falsi in filatelia |
| |||||||||||||
Ancora sulle varietà “truccate” in vendita sul web …come riconoscerle | ||||||||||||||
Franco Moscadelli | ||||||||||||||
Già da molto tempo imperversano le truffe sul web e quello che è un falso filatelico, solitamente spacciato come varietà, viene subito adocchiato e molte volte acquistato, anche per la scarsa conoscenza delle tecniche di stampa usate per fabbricare i francobolli e di come possono formarsi le varietà, che poi altro non sono che difformità che si creano nel processo di stampa. Oggi il mercato offre decine di modelli delle ormai diffuse stampanti (laser/inkjet), che con ottima definizione, vengono anche usate per fabbricare le più svariate “monnezze filateliche” per frodare i soliti collezionisti. Non parlo questa volta delle oramai obsolete fotocopie o stampe in quadricromia, dove si vede la “rosetta” dei colori usati, ma del retino “stocastico”, che ad una prima occhiata ed in alcuni casi può assomigliare molto alla vecchia stampa litografica o anche al rotocalco nelle stampe monocolori. Non avendo molto spazio, cercherò di illustrare in poche parole questo “vecchio” sistema di riproduzione che già nel 1900 veniva usato fotomeccanicamente per la riproduzione di pellicole per fare le matrici offset, serigrafiche e pure rotocalco, ma poco diffuso perché al tempo non si potevano ottenere piccoli punti a discapito della definizione delle immagini stampate.
Non mi dilungo oltre sulla parte tecnica, ma va detto che questo retino stocastico FM sarà sempre più impiegato in futuro per diversi motivi: non crea più la famosa “rosetta” che noi siamo abituati a vedere con il lentino, non produce più effetti “moiré” nelle sovrapposizioni di colore, non esistono più le varie inclinazioni dei colori tra le tinte base CMYK, regge meglio i vari ed eventuali errori di registro ed infine offre punti di retinatura fino a 10 micron per una qualità più elevata, specialmente nella riproduzione di fotografie. Esempio di stampa tradizionale e stocastica da fogli stampati ingranditi 50 volte:
Una bella varietà a vederla in foto o ad occhio nudo, anche con il lentino a 10 ingrandimenti l’inesperto può cadere nel trucco perché i segni sono minuscoli. Ingrandendo molto l’immagine ci accorgeremo della resa di stampa di questo retino:
Tale sistema di stampa viene ultimamente impiegato anche per imitare i decalchi. Ecco uno degli ultimi esempi rintracciati sul web, perfettamente a registro se guardato controluce:
L’ingegno umano si applica e si adegua! Fare sempre attenzione agli acquisti, meglio acquistare dal commerciante di fiducia. Franco Moscadelli |