RITROVAMENTI STORICO-POSTALI DELL’EGEO ITALIANO 1915-1929
di Franco Serrao - Cesco Giannetto
a cura del C.F.I. – Milano 1978
pagine 48 con illustrazioni in bianco e nero ed a colori

Introduzione a cura di Cesco Giannetto
L’amico Geom. Franco Serrao è un impresario, un costruttore che dopo il lavoro quotidiano si rifugia nei francobolli, dai quali per gli impegni connessi alla professione in tempi così difficili e dalle cure familiari, si risolleva come ristorato. Direi che l’amico Geom. Serrao ha trovato nei francobolli e nelle buste che ritrova o acquista un balsamo, uno speciale tonico, idoneo a renderlo giovane, sempre più giovane. L’amico Serrao appartiene per carattere, mentalità, mutuati dalla professione, agl’incontentabili, e non è cosa facile svincolarsi dalle numerose domande con un certo onore. Ogni pezzo storico-postale, secondo il nostro amico, merita, anzi necessita d’una valutazione attendibile. Secondo l’amico Serrao non può esistere busta che non richieda un approfondito esame e pertanto una valutazione. Questo suo insistere, questo suo voler sapere ha stancato più di uno studioso, più d’un commerciante, ancor che paziente. Per mia fortuna, compresa la mente dell’amico, sono a poco a poco riuscito a non essere scartato e ottenere una qualche fiducia che è stata ripagata, direi, assai bene. E fu così che il geom. Franco Serrao, dopo alcune mie lettere d’incoraggiamento, venne al dunque e mi presentò – se mal non ricordo – 103 lettere, di cui alcune parzialmente mutilate, tutte di alcune isole del Dodecanneso. In breve un “tesoretto” dal Serrao rinvenuto in una casa da demolire. Il ritrovamento nell’insieme è senza dubbio unico e viene ad aggiornare gl’indizi offertici da tanti studiosi descritti e valutati nei volumetti editi da S.D. Schilinghirian e R. Bernardelli. Certamente i due compianti studiosi si erano giovati di varie collezioni, di cui la più importante era stata quella del dr. D. Parodi, scomparso molti anni addietro. Ora i due noti scrittori di Egeo sarebbero stati felici di aggiungere nei loro studi-cataloghi i ritrovamenti fortunosamente fatti dal Serrao. Volentieri avrei inserito in “Vita e valore del Collezionismo”, in unica i più puntate i 51 pezzi che l’amico, geom. Serrao, mi ha consegnato; ma proprio il fortunato possessore, vuole che io componga un opuscolo a parte. Così come è mia vecchia abitudine di associare come coautore il collezionista, l’opuscolo viene stampato a spese dell’amico Serrao a cura del C.F.I., di cui sono direttore. Il mio apporto da quanto su esposto all’opuscolo è quindi modesto, benché sia d’alto interesse l’argomento illustrato dai 51 documenti scelti dal geom. Serrao, cui spetta il merito pieno di aver aggiunto valide colonne portanti all’edificio storico-postale che vari studiosi, ancora oggi, costruiscono dell’Egeo Italiano. Infine avrei fatto a meno delle valutazioni, ma sono costretto a rispettare la volontà e il desiderio del coautore, al quale, come ho detto prima, le precisazioni sono care.

Indice degli argomenti
Presentazione; valutazioni; Isola di Calino; Isola di Coo; elenco delle lettere difettose; Calino; Coo; Scarpanto; Isola di Patmo; Isola di Rodi; Isola di Simi; Isola di Stampalia; congedo.

(passa con il mouse sopra le immagini per ingrandirle)