OMO IX - anno X
Questa volta un Ditone severo, quasi ammonitore che afferma che “il peso è uguale per tutti”. È su una cartolina che riproduce un enorme manifesto che giganteggia all’entrata del Museo della Bilancia di Campogalliano, vicino a Modena. Un museo che il “servo di Ditone” ha visitato al ritorno dal Congresso USFI di Sasso Marconi e che consiglia a tutti voi di guardare almeno virtualmente andando al sito www.museodellabilancia.it. Se il peso delle bilance, in particolare quello di quella famosa marca, è uguale per tutti, vero è che tutti non hanno lo stesso peso. Libero Ditone cerca di indicarvi quelli che, a suo parere, possono avere peso maggiore ed essere di vostro interesse. Ci riesce? Ci prova. Ben sapendo che non è facile accontentare tutti. Questa volta, Libero Ditone cerca di riparare a proprie “mancanze” e inizia segnalandovi quanto apparso su Il Postalista nei mesi scorsi. Ha dovuto partire un po’ da lontano perché l’estate è stata calda, lunga e …molto laboriosa per “il servo di Libero Ditone”.
Non solo per scusarsi, intende però segnalare il fatto che Il Postalista, diciamolo in chiaro, Roberto Monticini, sta facendo un lavoro incredibile, che penso non abbia uguali al mondo, con le sue puntate giornaliere di informazioni, notizie, articoli, rubriche…che riguardano la filatelia e la storia postale. Ora, meravigliandosi e complimentandosi, “il servo di Libero Ditone” confessa di non riuscire più a seguirlo in tutto, però ha inteso resistere a questa “piena” ed anche a quella “corrente impetuosa” quotidiana e settimanale di Vaccari News, dove anche qui Fabio Bonacina fa un enorme e prezioso lavoro. Cercate di leggerli e seguirli meglio di quanto posso fare io. PS. Scritto dopo quanto successo nel Bolognese e quanto è in corso a Valencia.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1058 del 6 luglio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

"C'era una volta un pezzo di legno” Percorso filatelico di Fabrizio Fabrini. Mostra in 12 vetrine inaugurata a Collodi il 6 luglio, che rimarrà aperta fino al 30 ottobre. Pinocchio ringrazia l’instancabile Fabrizio.

Sovrascritte di premura Vinicio Sesso ne mostra alcune, ma ne ha tante altre.

Successo del Convegno filatelico-numismatico del 1° maggio a Gonzaga organizzato dal Circolo del Collezionista di Suzzara. Le foto con la folla lo dimostrano. Quando ci metti entusiasmo e savoir faire …

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1060 del 20 luglio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Due lettere “Mantegnesche” di Sergio Leali. Una è quella raffigurata nel dipinto della Camera degli sposi di Mantova, l’altra è la “lettera divina” che l’arcangelo Gabriele consegna alla Madonna.

Una trentina di interventi con relatori da America, Asia ed Europa per parlare di posta in un ampio numero di aspetti, capaci di spaziare dalle lettere del Seicento agli oggetti negli uffici postali statunitensi, dalla Curia romana ai cammelli impiegati per il trasporto del corriere, dalla Guerra fredda all’analisi degli indirizzi… È la terza edizione del Convegno “Storia postale. Sguardi multidisciplinari, sguardi diacronici”, organizzato dall’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv svoltosi a Prato dal 20 al 22 giugno.

Se non ci siete stati, prenotate gli atti.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1061 del 27 luglio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Mostra fotografica per l'80° Anniversario della Liberazione di Arezzo nel 1944. Una data da ricordare.

Il francobollo per Mike Bongiorno. Semplice e bello!

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1062 del 3 agosto 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Mantuan manuscripts di Sergio Leali. Che cose rare e belle ci mostri, Sergio!

I referendum in Italia attraverso le cartoline elettorali di Vinicio Sesso. Molto interessante! Ma in che modo votavano gli intestatari?

Bollettino Prefilatelico e Storico Postale n. 223 - giugno 2024 - rivista dell’A.S.S.P., con allegato un libretto di 48 pagine con Cartoline degli Alpini, che potete richiedere anche voi a associazionestudiosp@gmail.com

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1063 del 24 agosto 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Due francobolli intriganti: saranno autentici? di Antonio Rufini. Se qualcuno sa rispondere si faccia avanti.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1064 del 31 agosto 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

ABETONE: notizie storico postali e marcofile di Enrico Bettazzi. Dettagliatissime, come al solito.

La provincia di Arezzo durante la Luogotenenza di Roberto Monticini e Fabio Petrini. Della serie quando volete sapere qualcosa di Arezzo sapete a chi chiedere.

Ancora a proposito di collettorie austriache di Franco Obizzi (Bollettino ASP - FVG n. 34). Altra interessante spiegazione!

Museo dei Tasso: 19ª Giornata Tassiana, un giorno di incontri, studio e aggiornamenti, il 1° settembre a Camerata Cornello. Chi l’ha persa, si metta in nota per la prossima.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1065 del 7 settembre 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Il convivio e simposio storico postale svoltosi l’8 agosto a Borgotaro attira un buon numero di collezionisti e studiosi. Anche qui: non perdetevi il prossimo del 2025!

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1066 del 14 settembre 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Dalmazia terra di navigatori e non solo di Alessandro Piani (Bollettino ASP - FVG n. 34). Tante belle cose, veramente tante!

AICAM - Meccanofili a Stradella (Pavia): conferenza, mostra, assemblea, seduta di scambi. Affollato e divertente!

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1067 del 21 settembre 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

“STORIA POSTALE” DI UNA CARTOLINA CONTEMPORANEA di Fabrizio Stermieri
“Un mio amico …mi aveva avvertito: “ti ho spedito una bella cartolina dalla Sardegna dove sono stato in vacanza”. Una bella storia, questa volta con lieto fine. Caro Fabrizio, spero ne sentiremo ancora altre. La cartolina è documentazione e ricordo che dura più cento anni (se arriva).

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1071 del 19 ottobre 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Memorie di un anziano collezionista di storia postale (LXXXI parte): AFFRANCATURE FILATELICHE SU AVVISI DI RICEVIMENTO di Antonio Rufini
“Ho già mostrato due piccoli gruppi di miei Avvisi di Ricevimento…” Quando un collezionista si diverte e crea pezzi esteticamente eccezionali.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1072 del 26 ottobre 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

L’isola degli asini o…dei dannati? di Vinicio Sesso
È l’Asinara, in Sardegna. Un’ isola che racconta tante storie. Vinicio ce ne racconta (grazie a Samuel Rimoldi) alcune, ma, come scrive, ce ne sono tante altre, anche recenti. L’importanza delle cartoline e delle lettere...

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1073 del 2 novembre 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

“Le Cattedre ambulanti di agricoltura" di Vinicio Sesso ed il contributo di Alcide Sortino
Libero Ditone ricorda che almeno 30 anni fa il mantovano Alfio Fiorini preparò la bella collezione “Agri-cultura” e le trattò diffusamente.

“FERMO POSTA E BOLLI POSTALI ACCESSORI" di Maurizio Zuppello (Bollettino ASP - FVG n. 33). Bene anche qui. Per chi vorrà approfondire veda la collezione del compianto amico Gianni Deppieri.

ricevuto venerdì 2 agosto 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Quattro francobolli italiani per i treni. Finalmente!

L’USFI - Unione stampa filatelica italiana dal 6 all’8 settembre a Sasso Marconi. Iniziativa aperta a tutti. Che aspettate?

ricevuto venerdì 9 agosto 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Emidio Vangelli De Cresci
Classe 1928, ci ha lasciato ieri. Incisore e bozzettista, ha realizzato non pochi francobolli, ad esempio per l’Italia. Fino a diventare direttore del centro filatelico e arte applicata.
Il passato e il presente, e ora il futuro per il Museo della cartolina “Salvatore Nuvoli” attivo a Isera (Trento) in via Galvagni 10, isera@biblio.tn.it

ricevuto venerdì 23 agosto 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Il francobollo del Vaticano per l’UPU piace a Libero Ditone.

La mail art, il libro di 240 pagine proposto dalla storica dell’arte Asia Rota. Un circuito artistico postale che dura da sessanta anni. Potrà continuare?

ricevuto venerdì 30 agosto 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“Anche la Nuova Zelanda aderisce alla “famiglia” di Postcrossing emettendo un francobollo dedicato alla popolare piattaforma elettronica, destinata ad agevolare lo scambio di cartoline fisiche tra persone che non si conoscono.

La “Giornata tassiana” del Museo dei Tasso e della storia postale di domenica 1°settembre a Camerata Cornello, un borgo fra i più belli d’Italia.

Vaccari news ricevuto venerdì 6 settembre 2024
“il “Festival delle lettere” ha vinto il Premio “Cornello dei Tasso”. Ora si sta lavorando alla prossima edizione, il cui tema principale è “Lettera a una donna”. Le adesioni devono arrivare entro il 31 marzo 2025.

ricevuto venerdì 13 settembre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Guglielmo Marconi. In venti quadri, la storia e l’attualità del personaggio nato un secolo e mezzo fa. A realizzarli il Circolo filatelico “Guglielmo Marconi” (Sasso Marconi, Bologna), l’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv (Prato), il Museo dei Tasso e della storia postale (Camerata Cornello, Bergamo), il Museo storico della comunicazione (Roma), l’Unione stampa filatelica italiana (Gallarate, Varese). L’iniziativa è nata nel contesto del “Tavolo dei «postali»” e ha il patrocinio del Comitato nazionale per il 150° anniversario dalla nascita dello scienziato. I testi risultano scritti dagli autori del volume “Guglielmo Marconi, esploratore dello spazio - The space explorer”, cioè Giancarlo Morolli e Giuliano Nanni; la grafica è di Michela Giupponi, mentre della stampa si è occupata Ebbi pubblicità.

I quadri si possono richiedere in prestito ai realizzatori.

Beniamino Bordoni resterà al vertice dell’Unione stampa filatelica italiana per un secondo triennio.

ricevuto venerdì 20 settembre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Franco Rigo primeggia ancora
È accaduto all’edizione 2024 di “Alpe-Adria”, svoltasi ad Amberg, in Germania. Altri premi agli Italiani.

Sei i nuovi cataloghi Cif-Unificato e cinque quelli della Sassone, freschi d’inchiostro e disponibili per il mercato.

ricevuto venerdì 27 settembre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“La Calabria in versione dentellata. Avendo conosciuto la storia del maestro Gastone Rizzo, Francesco Fallanca ha voluto raccontare la sua regione attraverso i francobolli“

ricevuto venerdì 4 ottobre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Il libretto “Le cartoline del 6° e 7° Reggimento alpini” omaggiato col Bollettino Prefilatelico e Storico Postale 224 di giugno. E vedrete l’omaggio del prossimo Bollettino 224!. Come fanno “quelli del Bollettino”? Si domanda Libero Ditone.

Il francobollo per i 70 anni della TV in Italia. Piace a Libero Ditone

Chiuduno ed il Circolo di Bergamo sugli scudi. Per il convegno, per le mostre, per le assemblee, per le loro tante attività… Libero Ditone plaude e invita tutti a partecipare.

ricevuto venerdì 11 ottobre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

L’AIEP, l’Association internationale des experts en philatélie, guidata dall’italiano Thomas Mathà ha festeggiato a “Hafnia 24 a Copenaghen suoi primi 70 anni con la presentazione del libro “A world of philatelic fakes and forgeries” e del nuovo numero di “Fakes forgeries experts”.

