STATI SARDI
Bolli e annullamenti postali. 1851-1863
di G. Fontana
Ghiglione Editore Genova 1976
pagine 333 con illustrazioni in bianco e nero ed a colori

Dalla Prefazione a cura di Piero Damilano
Giuseppe Fontana, a buon diritto integrato alla illustre tradizione genovese, è tanto noto quanto troppo poco conosciuto poiché, per una sorta di innata modestia, non ha mai voluto mettersi in luce, preferendo dedicarsi ai più approfonditi studi piuttosto che palesarsi nella filatelia costruttiva. L’opera che qui appare è il frutto di indagini, esegesi e scrupolose annotazioni svolte nel corso di un arco di tempo pluritrentennale durante il quale ha urtato, non poche volte, in ostacoli che a molti sarebbero risultati insormontabili. La struttura postale del Regno di Sardegna – Stati di terraferma e domini insulari – era articolata in oltre millecento organismi di posta – direzioni, uffici veri e propri e distribuzioni di vario rango – ognuno dei quali aveva, od ebbe, in dotazione una sequenza più o meno ricca di bolli ed obliteratori di francobolli appositamente introdotti in uso oppure, in non pochi casi, ereditati dal cosiddetto periodo precursorio. Se si aggiunge che queste indagini sono state esperite su ben otto emissioni, al lettore non sfuggirà certamente sia l’importanza del lavoro, sia l’eccezionale mole delle ricerche. L’Opera di Fontana non infirma affatto i lavori di altri Autori e Maestri che, in questo campo, lo hanno preceduto; non le scavalca e neppure le integra. La sua catalogazione è una cosa a parte, è cosa a se stante; soprattutto risulta il frutto di studi condotti in modo tanto singolare quanto originale ed in un tempo maggiormente confacente alle necessità della storia postale nostrana. Dalla sua diletta Genova, tradizionalmente sardista dal punto di vista collezionistico, da questa eccezionale città che può vantare un nutrito nucleo di bei nomi di studiosi, Giuseppe Fontana ha voluto letteralmente riscoprire ciò che è noto col termine “Annullamenti del Regno di Sardegna”, nulla trascurando ma, soprattutto, fidandosi quasi unicamente dei propri occhi e solo molto in subordine di segnalazioni: con il vero spirito del Perito Filatelico. Quale del resto è. Nei momenti che vedono i luoghi comuni assurti a regola di vita, questo lavoro risulta ancora maggiormente meritorio e, se è permessa l’espressione, suona alquanto di monito ed insegnamento a chi potrebbe, ancora e soprattutto oggi, iniziare, proporre e condurre a termine, altre Opere altrettanto efficaci, valide e necessarie. In quell’edificio costituito dalla Filatelia italiana che, in campo internazionale, grazie a grandi e medi collezionisti e, soprattutto, per merito di una esigua schiera di tenaci organizzatori, ha assunto in questi ultimi lustri una invidiabile posizione, Giuseppe Fontana ha eretto, sapientemente e pazientemente con coraggioso scrupolo, una ulteriore colonna indicando a tutti una novella, se pur già battuta, strada.

Indice degli argomenti
Presentazione; premessa; cenno storico-geografico; l’adozione dei francobolli negli Stati Sardi emissioni dal 1° gennaio 1851 al 31 dicembre 1863; tipi di bolli e annullamenti; note esplicative sul contenuto delle tavole; scala di rarità e valutazione in Lire; Divisioni Postali di Torino e Ivrea; Divisioni Postali di Novara; Divisioni Postali di Alessandria; Divisioni Postali di Cuneo; Divisioni Postali di Genova; Divisioni Postali di Nizza; Divisioni Postali di Chambery; Divisioni Postali di Cagliari e Sassari; bolli usati dagli Uffici Postali Ambulanti; bolli usati per via Marittima; bolli usati dagli Uffici di Posta Militare; bolli usati dagli Uffici Postali all’Estero; modifiche e aggiornamenti; repertorio per la ricerca dei tipi di bolli usati dagli Uffici elencati in ordine alfabetico e con l’indicazione della Divisione Postale di appartenenza.

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