Tra la fine di maggio e i primi di dicembre del 1914, si tenne a Genova una grande esposizione internazionale di Igiene, Marina e Colonie.
A scopo propagandistico, gli uffici principali della città ebbero in dotazione e utilizzarono normalmente per un lungo periodo diversi annulli con dicitura: “Genova Ferrovia (o Genova Centro) Esposizione Marina - Igiene - Colonie”.
A parte un caso che vedremo, questi annulli non andrebbero classificati come “speciali”, poiché sono stati usati regolarmente dai due uffici principali di Genova per tutta la corrispondenza in partenza e in arrivo, al posto di quelli soliti in normale dotazione. In effetti, si tratta di una tipologia di annulli che andrebbe considerata a sé stante, al pari degli annulli impiegati a Roma nel 1950 per l’Anno Santo come quello mostrato a lato. Questi ultimi, alle diciture dei bolli normalmente usati nella capitale, è stata aggiunta in piccolo la scritta: “XXV ANNO SANTO”.
Tornando agli annulli oggetto di questo scritto, l'ufficio postale di Genova Ferrovia cominciò ad usare l'impronta senza fine che si vede alla fig. 1, già dai primi giorni di febbraio 1914, utilizzando una bollatrice Krag munita di due datari e di due targhette.

fig. 1 - Annullo senza fine in uso fin dai primi giorni di febbraio 1914 all’Ufficio postale principale di Genova Ferrovia. Era impresso da una bollatrice Krag munita di due gruppi datari e di due targhette.

Le date estreme d'uso finora conosciute sono comprese tra il 6.II.14 e il 15.XII.14. Nel lungo periodo d’utilizzo della bollatrice, si sono verificati errori nel fissare la data. Talvolta si riscontrano nella stessa impronta date differenti di un datario rispetto all’altro, come quello mostrato nella fig. 2, dove uno indica il 16.XII.14 e l'altro il 6.XII.14, essendo il 6 dicembre il giorno corretto, come è confermato dalla data indicata dal mittente. Invece, nell'annullo di fig. 3 la data giusta è il 2.3.14, mentre nell’altro datario del 2.4.15, è sbagliato sia il mese che l’anno.

fig. 2 - Errore di data nel datario di sinistra. Il giorno giusto era il 6.XII.14 (come scritto dal mittente sulla cartolina dalla quale l’annullo è stato tratto.
fig. 3 - Errore di data del datario di destra. La data giusta è il 2.III.14, mentre al 2.IV.15 l’Esposizione era terminata da 5 mesi.

Del suddetto annullo senza fine esistono due tipi leggermente differenti: il primo ha i caratteri delle scritte più sottili, datario più piccolo e targhetta di 47 mm; il secondo appare con scritte più marcate, datario più grande di 1 mm e targhetta di 49 mm, come si nota dal confronto delle due impronte appena viste. II cambiamento tra il primo e il secondo tipo avvenne nel mese di settembre.
Lo stesso ufficio di Genova Ferrovia ha usato anche l'annullo tondo con lunette rigate, riprodotto nella fig. 4, che si trova quasi sempre male impresso sulla corrispondenza in partenza. Esistono versioni leggermente differenti. II periodo d'impiego finora noto è compreso tra il 4.3.14 e il 12.12.14. L’ufficio ha usato raramente anche l’annullo di fig. 5 senza barre nelle lunette, tra il 14.5.14 e il 3.10.14, come fino ad oggi è stato rilevato.

figg. 4 e 4/A - Annulli manuali di Genova Ferrovia con medesime diciture ma piccole differenze tra loro, che denotano l’uso di annullatori diversi. Il Ruggiero indica che l’Ufficio aveva in dotazione 8 annullatori di questa tipologia. Date estreme note: 4.3.14 -12.12.14		fig. 5 - Annullo manuale di Genova Ferrovia con le stesse diciture del tipo precedente, ma senza barre nelle lunette. Il Ruggiero segnala la dotazione di 4 annullatori di questo tipo all’Ufficio. Date estreme note: 14.5.14 - 3.10.14

Pure presso l'ufficio di Genova Centro sono stati usati annulli analoghi ai precedenti. Di quello con lunette rigate piuttosto raro (fig. 6) se ne conosce l’uso dal 14.8.14 al 9.10.14, mentre dell’altro senza barre nelle lunette, che è assai comune (fig. 7), ne è stato rilevato l’utilizzo tra il 25.4.14 al 19.12.14. Gli annulli di Genova Centro si trovano apposti sulla corrispondenza diretta in città e più frequentemente su quella in arrivo. Per le raccomandate era in uso l’annullo di fig. 8, del quale se ne conoscono pochi esemplari del periodo 24.3.14 - 8.6.14.

fig. 6 - Annullo manuale dell’Ufficio postale principale di Genova Centro, con la stessa dicitura degli annulli precedenti e con lunette rigate. Il Ruggiero segnala una dotazione all’Ufficio di 4 annullatori. Date estreme note: 14.8.14 - 9.10.14	fig. 7 - Annullo manuale di Genova Centro, con la solita dicitura ma senza barre nelle lunette. Il Ruggiero segnala la dotazione all’Ufficio di 2 annullatori. Date estreme note: 25.4.14 - 19.12.14	fig. 8 - Annullo manuale in dotazione per le raccomandate a Genova Centro usato raramente. Il Ruggiero segnala una dotazione all’Ufficio di 3 annullatori. Date estreme note: 24.3.14 - 8.6.14

Vorrei citare, infine, il raro annullo tondo “Genova Esposizione” (fig. 9) finora conosciuto soltanto con data 29.7.14. Si tratta del solo annullo speciale che dovrebbe essere stato usato all’interno del complesso fieristico in qualche particolare circostanza finora non identificata, assieme all’annullo del 19.7.14, simile ma senza lunette (fig. 10), già ritenuto per errore un esemplare del precedente con cattiva inchiostrazione.

fig. 9 - Annullo manuale conosciuto soltanto con questa data, probabilmente usato in qualche particolare occasione all’interno del quartiere fieristico. Il Ruggiero afferma che furono usati due annullatori di questa tipologia.	fig. 10 - Annullo manuale con le stesse diciture del precedente ma non posizionate in modo identico. Le lunette mancano. Si conosce un solo esemplare su cartolina non viaggiata. Potrebbe trattarsi di un’impronta effettuata col secondo esemplare di annullatore indicato al punto precedente.

Quest’ultimo, conosciuto al momento soltanto su cartolina non viaggiata, è abbinato al lineare:

Stando a uno studio del cav. F. Ruggiero, in occasione dell’esposizione sarebbero stati usati complessivamente 25 annulli, inclusi due per i vaglia (dei quali finora non si è trovata traccia). Pertanto, mancherebbero all’appello ancora tanti annulli, e le eventuali segnalazioni documentate di annulli o date inedite a questa rivista, sarebbero preziose per migliorare la conoscenza dell’argomento.

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Un sentito ringraziamento a Michele Perrone, dalla cui collezione provengono alcuni degli annulli riprodotti.
Per approfondimenti si consulti il catalogo di Guglielminetti e Tecardi “Annulli speciali italiani 1871 - 1946” edito nel 2009 da Poste Italiane col patrocinio A.N.C.A.I.