LA REPUBBLICA ROMANA DEL 1849 E I BOLLI DI ROMA
di Sergio Spaziani e Luigi Palumbo
Alitalia club AFNIR – Quaderni per la cultura e la filatelia, Roma 1988
pagine 80 con illustrazioni in bianco e nero

Prefazione a cura di Enzo Diena
La rilevanza filatelica della Repubblica Romana è anche troppo nota: il fatto che i primi francobolli adesivi usati in territorio italiano siano i “Cerere” affidati nel ’49 al Corpo di Spedizione francese inviato nel Lazio per riportare Pio IX sul trono di San Pietro è stato ripetuto fino alla noia. D’altro lato, gli aspetti postali dell’organizzazione politico-amministrativa costituita a Roma il 9 febbraio 1849 non hanno mai formato oggetto di una trattazione di tipo monografica. Si può quindi affermare che questo libro di Palumbo e Spaziani viene a colmare la tradizionale lacuna, così come è avvenuto qualche anno fa con l’opera del Gaggero sulla coeva Repubblica Veneta. Lo schema adottato è dei più interessanti: la descrizione dei bolli postali (del materiale cioè, che per primo ha fatto scattare nei due autori-collezionisti l’interesse per questo settore) è preceduto da un esauriente inquadramento storico-militare e da un’attenta trattazione dell’organizzazione postale, non senza tener conto delle preesistenti strutture pontificie, sulle quali vennero ad innestarsi quelle repubblicane. Ne risulta un’opera non solo preziosa per l’appassionato di storia postale, ma anche di utile ed agevole lettura per chi sia semplicemente curioso di storia “tout court”. Ed il capitolo di storia sul quale gravita questo libro è tanto affascinante quanto ignorato, forse perché la pubblicistica ha tradizionalmente privilegiato l’operazione “italiana” che i Savoia avrebbero portato felicemente a compimento dieci anni più tardi. L’operazione romana nella quale pure si impegnarono uomini come Mazzini e Garibaldi è stata invece trascurata, forse per il solo fatto che essa fallì; ma ciò avvenne perché fu tentata quando i tempi non erano ancora maturi, ed essa costituì ugualmente un precedente politico con il quale in futuro tutti avrebbero dovuto confrontarsi. Il collezionismo filatelico e prefilatelico, insomma, conferma il proprio ruolo di fedele servitore della storia e della cultura: ed è questa una delle principali piste lungo le quali operare se si vuole che la filatelia sopravviva gloriosamente all’ormai prossima sfida dell’anno 2000.

Indice degli argomenti
Prefazione; introduzione degli autori; Decreto Fondamentale di Costituzione della Repubblica Romana; cenni storici; gli Organi di Governo della Repubblica Romana; struttura politico-amministrativa della Repubblica Romana; la Repubblica Romana e la sua difesa; la principessa di Belgioioso, le donne Romane e i Ragazzi del ’49; l’organizzazione dei servizi postali; il servizio postale nel periodo della Repubblica Romana; la franchigia postale; i Bolli in uso a Roma e loro valutazione; elenco delle figure; bibliografia.

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