Home indice delle storie postali STORIA POSTALE TUTTE LE RUBRICHE | ||
1862, FEBBRE DELL’ORO IN AUSTRALIA Prima parte: un non semplice collegamento marittimo con l’Europa! |
||
Ecco una povera letterina, spedita dalla Francia, ingiallita dagli anni di un secolo e mezzo ed un soggiorno passato sotto i tropici: l’Australia ! Impostata a Bordeaux il 18 settembre 1862 è indirizzata a Daylesford, piccolo paese al nord di Melbourne nello Stato di Victoria, una delle sei colonie inglesi dell’Australia collocata nel sud dell’isola-continente. Il mittente l’ha affrancata per 70 centesimi (40 + 20 + 10), tariffa vigente dal 1° aprile dello stesso anno per una lettera fino a 7,5 grammi e senza spese per il destinatario (timbro
PD). Sulle tracce della “Valigia delle Indie” La prima cosa da determinare è come l’Australia risulti essere collegata all’Europa al svolgere degli anni 1850/1860: l’inoltramento del corriere (e dei passaggieri) per l’Australia è assicurato, dalla fine degli anni 1850, soprattutto dalla compagnia P&0 (Penisular & Oriental Cy), che riceve una sovvenzione dal governo britannico finalizzata a questo scopo. La P&O ha al tempo una rete marittima che collega i principali possedimenti inglesi dell’Oceano Indiano fino alle sponde cinesi e giapponesi. Partire in viaggio o spedire una lettera, alla metà dell’800, passa dunque dall’intermediario inglese.
Alla partenza programmata per il 4 e il 19 del mese, da Suez si deve prendere la Rotta delle Indie (cioè Calcutta) e, dopo uno scalo a Aden, giungere alla punta del deserto arabico.
La traversata prosegue poi fino a Pointe de Galle, un porto dell’isola di Ceylan l’odierna Sri Lanka, come sotto raffigurato:
Giunti a Suez ci si poteva dunque imbarcare su qualche superbo piroscafo della Peninsular & Oriental ed iniziare il “vero” gran viaggio…
prosegue nella seconda parte
|
||