“Dieci annulli per i centocinquant’anni dell’UPU
Sono quelli utilizzati negli spazi filatelia d’Italia per festeggiare il secolo e mezzo raggiunto dall’Unione postale universale”. Su quali lettere o cartoline li riceveremo?

A Venezia “La via della scrittura”
“La mostra della calligrafia e la pratica della scrittura a mano. Quando la “Via della seta” diventa la “Via della scrittura”…. Protagoniste della mostra, le diverse scritture”. Ai Musei civici di Venezia.

ricevuto venerdì 18 ottobre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“Emessi ben undici francobolli dedicati ad altrettante aziende”. Che dire oltre al banale quando il troppo stroppia? E anche qui: su quali lettere o cartoline li riceveremo?

“Scrivere per amore”, a Verona
Il “XXIX Premio letterario internazionale”, voluto dal Club di Giulietta. Gli eventi a ingresso gratuito (informazioni: info@julietclub.com).

“Il fondo Umberto Savoia
alla Biblioteca nazionale di Potenza”. Documenti, pubblicazioni, cartoline….

“Recapitare pacchi “anche il sabato e talvolta alla domenica”. Tra gli altri argomenti affrontati alla commissione trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei deputati…”
Ditone resta a vedere. Si accontenterebbe di molto meno. Però non si lamenta dei “postini“ mantovani di PT o ditte, che quello che (quando) arriva consegnano.

ricevuto venerdì 25 ottobre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“A Trieste fino al 10 gennaio la mostra “Il palazzo delle Poste e telegrafi di Trieste tra architettura, arte e filatelia”, realizzata per i centotrent’anni dell’edificio che già a fine ‘800 era considerato uno tra i più belli al mondo”.

La posta via podcast
“Dalle lettere in argilla dei sumeri alla riorganizzazione altomedievale, dalla stirpe tassiana al ruolo di Venezia e alla “repubblica delle lettere”: sono i primi cinque appuntamenti firmati da Intesa Sanpaolo e Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv.

Dieci le puntate da venti minuti…. L’accesso è gratuito… interventi sono condotti dal direttore dell’Issp, Bruno Crevato-Selvaggi…

ricevuto venerdì 1° novembre 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“Un francobollo per i 100 anni della “Giornata mondiale del risparmio”. Per Ditone è importante.

“Allestimento, laboratorio, visite…Sono le proposte definite dal Museo dei Tasso e della storia postale di Camerata Cornello (Bergamo) per il mese di novembre”

“Tanti i “corni” conquistati dagli Italiani a Ulm, in Germania: tre d’oro e due di bronzo. La più grande manifestazione tedesca di Storia Postale. Corno d’oro a Matteo Comi, Paolo Gazzera e Vittorio Morani , di bronzo a Ennio Pretta e Paolo Bianchi.”
Libero Ditone ringrazia Billy White.

OMO VIII - anno X
La volta precedente vi ho mostrato un Ditone stanco promettendovi spiegazioni. Da questa immagine noterete meglio la mano della donna con quel dito che timidamente cerca di indicare e toccare quel corpo maschile. Poi osservando meglio la mano di “quell’uomo seminudo” noterete la ferita di un chiodo della Croce e capirete che non può certo essere Ditone, che non è né martire né santo e neppure lontanissimamente paragonabile a Cristo, qui stranamente dipinto con un cappello a larghe tese, insolito, quasi mai presente, nelle pur tantissime raffigurazioni. La donna è la Maddalena, che non riconosce Gesù, che chiede di non esser avvicinato o toccato. Il dipinto è infatti noto come “Noli me tangere” ed è cosa ben diversa da quel che vorrebbe Libero Ditone che invece cerca il contatto con i suoi lettori e vorrebbe essere avvicinato, sentito, commentato, anche criticato. Possibile che tutto quel che scrive vada bene? Cosa aspettate a dire la vostra? Non abbiate timori a farvi sentire!

AIEP yearbook 2024
È l’edizione 2024 dell’“Annuario AIEP”, l’Association internationale des experts en philatélie guidata dall’italiano Thomas Mathà , Vice Presidente è Richard Gratton, Segretario Igor Rodin Tesoriere Giacomo Bottacchi. Altri membri italiani sono Alberto Bolaffi , Diego Carraro, Giorgio Colla, Lorenzo Dellavalle e Fiorenzo Longhi . Nel libretto di 60 pagine in inglese (che può essere richiesto gratuitamente) è presentato il sodalizio, le sue attività con tutti gli indirizzi dei periti.

I membri AIEP sono di quattro categorie:

a) esperti che emettono certificati e dichiarazioni;

b) esperti che non rilasciano giudizi, ma risultano attivi e aiutano e collaborano con i filatelisti;

c) tecnici non operativi che sostengono e collaborano con gli iscritti AIEP;

d) comitati di esperti.

I nominativi sono elencati in ordine alfabetico e anche, ed è utilissimo, per area di specializzazione, perché un perito AIEP può rilasciare certificati AIEP solo per l’area che conosce a fondo e per la quale è stato abilitato dall’AIEP. Questo è fattore di grande serietà per chi si rivolge ad un perito AIEP.

Rivista di Storia Postale n. 33 maggio 2024

La rivista dell’AISP Associazione Italiana di Storia Postale annuncia il cambio della Direzione da Paolo Zavattoni a Mario Bonacina, un bergamasco che saprà farsi anche lui valere.

In questo numero, come al solito, una decina di articoli, fra i quali vi evidenzio

Pietro Giribone . Seconda parte de I bolli dei porti minori del Regno di Sardegna, dove, escludendo Genova, vengono evidenziati i vari bolli Via di mare che furono specifici per i vari uffici postali.
Flavio Pini . Cartoline postali con risposta pagata inviate all’estero. Sì, ci sono anche queste.

Antonio Ferrario. Il trasporto fluviale Fiumicino-Roma. Un argomento trascurato ora messo ai riflettori. Da un altro punto di vista da quello di Luca Dermidoff sul numero precedente.
Lorenzo Carra ci presenta e commenta un articolo di Abhishek Bhuwalka apparso su The London Philatelist della Royal dove si danno suggerimenti, istruzioni ed incitamenti a scrivere. Voi che aspettate? A Prato potete trovare tanto per le vostre ricerche.

Massimo A. Mattioli. Seconda parte di Ucraina 1918/20. Passati 100 anni, l’argomento è ora di attualità. Purtroppo.

Thomas Mathà . Due gemme del Risorgimento. Due lettere di Daniele Manin ad Aleardo Aleardi a Parigi ci portano direttamente a quel Quarantotto di Venezia entrato nella Storia.

Mensile della Royal Philatelic Society London n. 1517 luglio-agosto 2024

In questo ultimo numero, oltre a diversi commenti sull’articolo di Giuseppe Buffagni sulla leggenda della cavalla rubata (la lettera con francobolli di tre diversi antichi stati italiani), vi è un articolo su certe curiose lettere inglesi del 1860 con le caricature di un artista rimasto sconosciuto, uno sui francobolli svedesi del conte Sparre, noto anche in Italia per i suoi saggi, e, per la storia attraverso le lettere, una segnalazione di Marco Panza su una lettera che nel 1935/36 che è andata avanti e indietro nel Pacifico, dimostrando che La Marina USA trova sempre il suo uomo.

CIFT - Notiziario Tematico n. 229 aprile-giugno 2024 - anno 54

Che arriva col proprio nome e indirizzo stampato direttamente in copertina. Ogni copia è personale, però diffondetelo agli amici! Si saprà sempre che è il vostro.
l’Editoriale del sorridente Presidente Marco Occhipinti ci augura Buone Vacanze!! (che quando mi leggerete saranno già passate)
Giuseppe Galasso riflette sull’Assemblea di Noale della Federazione che ha riconfermato Presidente Bruno Crevato-Selvaggi
Il segretario del CIFT Sergio De Benedictis ci dà appuntamento a Chiuduno BG per l’Assemblea elettiva del Tematici.
Maurizio Amato ci presenta i tanti volti di Marco Polo
E non mancano gli spunti di Paolo Guglielminetti , William Susi, Luciano Calenda, Claudio Grande

Anno XXVIII - n°146 aprile-giugno 2024

La pubblicazione trimestrale di Augusto Ferrara presenta sempre rubriche interessanti, come l’elenco (mai finito!) di forme del collezionismo, quotazioni di monete d’oro e d’argento e in euro, presentazioni di nuove pubblicazioni, di avvenimenti, commemorazioni di ricorrenze, curiosità ed interviste a collezionisti o personaggi famosi. E poi le novità filateliche e numismatiche di Italia, San Marino, Vaticano, SMOM. Fra gli articoli ne segnalo uno sulla prima bomba atomica che forse non è stata americana ma tedesca.

L’Annullo Periodico dell’Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani - n. 243, settembre 2024

Con la spiegazione tecnica di Mario Pozzati di come è costruito un timbro.
Michele De Lorenzo ci presenta le etichette autoadesive delle raccomandate
Giancarlo Rota con 17 pagine 17 con 10 articoli/segnalazioni 10 di bolli, cassette, servizi, progetti, francobolli, moduli, uffici postali, manifestazioni, mostre….che ci meraviglia per la super attività e conoscenza cose tecniche postali.
E poi Alcide Sortino, apertamente o in incognito, ci intrattiene su Tre secoli di marcofilia, su Borgo Bonsignore, l’angolo degli ovali.
Una rivista quella dell’ANCAI piena di notizie, sempre attuali e di largo interesse.

ricevuto venerdì 14 giugno 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Nel corso dell’assemblea di Parma del 12 giugno l’ Accademia italiana di filatelia e di storia postale ha scelto cinque nuovi membri: Tarcisio Bottani, Francesca Brunet, Alberto Càroli, Vittorio Morani, Angelo Teruzzi. Biografie degli eletti sul sito dell’ Accademia.

Per il “G8” un “Bzona 3”. Che roba è? A cosa servono?

“Histoire postale de la Corse”. Sono due i volumi, oltre 700 pagine, che Maurice Boule ha dedicato alla Corsica dove racconta del territorio, del suo passato e del servizio postale. Anche un catalogo vero e proprio dalle origini al 1960.

ricevuto venerdì 21 giugno 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Dall’Istituto di studi storici postali odv di Prato l’annuncio che si terrà dal 20 al 22 giugno il Convegno “Storia postale. Sguardi multidisciplinari, sguardi diacronici”, con una trentina di specialisti in arrivo da tre continenti. La partecipazione è libera. “Sono docenti universitari, cultori della materia e esperti che desiderano confrontarsi sulle ricerche fatte, annunciando gli esiti e intessendo rapporti per nuovi studi”, spiega il direttore dell’Issp, Bruno Crevato-Selvaggi “In questo periodo la nostra iniziativa biennale (è la terza che realizziamo) rappresenta l’unica possibilità di incontro in tutto il Vecchio continente”.

ricevuto venerdì 28 giugno 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

All’Istituto di studi storici postali odv di Prato mentre, dal 20 al 22 giugno scorsi, si consumava il 3° Convegno internazionale, è stato reso disponibile il volume con gli atti del 2° Convegno svoltosi nel 2022. Edito dall’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv, il volume conta 364 pagine (le immagini sono anche a colori) e costa 40 euro.

