MANUALE E CATALOGO DEI FRANCOBOLLI DI SARDEGNA
con illustrazioni, cenni storici, note sui precursori
di Cesare Rattone
Edizione a cura di Amedeo Rolando – Torino 1951
pagine 412 con illustrazioni in bianco e nero

Dalla Presentazione a cura di Giulio Bolaffi:
Il numero dei collezionisti di Sardegna da molti anni è in aumento non solo in Italia, ma anche all’estero, dove questa specializzazione sta facendo sempre più numerosi proseliti. Una difficoltà alla raccolta era sinora costituita dalla scarsità di studi sui francobolli sardi, dalla frammentarietà degli stessi, apparsi in epoche diverse, e dalle poche possibilità di procurarsi quelli esistenti. La monografia di Cesare Rattone giunge a trarre d’imbarazzo i filatelisti. Siamo indubbiamente nel vero affermando che un risultato positivo sarebbe già stato ottenuto riunendo in una sola opera il compendio delle precedenti e le successive segnalazioni su questa vasta materia; ma, per la gioia dei raccoglitori di Sardegna, l’Autore ha fatto ancor più. I contrassegni dei bolli in franchigia, il minuzioso studio sulle modalità di stampa litografica e tipografica, la segnalazione delle caratteristiche dei diversi tipi di effigi, la valutazione dei riporti nel 20 centesimi della prima emissione, la valorizzazione dei segnatasse del 1852 – primato sardo in Europa – e la pubblicazione di un documento inedito circa la posta militare del 1849 costituiscono i più salienti dei molti contributi personali che il Rattone ha dato allo studio dei francobolli sardi. Ma non di minore interesse e portata consideriamo la ampliata classificazione e la valutazione delle tonalità di tinta della IV emissione di Sardegna. Gli annulli non hanno formato argomento di trattazione, se non in quei pochi casi in cui essi danno al francobollo il carattere di emissione provvisoria locale (Parma, Oltre Po mantovano, e Oltre Appennino modenese 1859) o di vera e propria emissione da parte di territori soggetti ad altra sovranità (Monaco, e Repubblica di San Marino). Anche l’ampio panorama storico che precede la trattazione filatelica assume un non indifferente valore e completa degnamente lo studio specializzato delle varie emissioni. La pubblicazione non ha bisogno di elogio. Il lettore, prima sfogliando e poi approfondendo l’esame della monografia, potrà rilevarne l’alto interesse, e se ne trarrà motivo di ammirazione per il poderoso contributo che il Rattone ha portato alla nostra filatelia. Con piacere aggiungiamo che l’iniziativa non avrebbe potuto avere attuazione senza lo sprone e l’appoggio di un appassionato filatelista: E. F. Sacerdote, il quale ha voluto che il Centenario del primo francobollo sardo lasciasse con quest’opera traccia duratura.

Indice degli argomenti:
Presentazione a cura del Dott. G. Bolaffi; Prefazione; Cenno storico geografico; I Precursori; I Cavallini; Le tariffe e le leggi postali; La prima emissione; La seconda emissione; La terza emissione; La quarta emissione; Catalogo della IV emissione; I francobolli di Sardegna usati per frazione; I segnatasse; Emissioni successive alla quarta; I francobolli di Sardegna usati nel Principato di Monaco; I francobolli di Sardegna usati a San Marino; I francobolli di Sardegna usati nella Contea di Nizza ed in Savoia dopo il 24 marzo 1860; I francobolli di Sardegna usati come vera emissione provvisoria locale: Oltre Po mantovano, Oltre Appennino modenese, parmense; I francobolli di Sardegna usati a Tunisi; I francobolli di Sardegna usati ad Alessandria d’Egitto; I francobolli di Sardegna usati come segnatasse: Marche, 1800; Le affrancature miste; Le poste militari sarde; Bibliografia.

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