi, la Repubblica più antica del mondo, fondata dal santo scalpellino Marino, ha infatti deciso di far stampare dalla francese Cartor la candida stella alpina, simbolo del Premio Asiago, in raffinato embossing, in rilievo quindi. Così che sfiorando col polpastrello il lavoro di Esploratori dello Spazio, ai quali si deve il bozzetto, sembra vera. Una stella alpina formato francobollo da toccare con affettuosa e rispettosa delicatezza, “come ala di farfalla”, per dirla con Ermanno Olmi. Mediante inchiostro invisibile è stato stampato, come da tradizione, la scritta “Ufficio filatelico numismatico San Marino”.

Il francobollo, nel giorno di emissione bollato con un annullo che a sua volta mostra la stella alpina, è stato autorizzato con decreto delegato del 20 maggio, numero 87, firmato dai Capitani Reggenti Alessandro Mancini e Grazia Zafferani, nonché dal segretario di Stato agli Affari Interni, Elena Tonnini.

“E’ un omaggio bellissimo e prezioso”, ammette il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern. A sua volta Gioia Giardi, direttore dell’Ufficio filatelico e numismatico sammarinese assicura che “per noi è un onore celebrare un premio così prestigioso, che San Marino si è aggiudicato per ben 5 volte. Per un’occasione così importante e per impreziosire questo francobollo – soggiunge - è stata scelta la particolare tecnica dell’embossing: stampa a rilievo, cercando in questo modo di rispondere alle esigenze dei collezionisti più esigenti che desiderano conservare serie stampate con tecniche speciali nella loro collezione e, al tempo stesso per dare una fresca ed artistica alternativa alla ‘semplice’ stampa in offset”.

Così come la maggior parte degli eventi anche l’edizione del cinquantennale del Premio Internazionale Asiago d’Arte filatelica, a causa della Pandemia, ha subito un rinvio. Come da tradizione doveva essere assegnato domenica 5 luglio. D’intesa col sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern, è stato spostato di qualche mese. “ Contiamo – precisa Maurizio Stella – di poterlo attribuire tra fine settembre e i primi di ottobre. Tutto, naturalmente, dipende dall’evolversi della situazione. Per ora esprimiamo tutta la nostra gratitudine all’Ufficio filatelico e numismatico di San Marino per questo stupendo omaggio”.