Mille lettere di Gabriele D’Annunzio spedite a vari corrispondenti e duecento ricevute, i volantini del volo su Vienna, documenti, manoscritti, bozze di opere, autografi, appunti, materiali inediti. È la collezione dannunziana di Lodovico Paglieri e famiglia passata al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Brescia). Il grande dono è stato presentato dal presidente Giordano Bruno Guerri ed è ora visitabile e consultabile. Operazione meritevole e degna di ammirazione!

ricevuto venerdì 5 luglio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Il Museo della bilancia di Campogalliano (Modena) presenta più di mille esemplari di tutte le epoche e di tutto il mondo. Una quarantina di reperti di carattere postale. La mostra sarà visitata dai partecipanti al Convegno USFI di Sasso Marconi. Ma anche voi la potete vedere. Osservate il sito e concordate un appuntamento. Resterete meravigliati!

ricevuto venerdì 19 luglio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Novità filateliche italiane: terzo francobollo per una rotonda sul mare. Grande Fred Bongusto! Ma a lui di rotonda ne è bastata una. Della serie “quando il troppo stroppia”.

Sono 800 le lettere scritte e dirette allo scultore e pittore Antonio Canova raccolte nelle 834 pagine di “Epistolario (1812)” curato da Giuliana Ericani con la collaborazione di Desy Cogo e ottenibile presso il Comitato per l’edizione nazionale delle opere di Antonio Canova, che ha sede a Bassano del Grappa (Vicenza).

La vera storia dell’Archivio Datini di Prato è raccontata da Chiara Marcheschi nell’ultimo numero (anno XCVIII) di “Archivio storico pratese”, edito dalla locale Società di storia patria. Affascinante!

OMO VII - anno X
	Questa volta Ditone si presenta in una versione stanca e cadente, come risentisse delle fatiche (non solo letterarie) e del caldo opprimente di questi giorni. In questo dipinto del Caracciolo conservato nel Museo di Palazzo Pretorio a Prato, questo braccio stanco era stato prima scambiato per quello del "custode del giardino" (che potrebbe essere Libero Ditone), che chiede di non esser avvicinato o trattenuto da una donna (e questo non potrebbe essere Libero Ditone). Poi osservando meglio quella mano si capisce che non poteva essere di un semplice "uomo seminudo“. E quella donna? Anche lei indica qualcosa…Immagini e spiegazioni nel prossimo Ditone. Adesso (ore 14) fa caldo e Libero Ditone è sudato e stanco.

Cursores Novalensis n. 2 Giugno 2024 - Bollettino del Circolo Filatelico Numismatico Noale
Ma allora non era una cometa! Dopo soli tre mesi un secondo numero per il periodico redatto da Maurizio Bulegato. 42 pagine a colori dove nell’Editoriale e in Vita del Circolo traspare chiarezza ed entusiasmo dimostrata anche tenendo a Noale l’Assemblea della Federazione durante la quale Pierluigi Marazzato è stato iscritto all’Albo d’oro dei Presidenti dei circoli più meritevoli. E poi di Andrea Fusati Dal Vaticano il nuovo Gronchi rosa?, di Fabio Carraro La liberazione di Padova nel 1866 con note inedite, di Alberto Zanon Le banconote in plastica, di Marco De Biasi l’avviso: Sono tutte collettorie, non fermiamoci a metà! e di Marino Gatto cosa ha dovuto subire durante la guerra un possessore di una grande Alfa Romeo 6c. Cosa metteranno in pentola per il numero 3 quelli di Noale?

Storia veneta - Rivista di divulgazione storica per conoscere il passato dei Veneti.
Numero 77 – anno XVI – giugno 2024

Che anche questa volta presenta spunti interessanti, come
- I fratelli Zuccato mosaicisti di Gianfranco de Zuccato
- I boscaioli dei Veneziani di Riccardo Pasqualin
- Veneto 1917/18 l’occupazione austriaca di Giovanni Donato
- La fine della Serenissima di Francesco Maurizio di Giovine
- Mercenari olandesi per la Serenissima di Alberto Prelli
- Da Venezia a La Tana di Franco Rigo

n. 148 luglio/agosto 2024

Dove, tra tante notizie e scritti, ci colpisce

Riforma shock dalla Danimarca di Lorenzo Carra
Sarà così anche da noi? Prima o poi, ma speriamo che “il progresso” arrivi più dolcemente.

IN & OUT
Il francobollo fa miao de il Mascherone
Non è una tematica sui nostri amati felini, ma sui francobolli che hanno sette/nove vite come i gatti e, da noi, nella sesta vedono “lo spropositato e farneticante programma 2024”. Non ci resta che sperare nella settima, sperando non sia l’ultima.

E anche

Il Fondaco dei Tedeschi di Giuseppina Vices Vinci
Che, se non lo sapevate, dal 1870 è stato l’ufficio postale centrale di Venezia.

La rivista dei collezionisti tedeschi di Storia postale - n. 530 giugno 2024

La sesta puntata di Interkontinentale Schiffpostrouten im Pazifikraum vor 1880 di Klaus Weis e l’interessante articolo di Dénes Czirók Die erste Postkarte der Welt che vedrà la versione italiana nel Bollettino Prefilatelico e Storico Postale 224 di ottobre.

Vi è anche l’annuncio che la rivista del DASV sarà anche digitale (a costi invariati, ma con, dal 2025, maggiorazioni per la versione cartacea)

OMO VI - anno X
Anche questa volta Libero Ditone si rivolge al grande Jacovitti e vi presenta una delle sue tante vignette a tema francobolli. Questa è del 1976, di quasi 50 anni fa, e mostra un distinto signore che col suo Ditone mostra un francobollo con un’effigie reale sorridente che si accinge ad incollare su una busta per poi imbucarla. Un vecchio francobollo, un’azione antica, superata, che oggi non si fa quasi più: è difficile trovare una buca per le lettere e ora ci sono altri modi per comunicare. E poi vi rifaccio la domanda: quante buste con francobollo avete ricevuto quest’anno? E l’anno scorso? Conosco già la risposta e tutte le considerazioni, i pensieri, i lamenti. Inutile piangerci sopra. Inutile cercare di fuggire dalla realtà. I tempi sono cambiati. Libero Ditone non vi dice di lasciar perdere o buttare tutto, ma di continuare a collezionare, a cercare quel che vi pare, quel che più vi piace. Ci sono tanti francobolli, tante lettere, tante cartoline che possono ancora appassionarci e che non sono da buttare, ma da raccogliere e conservare. Che ci daranno ancora tante soddisfazioni.

Libia, Storia, posta, filatelia. Volume II di Bruno Crevato-Selvaggi e Piero Macrelli (con la collaborazione di Luca Albini) pp.392, AICPM – Associazione italiana collezionisti posta militare, Rimini, 2024.

Dopo il primo volume che ha trattato la Libia nel periodo ottomano, questo secondo si occupa della conquista italiana del 1911/12 e dei difficili anni della Prima Guerra Mondiale fino al 1921. Poi ce ne sarà anche un terzo per il periodo coloniale italiano.

Anche questo volume è riccamente illustrato e presenta le catalogazioni dei vari uffici di posta militare e di quelli civili con l’aggiunta di quelli telegrafici, radiotelegrafici ed ottici. Classificati anche i bolli di censura e quelli ovali di esenzione ed in particolare quelli delle regie navi e dei reparti aeronautici. Notevole la documentazione presentata a corredo di uno studio impegnativo.

Storia postale. Sguardi multidisciplinari, sguardi diacronici. Atti del 2° Convegno internazionale. Prato 23-25 giugno 2022. A cura di Bruno Crevato-Selvaggi e Raffaella Gerola. Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv. Quaderni di storia postale 37, Prato 2024.
364 pagine in italiano ed in inglese con gli interventi e i riassunti (e un dettagliatissimo indice dei nomi) dei più di venti partecipanti al Convegno del 2022 che si è tenuto in prestigiose sedi di Prato con la presentazione nei tre giorni di acquisizioni scientifiche o visioni di sintesi di temi di storia postale con saggi e discussioni che hanno spaziato fra epoche, luoghi e temi molto diversi. Con studiosi internazionali provenienti da Italia, Spagna, Gran Bretagna, Svizzera, Romania, Canada, Stati Uniti, Uruguay, Brasile che hanno intrecciato rapporti e confronti fecondi.
Volume presentato in occasione del 3° Convegno internazionale che si è svolto dal 20 al 22 giugno di quest’anno a Prato con risultati molto positivi.

I Paar di Parre. Protagonisti delle Poste in Europa con i Tasso del Cornello (XVI – XIX sec.) di Renata Carissoni, Raffaella Gerola, Bonaventura Foppolo, Tarcisio Bottani. Corponove, Bergamo, dicembre 2023.
Quattro autori in 256 pagine elegantemente illustrate ci presentano un’altra grande famiglia bergamasca, quella dei Paar di Parre in val Seriana. Meno noti dei Tasso della vicina val Brembana, gestirono un’area postale che nel Seicento andava da Praga a Vienna e a parte dell’Ungheria fino all’Adriatico. La storia e le attività della famiglia sono narrate partendo dalle origini come Belleboni Parreschi per arrivare nel Cinquecento a dirigere la posta di Linz, poi quella di Pressburg e la Posta di Vienna a Venezia e infine a metà Seicento quella della Corte Imperiale di Vienna. Nominati principi von Paar rivaleggiarono con i Tasso, diventati in Germania Taxis e poi dalla seconda metà dei Seicento Thurn und Taxis, con i quali nel 1666 giunsero ad un accordo per spartirsi le sfere di competenza. La dimora avita dei Paar a Parre documentata da una fotografia acquarellata di fine Ottocento è di copertina alla pubblicazione.

Creatività per un francobollo. I bozzetti del Museo storico della comunicazione.

Realizzato grazie alla collaborazione del Mimit, del Museo della Comunicazione, dell’USFI, di Prodigi Edizioni. Curato da Fabio Bonacina, coordinato da Beniamino Bordoni, ricerche d’archivio di Mario Manetti col contributo di Gilda Gallerati e Graziella Rivitti. Il lavoro comprende anche gli interventi introduttivi del capo di gabinetto al Mimit Federico Eichberg, della storica dell’arte, responsabile e coordinatrice della Scuola dell’arte della medaglia (Istituto poligrafico e zecca dello stato) Rosa Maria Villani. Si aggiungono due schede inerenti al Museo e all’Usfi.
328 pagine A4, riccamente illustrato presenta circa 1700 bozzetti dal 1922 al 2000 delle proposte non approvate o non definitive conservate al Museo storico della comunicazione.

