Il 24 ottobre scorso, per "La Giornata della Filatelia", sono stati emessi 3 francobolli.

Così recita il Comunicato Stampa:

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Le vignette dedicate ognuna ai tre differenti temi che caratterizzano la Giornata della Filatelia di quest’anno, raffigurano rispettivamente:

 Filatelia nelle carceri - un muretto costruito con blocchi di pietra dove sono appoggiati una bottiglia e alcuni attrezzi agricoli e sulla cui sommità spicca un uccello;
 Filatelia e scuola - sullo sfondo di un paesaggio campestre, una mongolfiera imbandierata che prende il volo seguita dallo sguardo di alcuni astanti;
 175° anniversario dell’emissione del “Penny Black” - una riproduzione del “Penny Black”, il primo francobollo emesso al mondo.

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Voglio soffermarmi solo sul francobollo con a tema Filatelia nelle carceri:

Il Comunicato stampa prosegue:

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Bozzetti: a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
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ma ... faccio presente che in questo caso il bozzettista è una persona fisica ben individuabile.

Nell'articolo di Danilo BOGONI: Le altre immagini di “OLTRE LE DURE SBARRE”, nella rubrica Un sorriso filatelico dietro le sbarre, pubblicato su questa rivista lo scorso 4 agosto è presente l'immagine ispiratrice del francobollo:

ed è l'immagine della cartolina, peraltro firmata dall'autore) che commemora la mostra filatelica "Oltre le dure sbarre" prodotta da Posteitaliane Filatelia ed attraverso la quale, la Presidente di Poste Italiane Luisa Todino, indirizza un saluto agli Amici di Opera "artisti e filatelici"!:

e qui si legge bene che la realizzazione dell'illustazione è di Matteo Nicolò Boe, così come era suo il bozzetto dell'annullo speciale utilizzato per l'occasione.

L'iniziativa per la realizzazione di questo editoriale la devo al giudizio espresso da Biagio Torti nella rubrica "cronaca delle novità | italia" de IL COLLEZIONISTA di novembre 2015, relativamente al soggetto del francobollo:

"... un ammasso di simbolismi tutti da decriptare sul muretto del va-sempre-bene qualunque sia l'argomento."

invero la decriptazione non è difficile: l'uccello (upupa), gli attrezzi agricoli, il finocchietto selvatico, il fico d'india ed il muretto a sassi, non possono che non ricordare la Sardegna da cui Boe è ormai lontano da tempo e che rappresenta per lui l'orizzonte "Oltre le dure sbarre".