falsi in filatelia
Armi e metodi contro trucchi & falsificazioni
le domande sui falsi
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falsi in filatelia
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Busta che vola € 0,75, € 0,20 e Prioritario falsi
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di Nicola Luciano Cipriani |
Attilio, attento lettore della rivista ed interessato ai falsi filatelici, ha posto alla nostra attenzione:
"Noto che, rispetto al primo falso di francobollo adesivo (quello dello 0,60 prioritario senza data)
sul margine destro é presente la numerazione progressiva dei fogli mentre in quelli dello 0,60 senza
data i fogli erano venduti con il margine destro strappato (si veda scansione ).
Forse nella prima falsificazione non disponevano di un numeratore che ora invece hanno.
Le falle di stampa caratteristiche del 0,75 occupano posizioni costanti come si nota nelle due parti
destre di due fogli (di uno ho solo le ultime due file verticali e non il foglio intero).
La fustellatura e tranciatura sia del 0,20 che dello 0,75 mi sembra ben eseguita."
queste le immagini trasmesse che è possibile ingrandire passandoci sopra con il mouse:
Inizio dal prioritario: è il primo falso senza millesimo che fu scoperto all'incirca un anno dopo l'emissione dell'originale (ottobre 2006). Di questo falso esistono due versioni, la prima è del 2007 e la seconda del 2008. Nel primo le scritte sono a tratto pieno e quindi tutte nere (è questo il suo caso), mentre nella seconda versione del falso i singoli caratteri sono stati realizzati a retino puntinato negativo. Allego due immagine per rendere più evidenti le differenze.
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Rimando ad un mio articolo dell'epoca (Ancora un differente tipo di falso del prioritario da 0,60 senza millesimo) pubblicato su Il Francobollo Incatenato e che inserirò in questi giorni nel mio sito (www.peritofilatelicocipriani.it).
Nell'articolo sono descritti tutti i caratteri distintivi rispetto all'originale; altre immagini sono riportate nella monografia Il Servizio prioritario, edito dal CIFO. Concordo per quanto riguarda la stampa del codice alfanumerico, i fogli dei prioritari senza millesimo non avevano questo codice in cimosa, confermato anche dai falsi del 2011 (quelli confustellatura di passo 11 anziché 10) i cui fogli erano senza la cimosa destra.
Per quanto riguarda la serie Posta Italiana, confermo quanto asserito in una mia precedente risposta. I fogli da 0,20 sono ben riconoscibili dalle barre nere del codice alfanumerico che sono ben diritte e con bordi netti. I singoli francobolli si riconoscono dai sottili graffi bianche delle scie. Lo 0,75 nelle immagini è del tipo con le imperfezioni. Il suo cliché era difettoso e le anomalie si ripetono sempre nelle stesse posizioni. Come ho già avuto modo di dire, questi francobolli sono plattabili.
Non sono d'accordo invece sul fatto che tracciatura e fustellatura siano state fatte bene.
Potrei capire la fustellatura che effettivamente richiede ingrandimenti adeguati per vedere le differenze anche se il dentono arrotondato dell'angolo è abbastanza evidente, come pure lo sono i denti verticali, specialmente lungo il lato sinistro dei francobolli. Se osserva con un po' di attenzione, anche senza la lente, si renderà conto che i denti sono quasi triangolari e non arrotondati.
La tracciatura è peggio. I tagli sono più lunghi rispetto agli originali e quindi di passo differente, gli incroci sempre irregolari e diversi tra loro. Negli originali gli incroci sono perfettamente a forma di croce simmetrica. Non posso tacere la profondita dei tagli della tracciatura: incidono molto i due strati di carta tanto che i fogli appaiono snervati a causa dei tagli non solo profondi, ma anche larghi.
Spero di aver soddisfatto la sua richiesta, cordialmente
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