Un lavoro enorme, materialmente anche di peso per la carta e la qualità delle immagini, che il Museo storico della comunicazione (attualmente chiuso), che fa capo al ministero delle Imprese e del made in Italy, con il supporto dell’Unione stampa filatelica italiana, è riuscito a portare a realizzazione. Una pubblicazione che raccomandiamo a tutti gli amanti dei francobolli.

la rivista di filatelia della Federazione fra le Società Filateliche Italiane n. 114 marzo-maggio 2024

Dove il Presidente Bruno-Crevato Selvaggi “Finisce un triennio e ri-apre un triennio” e, dopo Il nuovo Statuto della Federazione pubblica il Regolamento di esecuzione dello Statuto. È lungo, barboso, ma leggetelo! Poi non dite; ma non credevo, non sapevo…
Poi interessante Gehrard Freund in Quell’anno di Udine austriaca. Il 1918 visto dall’altra parte.
E tutto sulle attività e le manifestazioni delle federate e quelle internazionali.

L’Annullo Periodico dell’Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani n. 242, giugno 2024

Con in copertina “Livorno Acque della Salute” della serie lo sapevate che… di Alcide Sortino. E poi
- un interessante “Italianizzazione dei vocaboli” degli alberghi e … di Enrico Bertazzoli;
- bolli e annulli di Alessandria e Varese di Adalberto Peroni;
- immancabile qualche appunto di Giancarlo Rota;
E tante altre segnalazioni e notizie

n. 1094 - giugno - agosto 2024

Con notizia e commenti sulla “circolare Tarasco” che mette chiarezza sulle attenzioni di certe soprintendenze sui francobolli. Alberto Ponti rileva ancora una volta il fascino e successo delle grandi collezioni. Aris Rocco ci ricorda che 70 anni fa ci fu la conquista italiana del K2 e il francobollo pakistano divenne il numero uno di un amico del Ditone. Michele Fiorenza scrive di Penny Red e di dentellature. Niccolò Sambo ritorna su Cent’anni fa Fiume all’Italia. Mariella Balzarotti, Giancarlo Morolli, Fusco Feri, Giordano Gracco e Maurizio Cappelli scrivono di Olimpiadi. Gabriele Fabris di Marco Polo. Francesco Giuliani ci dice chi era Giovan Battista Basile. Simone Bertelegni ci invita a collezionare tennis e Niccolò Sambo a leggere Libia di Bruno Crevato Servaggi e Piero Macrelli e di Damir Novakovic Trieste, Pola Fiume e l’Istria sotto la Jugoslavia nel 1945/47.
Un numero di 80 pagine molto pieno e stimolante.

Mensile della Royal Philatelic Society London n. 1516 giugno 2024

Che questa volta ospita anche, naturalmente in inglese, un articolo di un collezionista italiano:
Italian States: The Legend of the Stolen Horse, 1854 di Giuseppe Buffagni.

Ma quella della cavalla rubata non è una leggenda! È una formidabile lettera trovata dal noto studioso modenese che presenta francobolli di tre diversi Antichi Stati Italiani: uno toscano da 4 crazie, uno modenese da 15 centesimi ed uno pontificio da 2 bajocchi serviti per spedire la lettera prima da Firenze a Modena, poi da Modena a Porretta e poi per ritornarla da Bologna a Modena. La dotta spiegazione tecnica di questa affascinante lettera è vivacizzata dalla discussione domanda/risposta tra il fortunato scopritore ed un altro esperto della materia che rendono avvincente il racconto.

ricevuto venerdì 17 maggio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

I primi commenti sulle “Linee guida” per l’emissione delle cartevalori postali
Il documento ministeriale secondo i presidenti di Associazione nazionale professionisti filatelici, della Federazione e dell’Unione stampa filatelica italiana. Saranno ascoltati?

Un anno dopo il francobollo per la “Giornata mondiale della gioventù” continuano i misteri. Il Vaticano non chiarisce.

Sono 6.241 le cartoline rese in formato elettronico e messe a disposizione pubblica dalla Biblioteca digitale trentina. Un esempio da seguire.

ricevuto venerdì 24 maggio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

In Svezia. Le cassette? Vuotate a giorni alterni

È la misura introdotta questo mese per opera di Postnord. Dal 2010 i volumi di lettere gestiti sono calati del 65% e anche la Svezia ridimensiona il proprio servizio postale. Della serie non accade solo in Italia.

ricevuto venerdì 31 maggio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Il francobollo per Mike Bongiorno piace anche a Libero Ditone. Lo capisce anche lui!

Per Genova capitale europea dello sport un francobollo “Bzona1”. Cosa vuol dire? A cosa serve?

ricevuto venerdì 7 giugno 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

I 150 anni dell’UPU, l’Unione postale universale, meritano di essere festeggiati e hanno avuto i suoi francobolli, anche dall’agenzia dell’Onu. Ci saranno anche quelli italiani.

Presentata l’edizione 2024 dell’“Annuario AIEP, l’Association internationale des experts en philatélie guidata dall’italiano Thomas Mathà. 60 pagine in inglese che presentano il sodalizio, le attività e tutti gli indirizzi dei periti.

I membri sono di quattro categorie: a) esperti che emettono certificati e dichiarazioni; b) che non rilasciano giudizi ma risultano attivi per aiutare filatelisti; c) tecnici non operativi che sostengono gli iscritti; d) comitati. Sono in ordine alfabetico e anche, utilissimo!, per area di specializzazione.

Royal mail in vendita?
Il ceco Daniel Křetínský, che già possiede il 27,5% delle azioni, vorrebbe rilevare l’intera quota. L’azienda inglese, attiva da cinque secoli e ora comprendente il corriere Gls, impiega oltre 150mila persone.

E Poste italiane? Sembra che resterà di proprietà dello Stato almeno per il 51%. Una scelta differente. Ditone non è contrario alla scelta italiana: lo trova giusto per il settore postale. Però perché mantenere pubblica la parte bancaria e assicurativa? E i criteri della libera concorrenza? Questione delicata: certe volte le nostre Poste si sostituiscono ad inefficienti amministrazioni statali.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1051 del 18 maggio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Strada Ferrata Leopolda: la posta col treno di Leonardo Amorini (Gruppo Collezionisti della Valdera)
Con i bolli S.V. e S.A F.A, le stazioni di Pisa, Navacchio, Cascina, Pontedera, La Rotta…da non perdere!

Usi isolati nella Repubblica Italiana: destinazione Egitto dal 1951al 1960 di Alessandro Piani (da Bollettino ASP - FVG n. 33). Sono particolari, ma interessanti.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1054 del 8 giugno 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Il Campo per prigionieri di guerra di Laterina: la posta dei prigionieri di Roberto Monticini. Con anche una cartolina del 1945 disegnata a mano che emerge fra le tante della ricca documentazione.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1055 del 15 giugno 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

C’era una volta… l’agevolazione postale elettorale di Antonio Rufini
Che si pone tante domande e fornisce anche tante spiegazioni e presenta una documentazione notevole di un settore molto particolare.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1056 del 28 maggio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Un Garibaldino e il suo cavallo di Sergio Leali
Un articolo con tante lettere, forse 26, trascritte fedelmente da Sergio. Un dono del dottor Albino Bazzi che 50 anni fa ne pubblicò una parte sull’ASIF. Un gran lavoro, un bel lavoro dove viene narrata da un personale punto di vista la Terza Guerra d’Indipendenza del 1866.

L’8 settembre 1943 e i campi universitari in Svizzera di Vinicio Sesso
Quando poche lettere colpiscono un collezionista attento e lo inducono a mostrarci episodi inediti.

OMO V - anno X
Questa volta Libero Ditone prova ad esagerare e non vi presenta un “ditone”, ma una serie di “ditoni”, addirittura otto! Sono stati fotografati su un grande pannello presente a Lovere sulla passeggiata lungo il lago d’Iseo. Sono tratti dalla vignetta di Bruno Bozzetto “la colpa è sua” in cui tutti indicano che la colpa è …di qualcun altro! Di chi? Ma di Libero Ditone! È lui che si ostina a cercare di indicarvi le cose che ritiene utili ed interessanti, che continua a cercare e trovare dei ditoni. E voi che fate? Non reagite? Ve ne fregate? Non vi conviene. Cercate anche voi dei ditoni e inviateglieli, date segno di vitalità!

Mensile della Royal Philatelic Society London n. 1515 maggio 2024

Che per questa occasione si è fatto letteralmente in cinque con

- Un opuscolo sulle attività della Royal;
- Una raccolta di 36 pagine con le relazioni a bilancio per l’Assemblea generale del 27 giugno;
- Un altro opuscolo di 36 pagine sul Crawford Festival of Philatelic Literature del 25/26 giugno;
- Un volumetto di 80 pagine a cura di James Peter Gough sui ritratti, disegni, saggi, francobolli inglesi e del Commonwealth con l’effige di Elisabetta II;
- Il numero 1515 di maggio con anche articoli che interessano collezionisti italiani come quelli di
- Ulf Lindahl sui Francobolli delle Colonie francesi usati in Etiopia dal 1895 al 1898
- Ashok Rana su certi Francobolli del Nepal 1881-1905 basato sugli studi del nostro Wolfgang Hellrigl
- Simon Martin-Redman, vice Presidente della Royal, che si pone la domanda e discute su:
- Storia postale: cos'è più interessante, l'aspetto postale o l'aspetto storico? Una discussione aperta anche da noi che merita approfondimenti.

Visto che “Nell'ambito delle linee guida rivedute sulla storia postale FIP del maggio 2022, una presentazione di storia postale dovrebbe «enfatizzare le tariffe, i percorsi, i regolamenti, i bolli, gli usi e altri aspetti, servizi, funzioni e attività postali relativi alla storia dello sviluppo dei servizi postali». Queste linee guida sono da apprezzare, ma potrebbero risultare sterili per osservatori non filatelisti o collezionisti. Chi ha scritto la lettera, perché la lettera è stata scritta e quale fosse il contenuto, sono di molto più interesse, e questo è incontrovertibile anche per la maggior parte dei collezionisti. Viene suggerito che il testo della lettera è più avvincente delle sole tariffe e percorsi, ecc. e anche con esempi viene dimostrata questa ipotesi.”

n. 38, novembre 2023 - Rivista dell'A.S.Po.T.

Ha in copertina il “Ritratto fotografico (1950 circa) di Alberto Dodoli, titolare dell’ufficio postale di Gorgona Isola e l’elogio a lui diretto per azione di salvataggio nel mare in burrasca (1918)”. Poi l’articolo di Alberto Caroli con la collaborazione della nipote Nicoletta Dodoli.

Clemente Fedele ci offre Consolato toscano e procacci a Venezia nel 1540

Fabrizio Finetti, con la traduzione di Alessandro Pratesi, ci presenta due lettere di una madre al figlio militare in Algeria nel 1845.

Enrico Dallara scrive di Pontremoli, le ultime lettere parmensi dirette a Roma

Alberto Quercioli ci racconta la scoperta di Collettorie di Toscana nella collezione De Marchi

Fabrizio Finetti ci presenta i Lavori in corso su Il trasporto dei valori nella corrispondenza toscana e allega un primo fascicolo a dimostrazione.

