QUANDO MANCANO GLI SPICCIOLI
il francobollo, la marca da bollo, il gettone e gli altri succedanei della moneta divisionale
di Cesare Gamberini di Scarfèa
Edizione de La Numismatica, Brescia 1974
pagine 109 con illustrazioni in bianco e nero.

Prefazione a cura dell’autore
Quando iniziai nel luglio 1972 con un primo articolo su LA NUMISMATICA la rubrica “quando mancano gli spiccioli …” avevo in animo di scrivere quattro o cinque puntate su questo originale soggetto. Man mano però che sviluppavo l’argomento, mi accorsi dei molti temi che andavano trattati ed il risultato fu che il mio modesto progetto iniziale … arrivò a 16 puntate! Mi resi allora conto che se ne sarebbe potuto trarre, con opportuni aggiornamenti e con il nuovo materiale che nel frattempo avevo raccolto (e che alcuni Amici fra i quali il Sig. Franco Rapposelli, pure collezionavano) una originale monografia intesa a dare un primo assetto a quei negletti succedanei della moneta, propri dei casi straordinari e di emergenza. Seguendo il Gresham si è dovuto ancora una volta constatare come in tali frangenti la moneta cattiva tolga realmente dalla circolazione quella buona, destinata alla tesaurizzazione, come molteplici avvenimenti lontani e recenti hanno più volte dimostrato. E’ così che il contante si riduce ad una mera espressione di non intrinseco valore, indispensabile però allo svolgimento degli scambi dai quali le classiche, vere monete cioè l’oro, l’argento ed il bronzo assurgono a puro valore di stabile tesaurizzazione e rifugio. Poiché in quest’ultimo secolo i fenomeni ricordati si sono ripetuti con maggiore frequenza che nel passato, su di essi si accentra il mio lavoro, anche se "Quando mancano gli spiccioli …”, ha le sue più lontane origini nei mereaux de compte, nelle tessere mercantili ed in quelle alimentari delle quali parlerò brevemente introducendo il problema. A questo punto mi sento in dovere di pubblicamente ringraziare i numerosi Collezionisti che mi hanno fornito bigliettini e gettoni metallici e cartacei di ogni tipo oppure fotografie di qualche pezzo in loro possesso, contribuendo notevolmente alla stesura di questo lavoro. Si tenga in ogni caso presente che io non volli fare una pretenziosa disamina scientifica della materia, ma soltanto indicare una traccia al Raccoglitore che voglia classificare e studiare i vari succedanei che furono suggeriti dalle necessità createsi in diversi periodi di emergenza per la mancanza di mezzi tradizionali di scambio. E mi auguro che questo mio modesto saggio sia di sprone a chi con paziente e faticosa ricerca vorrà ulteriormente studiare, in maniera più accurata, l’appassionante argomento.

Indice degli argomenti
Alcune premesse storico-numismatiche relative a periodi di scarsità di moneta metallica divisionale ed i diversi sistemi escogitati per rimediarvi; prologo; precedenti storici; il primo esperimento in Italia (1866); i bigliettini statali 1866-73; gli anni dal 1874 al 1881 e la crisi dell’argento; la depressione economica dal 1866/93; risanamento della circolazione (1893-1906); i francobolli ad uso monetario nel Mondo dal 1862 al 1904; l’Italia dal 1900 al 1915; la sconfitta zarista e La Rivoluzione Russa (1904-1919); i francobolli ad uso monetario nel Mondo durante la 1a G.M. (1914/18); l’Italia durante il primo Conflitto Mondiale; i francobolli ad uso monetario nel Mondo, dopo la 1a G.M. (1919/21); i prestiti nazionali di Guerra in Italia (1917/20); i francobolli italiani con soprastampa speciale; i francobolli astucciati in Europa alla fine della 1a G.M. (1918/23); il primo dopoguerra in Italia (1918/23); la cartamoneta nelle colonie; i gettoni metallici, moneta spicciola nell’Italia dal 1917 al 1923; i gettoni di cartoncino; i biglietti delle aziende e delle Cooperative di Consumo; i francobolli pubblicitari; i buoni dei campi di prigionia; la Guerra Civile in Spagna; la Guerra Etiopica e le sue conseguenze fino alla 2a G.M.; la 2a G.M. (primo periodo 1939/42); la 2a G.M. in Africa, i buoni metallici in A.O.I.; Italia- la 2a G.M. (secondo periodo 1942/43); i francobolli sciolti o sopra supporto durante la 2a G.M. all’estero; Italia Settentrionale la 2a G.M. (terzo periodo 1943/45); la Rep. Sociale Italiana (dic. 1943/ aprile 1945): A-i buoni aziendale, B-i gettoni, C-gli assegni a taglio fisso; i biglietti dei campi di prigionia ecc. in Fonte d’Amore; i prestiti Partigiani in Italia (1944/45); i prestiti del P.C.I. dal 1944 al 1947; verso la fine del conflitto: A-gli pseudo dollari e le sterline propaganda, B-i francobolli, C-le monete delle Associazioni filantropiche (Città dei Ragazzi), D-i biglietti dell’Ippodromo di San Siro; la fine della 2a G.M.; i bigliettini ed i gettoni delle Truppe Alleate (1945/46) e degli Stabilimenti U.S.A. in Italia; la Repubblica in Italia (primo periodo 1946/49): i francobolli; la Repubblica in Italia (secondo periodo 1951/64); la Repubblica in Italia (terzo periodo 1965/66); le rievocazioni; il 3° periodo della Repubblica Italiana: A-i francobolli Yomo, B-il giornaletto da 10 lire, C-i gettoni dei giornali, D-i buoni ed i gettoni delle Ditte e dei piccoli dettaglianti, E- i buoni ed i gettoni delle Cooperative e delle Mense Aziendali, F-i gettoni di cartone, G-i gettoni in plastica dei Clubs Méditerranée, H-i gettoni per i bar automatici, I-i gettoni fieristici; commiato; ai gentili lettori; bibliografia; Pagine riservate agli appunti del Consultatore; indice.