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martedì 26 giugno 1945
POLITICA INTERNA
 Roma –
Riunione del gabinetto Parri. Nella foto, da sinistra: Vincenzo Arangio
Ruiz, Raffaele De Courten, Marcello Soleri, Mauro Scoccimarro, Alcide De
Gasperi, Manlio Brosio, Ferruccio Parri, Ugo La Malfa, Palmiro
Togliatti, Meuccio Ruini, Stefano Jacini, Mario Cavalotto e Giuseppe
Romita.
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Oggi ha avuto luogo la cerimonia della firma della Carta delle Nazioni
Unite alla presenza del Presidente Truman che ha tenuto un discorso”.
STORIA POSTALE del 26 giugno
Raccomandata espressa secondo le tariffe ex RSI con una coppia di
gemelli 0,75 Provvisoria e un 0,75 della Monumenti distrutti. A fianco
una lettera espressa affrancata 3,50 ancora con tariffe RSI con una
coppia di 1,25 espresso Imperiale.
Lettera raccomandata regolarmente affrancata 7,00
mercoledì 27 giugno 1945
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Nel Consiglio dei ministri di ieri, che ha varato la lista dei
sottosegretari completando così il governo, è stato anche approvato uno
schema di decreto col quale viene soppresso il titolo di “eccellenza”.
L’atto di forza ricorda molto da vicino i gesti pittoreschi e inutili di
Starace”.
STORIA POSTALE del 27 giugno
Piego ospedale raccomandato da Spinazzola (BA) a Palazzo P.G. a fianco
lettera semplice 2,00.
giovedì 28 giugno 1945
Non reperita alcuna notizia politico-militare di rilievo
STORIA POSTALE del 28 giugno
Ricevuta di ritorno affrancata 3,00 (+0.10) e raccomandata affrancata
7,00 secondo le tariffe del Sud ma con tutti valori ex RSI (rao l’uso
degli 1,25 Monumenti Distrutti.
Raccomandata espressa affrancata 12,00 con presenza tardiva del 5,00
Imperiale e Notificazione Atti Giudiziari
Lettera raccomandata da Casirate D’Adda a Bergamo affrancata 2,50
secondo le vecchie tariffe RSI e cartolina postale Mazzini con valori
aggiunti.
venerdì 29 giugno 1945
Non reperita alcuna notizia politico-militare di rilievo
STORIA POSTALE del 29 giugno
Raccomandata dal Comune di Casamassima alla Sede di Bari e lettera
semplice affrancata 2,00
sabato 30 giugno 1945
ATTIVITA’ DEI PARTITI
MILANO – Si tiene oggi un convegno dei dirigenti della Democrazia
Cristiana. Nella foto Enrico Mattei ha la parola. Sulla sinistra : De
Gasperi.
DAL DIARIO DI PUNTONI
“A casa mia a Roma, dove mi trovo da qualche giorno, ricevo la visita
dell’ammiraglio Garofalo, aiutante di campo generale di S.A.R. il
Principe di Piemonte. Vuole da me, per incarico del Principe, alcune
informazioni circa un intervento che, secondo alcune voci, ci sarebbe
stato per parte della ”Corona” in certe manifestazioni monarchiche fatte
in Bari al tempo del famigerato congresso, e per le quali è in corso un
processo. Nego nel modo più assoluto – ed è la pura verità – ogni
ingerenza del Re, della Casa militare, mia e anche di Acquarone (per
quest’ultimo per quanto ne so io)”.
STORIA POSTALE del 30 giugno
Cessa in Alta Italia la possibilità di usare le tariffe ex-RSI, dal 1°
di luglio entrano in vigore le tariffe in uso nella Luogotenenza
Lettera dell’amministrazione degli Ospedali di Bologna con presenza,
nell’affrancatura, di un 0,50 Propaganda con vignetta asportata (raro)
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Oggi, salvo nuovi ritrovamenti, abbiamo la prima data d'uso nota
francobollo £.0,60 Novara (Imperiale senza fasci) senza filigrana colore
arancio (539)
Per il D.M. valgono le considerazioni fatte per il Novara 0,15.
Scadenza validità postale: 31.12.48
ZONE DI DIFFUSIONE
In uso singolo si trova con le stesse possibilità di impiego dei numeri
518 e 521.
 Considerazioni sulla sua diffusione.
Distribuito solamente in tutto il Nord compresa la Emilia-Romagna e,
forse, esclusa la Venezia Giulia. Si può trovare, per una inspiegabile
ragione, usato nel 1946 in provincia di Ascoli Piceno.
Possibili abbinamenti con gli altri valori della Luogotenenza:
- in gemellaggio può essere reperito con il 0,60 Roma ruota (530) ma
limitatamente all'Emilia-Romagna;
- normale con tutti gli altri valori Novara, possibile con i
Sovrastampati 1,20 e 2,00 (524 e 525) e il 0,50 Roma (517) ma solo in
Emilia-Romagna, impossibile con il 2,50 su 1,75 (523), poco probabili
con gli altri Roma.
Nella provincia di Verona furono probabilmente scoperte delle scorte di
Imperiale anche con il volto del re. Infatti sono molto frequenti
affrancature come questa negli ultimi mesi del '45,
Da Verona il 13.11.45 a Roncà (VR) il 14. Si tratta di manoscritti
raccomandati aperti affrancati 4,80 (2,40+2,40) con il 0,60 Novara e due
valori Imperiale.
Raro uso del 0,60 Novara a Taranto di sospetta natura filatelica. Questa
lettera semplice per gli U.S.A., regolarmente affrancata lire 5,00
presenta, oltre al nostro 0,60, una coppia di 0,60 Democratica, in
gemellaggio, e un 1,20 e un 2,00 Democratica. Da Taranto l'8.11 45
Non comune l'abbinamento tra il 0,60 Novara e il 2,00 Sovrastampato.
Siamo a Rimini (FO) dove è da presumere un non frequente uso di entrambi
i valori. Manoscritti raccomandati regolarmente affrancati lire 4,80
(2,40 manoscritti + 2,40 di raccomandazione aperta) con striscia
verticale di tre del 0,60 Novara, un 2,00 Sovrastampato e un 1,00 Roma.
Da Rimini il 14.01.46 a Villa Minozzo (RE) il 17.
Siamo nel 1946 e in entrambe queste cartoline provenienti dalla
provincia di Ascoli Piceno si riscontra la presenza del 0,60 Novara a
testimoniare la presunta tardiva distribuzione di detto francobollo
nelle zona. La prima, da Ascoli il 19.06 46 (già in Repubblica) per
Taranto è una fuori distretto sola firma affrancata lire 2,00 con due
0,60, Novara e Democratica in gemellaggio e un valore 0,80 Democratica.
La seconda, su C.P. VINCEREMO 0,30, presenta una affrancatura
complessiva di lire 7,00 (2,00 cartolina nel distretto (?) + 5,00 di
raccomandazione aperta) con dieci esemplari del 0,60, un 0,20 Imperiale
e due Democratica: il 0,10 e il 0,40. Da Montefortino (AP) il 27.02.46
per Vetrice.
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