Lorenzo Carra infine ci narra di una lettera da Portoferraio Tra Arezzo, Siena e l’Elba nel 1848.

n. 1093 - marzo-maggio 2024

Con in copertina Guglielmo Marconi pioniere della comunicazione globale e l’editoriale di Giulio Filippo Bolaffi.
Poi la notizia che L’80 centesimi di Parma cambia collezione e va in quella di Luigi Garosci.
Alberto Ponti ci presenta mercato e aste nel mondo, Lilla Paolino i francobolli della Crociera Italiana del 1924, Mariella Balzarotti I non emessi della terza di Sardegna. Poi il ricordo di Bruno Segre che morto a 105 anni ha lasciato i suoi centinaia di album di francobolli alla città di Torino. Quindi una serie di interventi sui 150 anni dalla nascita de Guglielmo Marconi di Bruno Crevati-Selvaggi, Giancarlo Morolli, Maurizio Cappelli, Fusco Feri, Gabriele Fabris. Di Simone Bertelegni sulla Radio mania e Mario de Costantini sulla Siracusana. Per finire i Consigli di lettura di Niccolò Sambo e rarity fair di Giordano Gracco.

n°145 Gennaio-marzo 2024

La pubblicazione trimestrale di Augusto Ferrara ha in copertina il diploma di conferimento dell’onorificenza di Commendatore ad Augusto Ferrara. Complimenti al 90enne Augusto!
La rivista presenta sempre rubriche interessanti, come l’elenco (mai finito!) di forme del collezionismo, quotazioni di monete d’oro e d’argento e in euro, presentazioni di nuove pubblicazioni, di avvenimenti, commemorazioni di ricorrenze, curiosità ed interviste a collezionisti o personaggi famosi. E poi le novità filateliche e numismatiche di Italia, San Marino, Vaticano, SMOM. Fra gli articoli ne segnalo uno sull’intelligenza artificiale di Rossella Vezzosi e uno sui pennini dell’autarchia di Giuseppe Fichera.

SMOM. MPS JOURNAL Journal of The Malta Philatelic Society Vol. 53/1 aprile 2024

Presidente Mr John. V. DeBattista, Presidente Onorario ed editore Dr. Alfred Bonnici alfbonnici@gmail.com
La rivista di 48 pagine dell’Associazione Filatelica Maltese pubblica interessanti articoli spesso riguardanti l’area italiana. Questa volta da osservare con attenzione particolare quello di Paul C. Saliba su The Commissario della Posta a Malta alla fine del Settecento (con lettere a dimostrazione) e quello di Alan Green su Forces Post Offices-Malta 1971/1977 anche qui con la presentazione di diverse buste.

n. 146 maggio 2024

Numero che offre molti spunti a partire da L’editoriale di Paolo Deambrosi sul grande aumento in tutti i Paesi europei dei francobolli emessi, la pesante diminuzione degli acquisti dei collezionisti, il loro inesistente uso postale che alla fine porta alla domanda “Cosa ne pensa l’assopita UPU?” Paolo, se non avrai risposta, prova a chiederlo all’ONU!

Poi Luigi Ruggero Cataldi sulla Posta per Giulietta a Verona, Franco Filanci sull’attività del Matraire, Giuseppina Vices Vinci sul Palazzo delle Poste di Piazza San Silvestro a Roma e il Mascherone che è sempre da leggere e meditare. Quindi Maurizio Bulegato che prendendo spunto dalla Cappella degli Scrovegni e quasi facendo eco a Paolo Deambrosi scrive di “proposte indecenti, e al limite della follia emissiva, che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ci propina ogni anno…mare magnum di emissioni filateliche…misere, inutili e stupide figurine…” Cosa aggiungere?

OMO IV - anno X
	Questa volta un Ditone chiaro, semplice, internazionale. È su una busta inviata nel 1903 dalla città di Pasto, in Colombia, a Parigi. La fascetta segnala che “Se recibó sin estampilla” (è stata ricevuta senza francobollo) in quanto Pasto e le città della Colombia non potevano più usare francobolli di Panama. È su una pagina dell’ultimo numero di The Corinphila Gazete. Questo per dimostrarvi che dei “ditoni” ne potete trovare dappertutto, anche all’estero. Non lasciate che sia solo io a trovarli! Libero Ditone attende sempre da Voi qualche “ditone”. Inviateglieli! ce ne sono tanti in giro...

Bollettino del Circolo Filatelico Numismatico Noale n.1 Febbraio 2024

Suoniamo le trombe e diamo corda alle campane! È nata una nuova rivista. E, meraviglia!, non è frutto di una grande associazione o spesata da sponsor internazionali. Viene da un piccolo Paese, da una terra filatelicamente e postalmente fertilissina che un gruppo di eccezionali seminatori quali i compianti Gianni Deppieri e Otello Bortolato e il sempre attivo Franco Rigo hanno saputo coltivare con appassionata maestria. E da buon seme buona pianta! I soci del Circolo di Noale sono solo qualche decina, ma sembrano molti di più per via di tutto quello che hanno fatto e continuano a fare. Sono ben guidati da “giovani di non primo pelo”, a iniziare dal Presidente Pierluigi Marazzato, quello della pluripremiata collezione di Noale, organizzatore di varie mostre ed esposizioni nazionali, ultimamente anche autore di un libro e ora Team manager del Venezia FC femminile, e dal Segretario Andrea Fusati, a cui non basta collezionare e scrivere articoli, essere segretario della Federazione e anche dell’Associazione per lo studio della storia postale oltre a essere turnista in una fonderia.

Questo primo numero esce spontaneamente con entusiasmo dimostrato anche dall’allegra tavolata che lo festeggia e dalla vivacità degli articoli, come quelli di Gian Pietro Chiaro, Andrea Fusati, Alberto Zanon, Davide Michielon e del direttore Maurizio Bulegato.

Se volete saperne di più inviate una email a circolofilateliconoale@gmail.com che quasi si scusa scrivendo”...abbiamo innalzato la quota sociale da 10 a 15 euro per permetterci di stipulare una quota assicurativa di copertura per i soci, soprattutto per i lavori di allestimento mostre”. E di lavori ce ne saranno: prossimamente si terrà a Noale domenica 28 aprile l’assemblea dell’ASSP, il 15 giugno, in occasione del Palio di Noale che sarà dal 14 al 16 giugno, quella della Federazione, poi in ottobre…

elleci

Tenente pilota Giancarlo Sailer Aviatore di Noale di Pierluigi Marazzato
pp. 200, Marcaprint pc ES Editrice Storica, Treviso, settembre 2023

Pierluigi Marazzato, Presidente del Circolo Filatelico Numismatico Noale, organizzatore di diverse mostre nazionali, collezionista medagliato per la sua Storia postale di Noale si scopre ora anche autore. Tutto parte occasionalmente, come spontaneamente racconta, da quando un amico, sapendo della sua passione, gli ha mostrato delle cartoline di posta militare della Prima Guerra Mondiale indirizzate a Noale. Pierluigi ne è rimasto immediatamente colpito, ma non le ha semplicemente raccolte in un album, le ha lette, studiate ed allargato la ricerca sul personaggio, la sua famiglia, i luoghi e i periodi della sua vita (1890-1946).

Giancarlo Sailer, figlio di un avvocato veneziano, ben presto orfano di padre e dopo il liceo anche di madre, nel 1915 è chiamato alle armi in Artiglieria. Nel 1916 passa in Aviazione, nel 1917 consegue il brevetto e pilota un Caproni. Il 2 novembre 1917 è abbattuto sul Tagliamento e catturato viene internato in Austria nel campo di prigionia di Sigmundsherberg. (Di questo periodo sono le tante cartoline ben riprodotte, trascritte e commentate nel libro.) Finita la guerra si sposa e ha figli. Nel 1928 è Podestà a Noale e nel 1945, alla Liberazione, è Sindaco di Noale, carica dalla quale si dimette il 15 giugno causa la malattia che lo porterà presto alla morte.

Ne è uscita una pubblicazione ben documentata e riccamente illustrata sulla vita nel Veneto ai primi del Novecento, durante la Prima Guerra Mondiale, l’Aviazione, la prigionia in Austria, la vita politica durante il Regime, i primi giorni della Liberazione. Da apprezzare non solo dai Noalesi.

elleci

la rivista di filatelia della Federazione fra le Società Filateliche Italiane n. 113 luglio 2023 – febbraio 2024

Dove si distingue un breve articolo di Gerhard Freund sull’Iperinflazione tedesca e le tante notizie sulle manifestazioni filateliche che si sono tenute o che si terranno in Italia e nel mondo.

L’Annullo Periodico dell’Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani n. 241, marzo 2024

Con in copertina un reperto storico degli Spazi Filatelia di Roma e un’ennesima puntata di
…tre secoli di marcofilia di Alcide Sortino.
E poi pagine di Mario Pozzati, Michele De Lorenzo, Achille Vanara, Adalberto Peroni, Gian Franco Mazzucco, Giancarlo Rota con tante notizie e segnalazioni.

n. 145 aprile 2024

Dove Giorgio Migliavacca ci fa la storia della Stanley Gibbons e Franco Peli dei grandi collezionisti Alfred F. Lichtenstein e della figlia Luise Boyd Dale. Alberto Gerosa ci introduce alla collezione delle terrecotte, ceramiche, maioliche, porcellane e Massimo Santonastaso ci parla dell’Isola Ferdinandea “che non c’è più ma c’è”.
Il Mascherone ci annuncia Il crollo dell’Impero Postale. Una notizia importante che merita un approfondimento.

ricevuto venerdì 9 febbraio2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“È rimasta senza compratore la busta “Mulready” affrancata con il “Penny black” e viaggiata due volte (il 2 e il 4 maggio 1840), ancora prima che tali cartevalori postali avessero formale validità…..” Forse per il prezzo? (era stimata circa 2 milioni di dollari) o che sia un segnale?
“il Museo della carta di Toscolano Maderno (Brescia) mostra filigrane, lettere, cartoline, francobolli e posta. Si trova sul lago di Garda e ricorda un’attività attiva fin dal XV secolo quando diverse aziende sfruttando l’acqua del torrente Toscolano costituirono la valle delle Cartiere.” Un luogo del cuore per Libero Ditone.

ricevuto venerdì 16 febbraio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“scelte da Il saggiatore per la raccolta “Lettere d’amore - Carteggi di scrittori del Novecento”, 728 pagine, da Gabriele D’Annunzio a Colette, diciotto autori si raccontano…” Collegato forse alla serata teatrale veronese per san Valentino “Letters. Cara Giulietta 2024”? importante che si sia rimarcata l'importanza delle lettere.

ricevuto venerdì 23 febbraio2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Fiorenzo Longhi in 148 pagine “A4” racconta “La Missione militare italiana di aviazione in Argentina del 1919”. È il terzo quaderno firmato dall’Associazione italiana di aerofilatelia, riservato ai soci della stessa AIDA. È tradotto anche in inglese.

ricevuto venerdì 1° marzo 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“Dopo le sedi di Berlino e Norimberga, …Francoforte”... “nel locale Museo della comunicazione… una mostra permanente…la storia … della comunicazione… dalle tavolette cuneiformi …” E così apprendiamo che in Germania ci sono tre (o più?) musei postali. Da noi, a Roma, uno, chiuso!
“La seconda edizione del catalogo Cif-Unificato dei “Bollettini illustrativi” di Cif-Unificato, 624 pagine di formato “A5” comprende quanto prodotto dal 1954, dalla serie Marco Polo, e arriva al 2022, per un totale di oltre duemila esemplari. ….Ogni bollettino è illustrato in quadricromia, quotato e con codice “Qr”,… consente di approfondire l’argomento e capire le ragioni per cui è stato emesso quel francobollo”. Per chi vuole saperne di più.

ricevuto venerdì 22 marzo2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

…una lunga, lunghissima lettera
“ …è scritta su un lenzuolo matrimoniale largo 2 metri da Clelia Marchi (1912-2006). …È uno dei pezzi forti conservati dalla Fondazione archivio diaristico nazionale onlus di Pieve Santo Stefano (Arezzo): … un’autobiografia, quasi una lunga, lunghissima lettera scritta dopo la morte del marito.

