Comunicato stampa dell'ISSP 
a cura del Servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, mail ufficio.stampa@issp.po.it

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Dal Quirinale alla fortezza da Basso

Prato (20 ottobre 2015) - Giorni intensi per l’Istituto di studi storici postali onlus, che sta intervenendo su due fronti particolarmente prestigiosi.

Al Quirinale, quindi a Roma, è in corso la mostra “La Grande guerra. La Liberazione. Cento gemme della filatelia italiana”, curata dal vicedirettore Bruno Crevato-Selvaggi e che vede l’Istituto tra i collaboratori.
Già visitata dal capo dello Stato Sergio Mattarella, impiega i documenti postali anche per raccontare i due conflitti del Novecento. Resterà aperta fino al 28 ottobre, tutti i giorni dalle 10 alle 18, tranne il lunedì; l’ingresso è gratuito se ci si prenota sul sito del Quirinale, altrimenti costa 1,50 euro.
Su richiesta, sono disponibili foto per la pubblicazione.

Dal 23 al 24 ottobre, invece, l’ulteriore esperienza con Poste italiane. A Firenze, presso la fortezza da Basso in viale Strozzi 1, la società che sta per andare in Borsa firmerà “Italiafil”, il salone dedicato al francobollo. Qui i visitatori troveranno stand dei commercianti, allestimenti e realtà associative. L’accesso è libero e possibile tra le 9.30 e le 19 di entrambi i giorni.
La manifestazione è dedicata al secolo e mezzo di Firenze capitale; tra le iniziative collegate, la rassegna di letteratura specializzata voluta dall’Unione stampa filatelica italiana, “I francobolli granducali in letteratura”. È curata da Giancarlo Morolli e Roberto Monticini, ma buona parte dei materiali presenti (in particolare libri ed articoli tratti dalla stampa) proviene dalla biblioteca dell’Issp.
L’Istituto potrà essere raggiunto allo stand della Federazione fra le società filateliche italiane (è il 12), dove il consocio Gianfranco Mazzucco ritirerà le quote di adesione annue. Anche per il 2016, questa sarà di 40,00 euro.

“Il nostro patrimonio -commenta il direttore, Andrea Giuntini- è praticamente unico in Italia, perlomeno per la mole e per l’organizzazione. È sempre un piacere -oltre che un obiettivo statutario- condividerlo con appassionati e studiosi, anche in momenti temporanei come sono le mostre”.
 

 


servizio stampa e comunicazione: Fabio Bonacina, mail ufficio.stampa@issp.po.it
 


 


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