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Quinta lezione
di Mariagrazia De Ros

Collezioni tematiche e "a soggetto"

Da molto tempo ormai è andata propagandosi fra i filatelisti la tendenza a limitare le proprie raccolte, collezionando francobolli che sono uniti tra loro non secondo le Nazioni di appartenenza, ma accostandoli al soggetto o al tema che illustrano.

Sono nate così le raccolte "a soggetto" e " tematiche" che, con l'andar del tempo, hanno richiamato un numero sempre maggiore di collezionisti.

In questi ultimi anni la tematica ha progredito in modo veramente sorprendente ed impensabile : come tutte le arti e tutte le scienze in genere, anche la filatelia ha sentito il bisogno  di evolversi e di rinnovarsi per non soccombere. Il collezionista tematico è libero: non è strettamente legato, cioè, a nessun catalogo e può imprimere alla raccolta del soggetto prescelto il proprio temperamento, il proprio carattere, il particolare gusto personale e, soprattutto, l'esclusiva tendenza culturale.

Infatti, uno degli aspetti, a mio avviso, più interessanti della filatelia tematica, è il privilegio di ogni collezionista di determinare l'ampiezza e i limiti della propria collezione e di includere o escludere ciò che desidera. Mi riferisco, naturalmente al collezionismo tematico di tipo "amatoriale", perché, ovviamente, se si ha l'intenzione di organizzare una collezione tematica "da competizione", vi sono, naturalmente dei canoni e delle regole da rispettare. A questo proposito desidero ricordare che esiste un'organizzazione il CIFT Centro Italiano di Filatelia Tematica che si occupa proprio di collezionismo tematico e questo è un altro segno dell'importanza assunta da questo aspetto della filatelia.

Finora ho parlato di raccolte "a soggetto" e "tematiche" senza distinzione. Fra i due tipi di collezione esiste, invece una vera e propria differenza sostanziale, che il più delle volte sfugge sia al principiante ma qualche volta anche al collezionista avanzato. Per chiarirci un po' le idee, è necessario anzitutto distinguere il significato delle parole "soggetto" e "tema", analizzate, naturalmente dal punto di vista filatelico.


IL SOGGETTO

Per soggetto si intende la vignetta del francobollo.

Si possono così raggruppare tutti i soggetti che hanno attinenza...

alle moto,

ai funghi,

alle religioni,

agli animali in genere,

a un animale in particolare,

agli sports in genere,

 a uno sport in particolare,

ai personaggi illustri,

all'astronautica,

e costruire di volta in volta una collezione a soggetto floreale, religioso, zoologico, sportivo, artistico, ecc.

La collezione per soggetti dovrà essere accompagnata da brevi note di spiegazione che descrivano il soggetto trattato.


IL TEMA

Quando, invece, ci proponiamo di svolgere  filatelicamente un "tema", dovremo raccogliere francobolli, che pur avendo vignette diverse, sono idealmente legati insieme fra loro da un filo conduttore , che è appunto dato dall'argomento che vogliamo trattare. Anche in questo caso i francobolli e il materiale filatelico usato andranno accompagnati da un testo esplicativo che presenta la tesi e illustra l'idea conduttrice del nostro lavoro.

A titolo di esempio vi presento una piccola collezione sul tema "La guerra civile americana"

Nel 1860 fu eletto presidente degli Stati Uniti Abramo Lincoln, fervente abolizionista della schiavitù.

Scontenti per la designazione, l'8 febbraio 1861 a Montgomery, nell'Alabama, 11 Stati del Sud si staccarono da Washington e dettero vita ad una distinta Confederazione, con capitale a Richmond e presidente Jefferson Davis.

Lincoln non potè sopportare il gravissimo atto e dopo che i ribelli ebbero occupato FORT SUMTER, lanciò un proclama con il quale chiedeva alla popolazione 75.000 volontari. Ben 200.000 uomini risposero all'appello.
Siamo nell'aprile del 1861 e la guerra civile è ormai una sanguinosa realtà con innumerevoli morti e feriti.

Il primo gennaio 1863 Abramo Lincoln firmò il proclama col quale dichiarava abolita la schiavitù. Il proclama esasperò ancor di più l'animo dei Sudisti che si gettarono con nuova energia nella lotta sanguinosa.

A Gettysburg, essi patirono un'altra dolorosa sconfitta ad opera delle giubbe azzurre nordiste.

La guerra continuava cruenta, ancora una volta le armate sudiste della Virginia e quelle nordiste del Potomac si scontrarono duramente.

Nella foresta di Wilderness  dal 4 al 7 maggio infuriò  una battaglia che non vide nè vinti nè vincitori. I boschi bruciarono per giorni e decine di migliaia furono le vittime.

Alla fine i Nordisti del generale Grant ebbero il sopravvento. Il 3 aprile 1865 cadde Richmond, e lo stesso presidente Davis fu costretto a fuggire.

Il 9 aprile l'armata sudista della Virginia inalberò, ad Appomattox Court, bandiera bianca e fu firmato l'atto di resa dei secessionisti.

Ma non si era ancora giunti alla pace. Molti combattenti del sud, specialmente i veterani, continuarono a lottare con disperato valore, dopo essersi concentrati nel Texas sotto il comando del generale Kirby-Smith. Egli si arrese il 4 maggio e qualche giorno dopo cadde nelle mani di un reparto nordista lo stesso ex presidente sudista Jefferson Davis.

E ora vi lascio , cari ragazzi, con la speranza di esservi stata utile.

Nel frattempo continuate a guardarvi intorno in cerca di spunti da trattare filatelicamente.



Appuntamento alla prossima puntata nella quale parleremo de "I ferri del mestiere"
Ciao a tutti e grazie,

Mariagrazia

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