La testimonianza ora viene proposta da Il saggiatore come “Gnanca na busia” (Nemmeno una bugia), 96 pagine, È il racconto dell’esistenza, semplice e straordinaria, della contadina …che ha trascorso tutta l’esistenza a Poggio Rusco (Mantova). A quattrodici anni, mentre sta “dietro alla macchina del frumento” (che fosse una Carra, di quelle che faceva mio nonno?), incontra l’uomo che diventerà il suo compagno di vita al quale darà otto figli, quattro cresciuti e quattro persi. Lavorando molto, con grandi fatiche, riescono a comprarsi casa, ma il marito scompare in modo tragico. È allora che lei comincia a scrivere una storia fatta di miseria e guerra, di polenta e attività nei campi, di muri crivellati da proiettili e di paura del nemico ……. Una storia di piccole cose e avvenimenti, di grandi passioni e insuperabili lutti, narrata in sequenza lungo 184 righe, numerate sul lenzuolo per non perdere il filo durante la lettura.”

Un monumento alla donna di campagna, che l’Archivio di Pieve Santo Stefano ha saputo raccogliere e valorizzare.

ricevuto venerdì 29 marzo 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

Cassette postali.
“Prosegue lo smantellamento deciso da Poste italiane….a Bergamo ne rimangono le tracce sui muri, a Prato un cartello avverte “Cassetta postale attiva”… come testimonia il lettore di “Vaccari news” Giancarlo Rota, che si è domandato se l’azienda dovrà rimborsare la proprietà delle spese per il ripristino della facciata.”

Rivoluzione postale in Danimarca
… abolito il servizio postale universale: i nuovi francobolli per l’interno (gravati di iva, quelli per l’estero (esenti). Quest’anno verranno tolte circa mille cassette, le emissioni del 2023 o precedenti non potranno più essere utilizzate per il regime interno; varranno solo per gli invii oltre confine. Fino al 30 giugno si potranno cambiare i francobolli del 2022 e 2023 con i nuovi, per un valore minimo di 120 corone danesi (servono circa 7,5 corone per fare 1 euro) e pagando una commissione. …. Certo occorrerà saperne, e capirne, di più. Le novità e le complicazioni non sono solo queste. Questo, e altro, mi fa pensare ai francobolli in lire (dal 1967 in avanti) da noi ancora validi dopo più di vent’anni dall’introduzione dell’euro e che anche da noi “La digitalizzazione…e la forte diminuzione dei volumi delle lettere fanno sì che recapitarle in tutto il territorio non sia più un’attività economicamente sostenibile…” Certo il servizio postale dovrà rimanere e si dovrà sempre avere la possibilità di imbucare una lettera, affrancata o no. La domanda è: Che femo?

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1040 del 24 febbraio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

I bolli delle Collettorie venete e friulane nell'800 di Luigi Sanson
120 fogli di una collezione da gustarsi con gli occhi, ma anche da leggere.

UNA VOLTA……..…L’AGEVOLAZIONE POSTALE ELETTORALE di Antonio Rufini
Che in questa occasione scrive delle “pubblicità elettorali inviate mediante il Servizio Postale nel solo decennio dall’anno 2000 all’anno 2009” e stranamente constata: “Quanti invii affrancati ho recuperato di questo periodo, di questo decennio? Solo uno! …Mi sono chiesto il perché e non sono riuscito a darmi una risposta.” Per affrancati intendi solo quelli con un francobollo? Ne hai uno solo forse perché i politici hanno capito fin d’allora che la posta non era più un mezzo valido o forse perché il tuo voto non era ricercato. Libero Ditone comunque conosce uno che ne ha parecchi e forse ti potrà fare un omaggio.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1041 del 2 marzo 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

AREZZO N° 3: L'ufficio postale e le corrispondenze: 3 nuovi oggetti postali
AREZZO N° 3: Catalogo dei bolli 5 nuove date
Continuano le iniziative di Roberto Monticini, che naturalmente cura la sua Arezzo e la Toscana. Ma ci sarebbero altri che potrebbero trarne spunto, imitarlo e farlo per le loro zone. Che aspettate?

Cominciamo a fare un po' di pulizia di Lorenzo Oliveri: 1862 80 centesimi dentellato

Che dopo le informazioni sui tanti 80 cent falsi, ci offre le “Note di mercato: Premesso che la maggior parte dei pezzi presentati sono stati regolarmente venduti (in particolare su eBay), vediamo alcuni casi significativi per il prezzo raggiunto o per la stupidità (non trovo termine più appropriato) degli acquirenti. Cominciamo con ………….” E ci presenta una 50ina di casi. Possibile siano così tanti? Continua a scrivere Lorenzo! Speriamo che qualcuno ti legga. E se non lo fanno…

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1042 del 9 marzo 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Antonio Rufini …bolle di trasporto con francobolli per pacchi in concessione e ….
Grazie per averci ricordato che ci sono anche questi. Li abbiamo sempre tenuti in un angolino.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1043 del 16 marzo 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Sergio Leali Due secoli di Posta Militare nel Mantovano.
Altri 120 fogli d’album da gustare. Con calma e molta attenzione. E da conservare.

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1046 del 13 aprile 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

Sergio Leali ci segnala che il bollo numerale 236 usato prima ad Abbasanta è passato poi a Mantova.
“Infatti questo bollo, dopo qualche mese del ritorno di Mantova all'Italia (ottobre 1866), fu assegnato all'ufficio postale di Mantova” e allega “due tabelle con la riproduzione dei bolli a doppio cerchio e a grande cerchio usati a Mantova con le prime e ultime date d'uso conosciute.”
Così s’ha da fare! Grazie, Sergio.

Antonio Rufini Affrancature filateliche su avvisi di ricevimento.
Sì, sono “oggetti, composizioni di spiccata produzione filatelica, fatte per motivi reali del mio ufficio…” E hanno, come scrivi, “ tutti la loro storia postale, con nominativi dei destinatari e indirizzi, bolli e firme di consegna…”

E, se qualche giurato storcerà il naso, fregatene!

OMO III - anno X
	Un Ditone autorevole, ma gentile. È quello di San Bernardino da Siena affrescato dal Pinturicchio nella Cappella Bufalini della basilica di Santa Maria in Ara Coeli a Roma. Opera magnifica, dove San Bernardino alza il dito per ammonire, ma lo fa con delicatezza. È quello che talvolta deve fare anche Libero Ditone, ma anche lui lo fa o almeno cerca di farlo usando moderazione, anche se in certi casi… Ritiene infatti che invece di condannare o inveire sia spesso più utile ed efficace trascurare. Certe situazioni o persone non sono meritevoli di commenti. E a loro nuoce e dà più fastidio non essere notati o nominati.

P.S. Libero Ditone attende da Voi qualche “ditone”. Inviateglieli! ce ne sono tanti in giro...

Un volumetto ricevuto oggi da un Amico genovese, dove leggo i saluti dell’allora Presidente della Federazione Beppe Ermentini che segnalava “i problemi che assillano i Circoli filatelici relativi alle questioni fiscali e alla dogana…” e “…quello relativo al proselitismo fra i giovani e recupero dei non più giovani al collezionismo…”.

Sono passati 40 anni e malgrado i numerosi sforzi ed il tanto impegno profuso questi problemi non sono stati risolti, anzi la situazione è peggiorata. Che siano problemi irrisolvibili? Occorre considerare che i tempi sono cambiati ed il passato non ritorna. Quindi lasciar perdere tutto? No! Ma forse sarà meglio pensare di impegnarsi in altro modo ed in altre direzioni.

n. 143 febbraio 2024

Dove Paolo Deambrosi non vede Miraggi, ma cerca di restare con i piedi per terra.

Franco Filanci in Un amore di cartolina approfittando di San Valentino ci spiega come dovevano essere usate le prime cartoline altrimenti potevano venivano tassate.

In una lunga intervista Paolo Guglielminetti arriva a concludere che “non tornerà più il collezionismo di massa”.

Massimo Santonastaso fa la storia di “Quando il Friuli si chiamava Cosacchia". Accadde nel 1944/45. Ma la posta allora come funzionava?

il Mascherone propone “I francobolli premio” e Sebastiano Cilio dopo una franca analisi della situazione vede nei professionisti filatelici “Un argine sicuro contro brutte sorprese”.

Claudio Scapaticci approfittando di “Un Fortunato Ritrovamento” prova a dare una spiegazione a certi avvisi per l’Ammasso grano spediti nel Mantovano alla fine degli anni ’50 quando “senza segnatasse si usarono normali francobolli” e vi furono strane tassazioni.

n. 144 marzo 2024

Nell’Editoriale Paolo Deambrosi scrive “Verrà un giorno” senza ? e senza …. cosa intende? Parla della fine che dovrebbero fare i francobolli invenduti (da Poste & C.). Libero Ditone ha la sua riposta secca e bruciante: “Brusai!”.

il Mascherone sembra trattare un argomento collegato e fa pensare a Libero Ditone di dare la stessa risposta.

In MondoNews Giorgio Migliavacca evidenzia: Penny Black milionario senza acquirenti. Un caso isolato o che sia un segnale?

Larga la foglia strettina la via di Lorenzo Carra FRPSL Accademia italiana di filatelia e di storia postale.
Quattro fitte pagine di considerazioni sulla situazione attuale del collezionismo, che hanno portato “movimento in piccionaia”. Siete interessati a saperne di più? Scrivete o contattate l’autore.

La rivista dei collezionisti tedeschi di Storia postale - n. 529 febbraio 2024

la manifestazione DASV -Postgeschichte live 2023 di Ulm con anche tante foto dei partecipanti italiani dell’AISP e del Cifo che si sono particolarmente distinti con conferenze, come Angelo Teruzzi, o esponendo collezioni che hanno ricevuto riconoscimenti di prestigio ed anche qualche Posthorn.

Vi è l’importante annuncio che la rivista del DASV sarà anche digitale (a costi invariati, ma con, dal 2025, maggiorazioni per la versione cartacea)

Klaus Weis presenta una Mulready viaggiata nel 1840 da Portsmouth a Sidney.
E viene delineato il programma del raduno DASV di fine maggio a Hameln, la città del “pifferaio magico” al centro della Germania.

Mensile della Royal Philatelic Society London n. 1512 gennaio-febbraio 2024

In questo ultimo numero d’inizio anno vi è un molto interessante articolo dell’indiano Abhishek Bhuwalka FRPSL su come scrivere un articolo di storia postale. È di nove pagine. Libero Ditone non può presentarlo e commentarlo qui, ma certamente ci sarà chi lo metterà in giusto rilievo. Un “conoscente” di Libero Ditone lo farà.

