La maximafilia oggi è un settore distinto della filatelia, riconosciuto dalla Federazione Internazionale della Filatelia -FIP- con un Regolamento specifico riguardante la realizzazione, i caratteri delle cartoline maximum e la valutazione delle collezioni in esposizioni a concorso. Come si arrivò a questo?
Abbiamo già detto della nascita e del diffondersi della maximafilia negli anni Trenta. Anni in cui alcuni collezionisti fondarono le prime associazioni in Francia, in Spagna, in Belgio. Nel 1937 venne edito in Belgio il primo catalogo di cartoline maximum che inventariava 1393 esemplari di 107 nazioni. Nel dicembre 1944 venne costituita a Parigi Les Maximaphiles Francais, Associazione ancor oggi importantissima. Soprattutto a questa si deve l'avvenimento più importante di quegli anni: il "Primo Congresso Internazionale di Maximafilia" organizzato a Digione (fig. 1) nel settembre 1947 a cui parteciparono rappresentanti di 14 paesi.
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Fig. 1 - Statua della Libertà. Maximum realizzata in occasione del Congresso di Digione del 1947. |
Il Congresso discusse vari problemi ed arrivò alla creazione di un primo Regolamento Internazionale per la Maximafilia. Durante il Congresso ci fu anche la prima Esposizione internazionale di Maximafilia. Via via negli anni, in diversi paesi, ci furono importanti mostre di maximafilia. Ad esempio: in Austria nel 1948 (fig. 2), a San Marino nel 1958 (fig. 3), a Parigi nel 1961, con la partecipazione delle migliori collezioni d'Europa (fig. 4), a Bruxelles nel 1975 (fig. 5), nel 1976 a Milano nell'Esposizione Mondiale (fig. 6), a Imola nel 1977 (fig. 7) con la partecipazione e presenza di importanti collezionisti europei. Cito solo le esposizioni più importanti.
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Fig. 2 - Primule. Maximum con annullo "Esposizione di Maximafilia - Wien 10-6-48". |
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Fig. 3 - Giuseppe Garibaldi. Maximum realizzata con annullo di San Marino PHI-NU-Max del 1958. |
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Fig. 4 - Marianna, allegoria della Repubblica Francese. Annullo commemorativo della Esposizione Europea di Maximafilia. Marzo 1961. |
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Fig. 5 - Asia- Scultura di Despiau. Annullo " Bruxelles 6-9-1975 Salon Maximaphilie". |
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Fig. 6 - Esposizione Mondiale di Filatelia. Bollatrice a mano in uso alla fine dell'Ottocento nelle Poste del Regno d'Italia. Annullo "Symposium Europeo Maximafilia. Milano
23-10-1976". |
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Fig. 7 - La Rocca Sforzesca di Imola. Annullo del 22-5-1977 per la Mostra Internazionale di Maximafilia. |
In seguito a questa intensa attività le richieste dei maximofili, anche se in un primo tempo trovarono una tiepida accoglienza, ebbero una favorevole considerazione nel Congresso della FIP ad Amsterdam nel maggio del 1977: fu approvata la costituzione di una Sottocommissione di Maximafilia affiancata alla Commissione Tematica. Poi nel 1980 ad Essen la maximafila ebbe una Commissione indipendente (Bureau).
In occasione di esposizioni mondiali si riunisce il Bureau, costituito da 5 membri eletti con i vari delegati nazionali (presenti o attraverso delega), per discutere aspetti del Regolamento che viene via via aggiornato. L'ultimo è stato discusso e approvato dalla Commissione a Bangkok nel dicembre 2018, dalla FIP a Buenos Aires nel 2019; prossimamente dovrà essere RATIFICATO dalla FIP, ma del Regolamento ne parleremo in seguito.