Il bastone di Asclepio | ||||||||||||||||||
a cura di Sergio De Benedictis [sergio.debene(at)gmail(dot)com] |
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Annulliamo … l’handicap | ||||||||||||||||||
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Tradotto dall’inglese con il termine svantaggio, è la condizione di chi, in seguito a una o più menomazioni, ha una ridotta capacità d'interazione con l'ambiente sociale rispetto a ciò che è considerata la norma, pertanto è meno autonomo nello svolgere le attività quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla vita sociale (fonte wikipedia). In tutto il mondo lo Stato, con l’aiuto dei cittadini, cerca di “annullare” questa condizione di precarietà che spesso limita il soggetto “handicappato” nelle sue funzioni pubbliche e cerca di sensibilizzare la popolazione attraverso campagne informative.
I cinque sensi di cui ogni essere è dotato permettono la sua interazione con il mondo esterno e la mancanza totale o parziale di uno o più di essi crea una barriera con il prossimo. Più famoso è sicuramente il francese Louis Braille che nella prima metà del XIX secolo inventò un sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti o ipovedenti. E parliamo di handicap anche in presenza di casi di autismo, una patologia che comporta una perdita del contatto con la realtà da parte del soggetto, che ne compromette l’interazione sociale. I governi dei vari Stati cercano, attraverso la promulgazione di leggi specifiche, di rendere più facile l’acceso al mondo del lavoro delle persone con handicap:
Mentre negli ultimi tempi a fianco delle “normali” manifestazioni sportive vengono sempre più spesso organizzate delle competizioni riservate a chi è svantaggiato dal punto fisico; anche se indubbiamente lasciano spazio a molta retorica, gli exploit di alcuni atleti sono di indubbio valore.
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