OMO II - anno X

Un Ditone che chiede di intervenire, di parlare, di dire la sua. È quello di Giovanni Spadolini in una simpatica vignetta di Giorgio Forattini *. Anche in questo caso l’umile Libero Ditone non osa nemmeno pensare di potersi avvicinare (pur avendolo incontrato più volte) a questo grande studioso, professore, letterato, fondatore del ministero per i Beni Culturali, presidente del Consiglio dei Ministri, che si ispirava all’"Italia della ragione" più volte richiamata nei suoi libri. Ma anche Libero Ditone nel suo piccolo cerca di indicare, di far notare, di presentare, di spiegare quel che ritiene utile e corretto. Non sempre ci riesce, ma ci prova, lo fa senza interessi occulti e nemmeno chiede di essere ringraziato. • Da Bell’Italia aprile 2023

volume 28, novembre 2023

La prestigiosa rivista dell’Accademia Italiana di Filatelia e di Storia Postale si apre con un “editoriale” di Franco Filanci “C’era una volta il Francobollo” dove segnala che oggi vi sono solo “figurine IPZS” e che “se la filatelia vuole continuare…deve puntare sugli oggetti della comunicazione”. Seguono interventi importanti come quelli di

Valter Astolfi sulla migrazione italiana nel mondo
Giuseppe Buffagni con inedite marche modenesi per giornali
Lorenzo Carra con un Grand Tour raccontato da due fantastiche lettere in svedese dell’Ottocento da Napoli alla Svezia
Danilo Bogoni con i francobolli creati dalla famiglia Vangelli
Thomas Mathà con certi sistemi per gabbare la posta pontificia.

E poi altri curiosi spunti come quello di elleci su un pacco ricevuto e di lorenzo carra e franco filanci su certe cartoline tassate. Da non perdere sono poi le presentazioni di nuove pubblicazioni.

Rivista di Storia Postale n. 32 novembre 2023

La rivista dell’AISP Associazione Italiana di Storia Postale presenta, come al solito, una decina di articoli, fra i quali vi evidenzio

Pietro Giribone. I bolli dei porti minori del Regno di Sardegna, dove, escludendo Genova, vengono evidenziati i vari bolli Via di mare che furono specifici per i vari uffici postali. Una ricerca approfondita molto interessante. Ottima la prima, aspettiamo anche la seconda parte.

José Antonio Herráiz. L’Ala littoria nel 1936/39 durante la guerra civile spagnola. Ben delineata dall’Accademico spagnolo.

Luca Dermidoff. Le corrispondenze tra Roma e Fiumicino via Tevere. Argomento intrigante illustrato con cura.

Massimo A. Mattioli. Ucraina 1918/20. Passati 100 anni, l’argomento è ora di attualità. Purtroppo. Anche qui aspettiamo la seconda parte.

Kurt Kimmel. 1836. Lettera da Ceylon al Re del Württemberg. Fra le Gemme di Storia Postale curate da Alessandro Agostosi.

Sfizi di Posta di Marco Occhipinti
pp. 212, Cosmo Iannone editore, 2023

Gli “sfizi” di Marco Occhipinti sono i brevi testi, curiosi e divertenti che trova in semplici lettere o cartoline postali. Il libro è nato dal successo avuto col noto blog Sfizi.Di.Posta nell’ambito della trasmissione televisiva GEO condotta da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi su RAI 3.

Nel libro, come in RAI, Marco Occhipinti, recente Presidente dei collezionisti tematici italiani, utilizza un linguaggio divulgativo, senza tecnicismi, allo scopo di attrarre l’attenzione dei lettori oltre a quella dei telespettatori che, in media, superano il milione e mezzo di persone (cifra semplicemente impensabile per il collezionismo di francobolli o oggetti postali).

Negli “sfizi” gli argomenti sono i più diversi: avventure, avvenimenti, affari, commerci, occasioni, amori, guerre, tutto quello che è capitato ed è stato scritto da un uomo od una donna (e forse sono queste le più curiose ed interessanti) in una lettera od una cartolina postale del 1800 o del 1900

Uno dei prossimi interventi televisivi è per MERCOLEDÌ 14 FEBBRAIO 2024 (San Valentino) circa alle ORE 16.30 su RAI 3. L’argomento? Indovinatelo!

Trieste, Pola, Fiume…
…ma anche l’Istria e il Litorale sloveno tra il 1945 e il 1947.

Quanto Damir Novaković scrisse in inglese nel 2009 ora grazie all’Associazione nazionale Venezia Giulia Dalmazia, è in italiano (traduttrice: Raffaella Gerola), revisionato (La musa Talìa di Bruno Crevato-Selvaggi) e stampato (la copertina è di Laura Mangiavacchi).
Nella presentazione Carlo Giovanardi sottolinea la certosina ricerca degli uffici postali aperti o chiusi in quel periodo, la rarità degli annulli e dei francobolli utilizzati.
Sono 640 pagine con immagini a colori di documenti, francobolli, interi postali, errori, varietà…come un catalogo, con i dati d’emissione, le tirature, le valutazioni.

Lettere sulle rotte oceaniche di due imprenditori toscani del XIX secolo.
Un libro di 168 pagine di Angelo Piermattei, editore POST HORN che attraverso circa trecento lettere dal 1833 al 1874 raccontano di Vito e Giuseppe Viti, due imprenditori toscani commercianti l’alabastro, uno stabilitosi negli Stati Uniti, l’altro che attraversò tre oceani e raggiunse una quarantina di località in tutto il mondo, tornando nella terra d’origine con il titolo di emiro del Nepal.

The latest news from Corinphila Auktionen AG di Zurigo. Numero 1 novembre 2023

Nuova iniziativa di CORporation INternationale de PHILAtelie, chiaramente a fini commerciali, ma che offre interessanti spunti collezionistici, come i ricchi cataloghi di famose collezioni e culturali, come un articolo di Karl Louis che presenta una lettera inglese del 1841con un particolare francobollo con una nuova perforazione o il catalogo della collezione “Penelope” di Agathon Fabergé di “Numeri 1” d’Europa.

The latest news from Corinphila Auktionen AG di Zurigo. Numero 2 dicembre 2023

Che rende noto che sono stati 1.328 di 67 diversi paesi gli offerenti dell’ultima asta Corinphila.

Michael Maassen in Far More Than Auction Catalogues avvisa che certe pubblicazioni sono molto di più di cataloghi d’asta e certi di E.Luder o della stessa Corinphila degli anni 1920, ma anche attuali, sono quanto mai interessanti per la documentazione e vanno conservati (come l’Istituto di Prato fa).

Viene preavvisata la vendita di quattro francobolli (3 su lettera) “LadyMcLeod” di Lady Bridget Blue-Bell. E mostrato un giro di 37 castelli svizzeri visti coi francobolli.

Mensile del collezionista italiano. Editoriale Tricolore Srl Reggio Emilia www.collezionare.com Anno XXXIV n.1 Gennaio/Aprile 2024

Rivista in forma di giornale che presenta “News di arte e cultura. Arte antica, moderna e contemporanea, fotografia, collezionismo di tutto i generi. Con un ricco (sono centinaia e centinaia!) calendario di eventi, mostre, convegni, mercati e mercatini, aste in Italia e all’Estero, annunci gratuiti compro, vendo, scambio.”

Issue 44. January 2024

“ll Museo della Filatelia diventa una Organizzazione No-Profit”
“Il Museo, nato nel 2010 da un'idea di David Feldman e Marcus Orsi, si è sviluppato in una piattaforma digitale, che presenta online molte delle più importanti mostre e collezioni filateliche di collezionisti privati. Memorizza le immagini delle collezioni e permette agli utenti di esaminarle nella loro totalità e anche di saperne di più sui proprietari, sui pezzi in evidenza, sugli esperti filatelici nonché sui premi e palmarès attribuiti alle singole collezioni.”
“A partire da gennaio 2024, il Museo della Filatelia, ha per presidente Simon Martin-Redman FRPSL attualmente vicepresidente della Royal Philatelic Society di Londra e membro di tante altre prestigiose associazioni”, che si è dichiarato “felice e onorato di essere…il primo presidente del Museo della filatelia…un'organizzazione indipendente e no-profit che offre la visione di collezioni di livello mondiale…”

Libero Ditone plaude l’iniziativa e ricorda che sul sito dell’Istituto di Prato sono da anni visibili più di duemila collezioni esposte a concorso in Italia e all’estero.

ricevuto venerdì 12 gennaio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“La Provincia di Bolzano paga 11 milioni di euro l’anno per avere un servizio postale migliore…”
!!?? e le altre più di 100 provincie? Dovrebbero dare più di un miliardo all’anno alle Poste?
Non capisco. Spiegatemi, per favore.

“…uno specialista, Giancarlo Rota, mostra una busta giunta a Milano dalla Spagna… senza francobolli… e un talloncino verde con la cifra che si sarebbe dovuto pagare, 90 centesimi di euro.”

E, dopo aver visto quel che succede in Svizzera, si domanda cosa succederebbe in Italia.

Anche Libero Ditone vorrebbe saperlo e intanto chiede a Giancarlo: conservami anche questa busta!

ricevuto venerdì 29 dicembre 2023 direttore responsabile Fabio Bonacina

“La gazzarra delle nuove emissioni italiane”
“Così apriva il mensile “Filatelia” datato 15 gennaio 1924, esattamente un secolo fa. Proponendo alcune questioni tuttora valide… la leggerezza colla quale il nostro ministero delle Poste emette continuamente serie commemorative e contro il sistema addirittura inqualificabile col quale vengono messe in vendita, e chiedo al ministero delle Poste quale scopo hanno le serie commemorative, scopo difficile a capirsi dal modo col quale sono emesse…”

Cento anni sono passati, ma… Anche qui Libero Ditone non capisce. O è troppo semplice?

ricevuto venerdì 26 gennaio 2024 direttore responsabile Fabio Bonacina

“Sorprese a Veronafil”
“A seguito del nuovo regolamento fieristico …Dalla prossima edizione del 23-25 maggio 2024 aprirà al pubblico giovedì pomeriggio, venerdì e sabato. Previsto un biglietto d’ingresso valido per i tre giorni dal costo di 5,00 euro (se acquistato on-line) o 7,00 (alla biglietteria)”
È presto, ma è bene informarsi sui dettagli.

“Con un foglietto (che contiene un francobollo) la Croazia ricorda i centoventicinque anni del tram a Fiume ...che restò in funzione dal 1899 al 1952”
...con il testo espresso esclusivamente in croato…” è intervenuto l’onorevole Carlo Giovanardi: Una bellissima iniziativa, ma il bilinguismo dov’è?”,

Staremo a vedere. Sarà come per Rovigno? Ma allora …

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1036 del 6 gennaio 2024 direttore responsabile Roberto Monticini

UN TIMBRO POSTALE INSOLITO: IL K.K.G.A.P. GÖRZ di Franco Obizzi (dal Bollettino ASP - FVG n. 25)
Non solo la spiegazione di un bollo poco comune, ma anche nozioni minute di come funzionava la posta austriaca nei primi anni della restaurazione post napoleonica. Non perdetevelo!

