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LA SENTENZA DEL 22 FEBBRAIO


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Una sentenza a favore, ma ancora siamo molto lontani...

di Giuseppe BUFFAGNI (Coordinatore Gruppo di Modena)

 

Cari amici,

vi allego la sentenza nei confronti di Alberto Coda Canati, con preghiera di leggerla.
Sembra di capire che qualche giudice stia prendendo la direzione giusta ed arrivi anche ad assolvere in base alle nostre vecchissime e arcinote considerazioni e cioè che se lo Stato italiano per 150 anni ha regalato o venduto lettere e adesso venie a dire che sono cose demaniali è assurdo e ridicolo.
Tuttavia faccio notare che siamo ancora lontani da quello che stiamo accanitamente cercando.
Non stiamo collezionando per farci portare in tribunale e spendere montagne di soldi per cercare una assoluzione che DEVE essere certa e veloce e, che non è mai né certa né veloce, Noi cerchiamo solamente di trovare il modo di essere lasciati in pace nel nostro tempo libero, e senza la preoccupazione di dover fare i conti con qualcuno in cerca di gloria e con denuncia facile e quindi prevedo ancora che l’unica soluzione sia quella di procedere con la DIFFIDA documentata.
A quel punto saremo certi che chi vuole a tutti i costi denunciare dovrà pagarsi le spese processuali ed eventualmente anche i danni.

Scarica tutta la sentenza in PDF >>>


Buona lettura a tutti e a presto,

Giuseppe Buffagni
Coordinatore del Gruppo di Modena



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