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Stretta è la soglia, larga è la via...

Roberto Monticini

Dalle “Linee guida” alla “Legge di bilancio” anche nell’anno appena trascorso tante sono le cose successe: io mi sono limitato semplicemente a riportarle, senza alcun commento, senza alcuna critica o consiglio da dare.

La Filatelia è in crisi? Diminuiscono i collezionisti? La grafica dei francobolli lascia a desiderare? Certo, tutti questi e tanti altri temi andrebbero trattati, ma non in gruppi isolati ed in stanze insonorizzate, perché la forza e la voce la troveremo solo se siamo tutti uniti, e insieme organizziamo iniziative che coinvolgano tutti gli interessati, perché l’interesse da salvaguardare è collettivo e non dei singoli attori presenti in campo. Per questo mi astengo dal commentare, perché sarebbe solo una piccola voce ed a me non interessa lo sterile protagonismo.

Ogni attore filatelico invece, durante il 2018, ha profuso forti energie, confermando il proprio impegno e contribuito per realizzare meritorie e lodevoli iniziative; ancora altre ne sono state preannunciate e programmate per il nuovo anno. La dedizione, la cura ed anche la partecipazione all’onere economico, ha visto unite tutte le forze dei volontari ed il risultato è stato davvero encomiabile. Il mio plauso va a TUTTI coloro, che, ancora infaticabili, si stanno prodigando per organizzare nuovi eventi, coinvolgendo la partecipazione di soggetti pubblici e privati, associazioni non filateliche, perché convinti che solo seguendo questo percorso attrattivo con mostre, convegni e dibattiti possiamo garantire ossigeno e vitalità all’affascinante esistenza della Filatelia, quella vera, quella la cui “F” sarà sempre maiuscola.

La nostra rivista

Devo, come sempre, ringraziare tutti, collaboratori e lettori: molti gli apprezzamenti che ci sono stati inviati: superiori in numero a quelli pervenuti il precedente anno. Ritengo che il merito sia fondato nelle nostre dichiarate peculiarità: correttezza, trasparenza, onestà intellettuale ed umiltà, qualità che ci sforziamo di rispettare ed onorare sempre.
Quest’anno non faccio menzioni e non elaboro classifiche, prendiamo però atto che le nostre pagine hanno ospitato 104 scrittori, dei quali 49 sono nuovi partecipanti.
I dati, in termini di accessi e di pagine visitate, come ci dimostra la sottostante tabella, non differiscono granché da quelli dello scorso anno.

Alcuni lettori, nel corso dell’anno, mi hanno scritto: “ho scoperto ora il vostro sito...“ questo, unitamente alla gioia di avere fra noi un nuovo lettore mi induce però ad altre riflessioni: ad aprile questa nostra rivista diventa maggiorenne perché compie 18 anni, ma ancora non siamo riusciti a farla conoscere ad una parte di filatelisti pur essendo loro residenti in Italia.

Questa incresciosa constatazione possiamo verificarla tutti allorquando, partecipando ai convegni dove le Associazioni hanno allestito il loro stand, proviamo a chiedere, non ai dirigenti ma ai singoli soci, se conoscano la nostra rivista: riceveremo tanti: “non la conosco”.

Questa notazione ci porta ad una analisi serena, ma realista, nella disamina dell’”attenzione” che altre Riviste a noi affini ci offrono.
Nell’anno abbiamo pubblicato le copertine di 126 riviste e notiziari, 30 pubblicazioni e ben 163 comunicati di Circoli ed Associazioni, ma …solo recentemente ho potuto constatare che un paio di Riviste han segnalato nostri scritti, mai altra occasione ci è stata data di rilevare un richiamo alla rivista de “il postalista”: non nelle rassegne stampa, non nelle rubriche delle "riviste pervenute".
Considerato il tempo che dedico a questo singolo settore, rapportandolo all’invisibilità che ci viene restituita, germoglierebbe anche l’ipotesi di interrompere questo servizio, anche se è da noi inteso come offerta di cortesia destinata con piacere ai nostri lettori.

L’OTTIMISMO È LA NOSTRA FORZA, quindi… ancora una volta nutriamolo e sosteniamolo con il nostro “passa parola” facendo conoscere la NOSTRA rivista e, magari, facendo affluire in redazione nuovi indirizzi mail di persone interessate, sempre onorando i nostri principi di: correttezza, trasparenza, onestà intellettuale e non ultima, umiltà.

ed ora ...dite la vostra che ho detto la mia.

P.S.
Curiosità statistiche:
Nelle statistiche, guardate: “Il postalista” visto nel Mondo: è sorprendente vedere da quali Paesi si collegano i nostri lettori.