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OMO I - anno X
	In questo periodo particolare, passate le Festività per il Santo Natale, partendo con rinnovati buoni propositi per il Nuovo Anno, chi meglio dei Magi poteva indicarci la retta via? E un Ditone in un affresco del Quattrocento* in una cappella di Cori, in provincia di Latina dove uno di questi tre re (non so quale) indica un punto in alto, un trono dove il Bambino è nelle braccia della Madonna, induce Libero Ditone ad alzare gli occhi dalla tastiera e ad augurarsi e sperare, umilmente, di continuare ad indicarvi buone strade. • Da Bell’Italia 441 gennaio 2023

rivista dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv anno XX, n.15 bis n.s. (45 v.s.), agosto-novembre 2023

In copertina un dipinto del 1855 che raffigura dei postiglioni meravigliati e timorosi al passaggio di una sbuffante piccola locomotiva. Copertina forse ispirata, sicuramente premessa all’articolo di

Mario Coglitore “Alle origini dell’Unione Postale Universale”, uno “sguardo di sintesi” illuminante sulla nascita di questa importante istituzione.
Continua poi la poi, ad opera di Alessandra Massagrande, L’inventario dell’Archivio Paolo Vollmeier
E, importante, la pubblicazione dello Statuto dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv
Infine sono ripetute le Note per gli autori. Non perdiamocele! Non sono pignolerie del Direttore: servono a tutti, non solo per chi intende scrivere su questa rivista.

The Journal of The Royal Philatelic Society London n. 1511 dicembre 2023

In questo ultimo numero dell’anno vi è la presentazione delle prossime conferenze o presentazioni che verranno effettuate in gennaio/febbraio 2024 nella sede londinese della Royal ed anche via zoom. Diverse quelle di nostro possibile interesse, specialmente quelle riguardanti l’UPU, che nel 2024 celebra il suo 150° anniversario, quella di Luc Selis sulle Lettere Oceaniche, di Julian Tweed sugli Espressi in Gran Bretagna, di Gordon Eubanks sui Francobolli USA del 1847. A questo LP era unito un molto interessante fascicolo di 72 pagine con gli interventi di Eduardo Escalada-Goicoechea “Obliteration Marks, Mata-Sellos, on Spain Stamps, 1873. The Society’s First Publication” e di Stefan Falkland Heijtz “The World’s First Official Stamps: Spain 1854-1866” dove si scrive dei francobolli spagnoli usati anche nelle Canarie, a Cuba, a Portorico, a Santo Domingo…

137ª Veronafil dicembre 2023 - Notiziario dell’Associazione Filatelica Numismatica Scaligera di Verona

Con L’Editoriale del Presidente Enrico Meliadò che presenta questa edizione di Veronafil con anche interessanti (purtroppo poco visitate, ma non è colpa di Veronafil!) mostre di Antonio Martinelli sui Bolli sardo-Italiani del Bresciano e una collezione sui Militari a Verona.
Vi sono poi decine di articoli, spunti, curiosità… di filatelia, numismatica, militaria, sport, cultura veronese e non solo. Anche questa volta interventi di “penne di peso” come quelle di Thomas Mathà sul “Colera in Italia”, di Lorenzo Carra che continua su “1866. Verona prima austriaca poi italiana”, di Luigi Ruggero Cataldi su “L’arena di Verona tra storia e leggenda”, di Maria Teresa e Luciano Gandini su “Karel Capek” e un album Mercurio che ha indotto chi vi scrive ad andarlo a recuperare dalla soffitta.

XXVIII Mostra di Filatelia, Numismatica, Cartofilia a Rovereto dal 13 al 15 ottobre 2023

Organizzata dal Circolo Culturale Numismatico Filatelico Roveretano, Presidente Riccardo Galli Lazzeri e Segretario Nereo Costantini, che ha edito l’abituale pratico fascicoletto di 20 pagine con anche articoli di Fabio Sottoriva “Perché uno solo? Il timbro in cartella di Rovereto” e di Oscar Gatti “Talleri per il Levante”, la mostra curata da Nereo Costantini ha visto 30 partecipazioni, alcune veramente importanti, tutte ben elencate in ultima pagina.

n. 142 gennaio 2024

Voltiamo pagina è il titolo dell’editoriale di Paolo Deambrosi
Che si rifà a quello di Franco Filanci C’era una volta il francobollo di Storie di Posta di dicembre 2023.
Cose molto importanti e di attualità che Libero Ditone ha sempre evidenziato e commentato e che indurrà qualcuno ad aprirsi ed a dire il suo parere.

Una “Veronafil” vivace è quella constatata da tanti e non solo da Unificato.

Un Palazzo delle Poste dimenticato di Giuseppina Vices Vinci
Una new entry da tenere d’occhio che speriamo non resti un episodio isolato.

In IN & OUT
Il Mascherone scrive di “Cambio di rotta”
E anche lui “dà ragione al Filanci” e propone nuove strade. Cose da non perdere o volete continuare a tenere la testa sotto la sabbia?

n. 165, settembre 2023

Dove intendo segnalare due articoli di
Samuel Rimoldi su La corrispondenza per l’estero degli uffici di PMI durante la 1ª e la 2ª Guerra mondiale. Un censimento molto interessante fatto con l’aiuto di diversi soci AICPM, che nelle varie tabelle evidenzia come queste corrispondenze non siano affatto comuni. Un invito a tutti a guardare nelle proprie collezioni e a inviare nuove segnalazioni.

L’Annullo Periodico dell’Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani - n. 240, dicembre 2023

Con in copertina Milano Radio: un precursore delle Agenzie EIAR presenta una interessante segnalazione di Alcide Sortino. E poi
- Mario Pozzati con l’agenzia CIR di Venezia durante la RSI
- Giancarlo Rota che continua con le SMA
- Achille Vanara e Gian Franco Mazzucco con misteri e assurdità
- Adalberto Peroni con i CONALBI di Cremona e Siracusani (a quando quelli Mantovani?)
- Marco Cannas continua con i frazionari di Sardegna
- Enrico Bertazzoli si sofferma su Bargagli e il suo ufficio postale

n. 1092 - dicembre 2023 - febbraio 2024

Con in copertina e a pagina 1 il francobollo vaticano Errore di gioventù che spinge Giulio Filippo Bolaffi a scrivere di Beata Gioventù. Questo francobollo emesso e subito ritirato ha “svegliato” il mercato filatelico che però è stato “intorpidito” dal nuovo programma filatelico italiano.
Nella rubrica mercato/aste nel mondo Alberto Ponti sottolinea ancora una volta che “i francobolli e le lettere di qualità elevata e provenienza prestigiosa” confermano “il trend positivo”. E gli altri?
Giulia Ortis intervista Giorgio Colla che ci mostra i suoi “magnifici dieci”.
Mario de Costantini con Quadriga e Campidoglio ci presenta una “ordinaria senza francobolli” ma di interi postali.
Fabio Bonacina ci dice “Cosa fanno quelli del Tavolo dei postali”

ricevuto venerdì 15 dicembre 2023 direttore responsabile Fabio Bonacina

A Camerata Cornello (Bergamo), nel Santuario della Storia Postale è “In corso l’abbattimento delle barriere architettoniche, nel borgo e nella struttura; quest’ultima verrà ampliata e ripensata…Un rimodulato percorso espositivo basato su tre nuclei narrativi, ovvero il borgo (uno dei più belli d’Italia), la famiglia dei corrieri originaria del paese, il sistema delle comunicazioni. È quanto proporrà nel prossimo futuro il Museo dei Tasso e della storia postale, attualmente chiuso per il rifacimento.” Aspettiamo ansiosamente sperando non vi siano stravolgimenti o orribili passerelle metalliche.

Il Museo Mercatile di Bolzano
“La struttura ha in deposito l’archivio della ditta Georg Anton Menz, con oltre un secolo (tra il 1730 e il 1848) di lettere, fatture, cambiali, note…” e sono 250mila documenti! Da vedere.

ricevuto venerdì 22 dicembre 2023 direttore responsabile Fabio Bonacina

Chiara Simon in pensione
“Trieste - Oggi il saluto della responsabile presso il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa”
E visto che il tuo “non è assolutamente un addio ma un arrivederci”, ti aspettiamo!
“Da gennaio subentrerà Emanuela De Domenico, giornalista pubblicista e sempre dipendente dell’azienda”. E andiamola a trovare a Trieste!

ricevuto venerdì 29 dicembre 2023 direttore responsabile Fabio Bonacina

Disservizi, la nuova normativa
“L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha definito il “Regolamento concernente indennizzi a tutela degli utenti nel settore postale”. Reso noto ieri, è entrato in vigore oggi.
Si tratta di nove articoli riguardanti, fra l’altro, la compensazione per smarrimento, danneggiamento, ritardo nel recapito, mancata risposta al reclamo o all’istanza di conciliazione…”.

Calma! Non illudetevi!

“Ad esempio, nel caso di ritardo …l’azienda…deve restituire il costo della spedizione; cominciando dal quinto giorno di ritardo, e …aggiungere 0,50 euro per ciascun giorno…”
Quindi capite perché Libero Ditone si ferma qui e lascia a voi le considerazioni e ...

I concorsi federali
“Nel 2024 sono previsti quattro appuntamenti, a Latina-Borgo Faiti, Vasto (Chieti), Chiuduno (Bergamo), Siracusa”. Per i dettagli seguire il sito della Federazione.

In Svizzera paga il destinatario

“Plico affrancato per 1,80 franchi in luogo di 1,85; la Posta chiede la differenza al ricevente…la persona coinvolta … non ci sta e…esclama - dove è finito il comune buon senso? -”.

Di solito, nei decenni scorsi, era “uso generale tassare per una cifra pari al doppio del mancante” ed applicare dei segnatasse. Ora, in Italia, non s’usa più controllare le affrancature (e neanche annullare i francobolli- che neppure hanno un valore numericamente indicato). Su lettere o cartoline si può trovare di tutto: se ci incollaste una fetta di salame e non incontrasse un gatto, vi potrebbe arrivare. Non annullata, naturalmente!

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1030 del 22 novembre 2023 direttore responsabile Roberto Monticini

“Memorie di un anziano collezionista: I bolli ovali s'usavano solo per franchigia, mezza franchigia e per la tassa a carico? - LXIII parte” di Antonio Rufini. È un articolo lungo, ma se volete saperne di più…

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1033 del 9 dicembre 2023 direttore responsabile Roberto Monticini

“Memorie di un anziano collezionista: Le ricevute di raccomandate spedite in distinta” di Antonio Rufini
“Per abbreviare le operazioni di accettazione delle corrispondenze…” Anche questo è un articolo lungo…

Rivista on line di cultura filatelica e storico postale - n. 1034 del 16 dicembre 2023 direttore responsabile Roberto Monticini

Guerre di Successione nel Mantovano nel Settecento di Sergio Leali
In quindici videate. 15 barattoli di marmellata dove affondare le dita e …poi leccarsele!

La lente della filatelia. Dal 'piccolo' al 'grande': letteratura, cultura, storia e società di Francesco Giuliani
Foggia, 2023, pp. 442 http://www.edizionidelrosone.it
“…l’importanza della filatelia, nella convinzione che francobolli e interi postali sono degli straordinari documenti storici, culturali e artistici…27 scritti… e ricche Tavole filateliche, che permettono di visionare direttamente il materiale più importante…”