Il bastone di Asclepio
a cura di Sergio De Benedictis [sergio.debene(at)gmail(dot)com]
Il lato B del francobollo

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Non sarà così attraente come il lato B dell’attrice Jennifer Lopez...






...ma anche i nostri francobolli a volte riservano sorprese al retro e qualche volta guardiamolo non solo per scoprire filigrane e stato d’uso.

 

Aparoxal Arginine Viberol Tyrothricine



Francobolli nuovi dei primi anni ’60 del secolo scorso furono utilizzati da una casa farmaceutica di Marsiglia: la Veyron-Froment fondata nel 1954.
Distribuiti soltanto in Francia tra i loro clienti medici, servirono come campagna pubblicitaria per un periodo che andò dal 1962 al 1970.

Non nuova come iniziativa visto che già negli anni ’50 negli Stati Uniti la Abbott fu protagonista di una campagna pubblicitaria per un suo noto farmaco: il penthotal. In quel caso avemmo l’invio di un notevole numero di cartoline paesaggistiche dai loro posti di origine verso un gran numero di medici sparsi in tutto il mondo; la cartolina riportando un riferimento scherzoso alla località, invitava all’utilizzo del farmaco. Furono utilizzati testi in 10 lingue e le nazioni coinvolte nell’invio furono una trentina. Esiste un nutrito numero di collezionisti di questi reperti, che vanno sotto il nome di “Dear Doctor” e ad oggi sono state catalogate più di 3000 cartoline.
Ritornando ai nostri francobolli ed ad una loro classificazione possiamo dire che risultano a tutt’oggi sette tipologie che si differenziano per il farmaco pubblicizzato mentre i francobolli retrostampati sono in maggior parte emissioni di colonie francesi o ex possedimenti, per un totale conosciuto di 21 amministrazioni, tra cui anche la nostra San Marino.
Abbiamo tra gli altri il tipo 1 che riporta l’aparoxal, sedativo utilizzato nel trattamento dell’epilessia, il tipo 2 che riporta l’arginine veyron per il trattamento di cirrosi, astenia, insufficienza epatica, il tipo 7 che riporta il viberol tyrothricine antibiotico antibatterico del cavo orale.
L’emissione più datata fu quella di un pezzo dell’Africa Equatoriale Francese risalente al 1946 mentre la più recente risale al 1964, permettendo quindi una data di chiusura della campagna al 1965, nonostante la Ditta dichiari di averla continuata fino al 1970; in realtà lo stop fu una scelta obbligata in quanto ordinata dal governo francese. La distribuzione avveniva attraverso i rappresentanti che sponsorizzavano i prodotti presso i vari studi medici. Si riscontra anche l’emissione di alcuni erinnofili, in un periodo sicuramente precedente a quella dei francobolli; quello illustrato presenta in vignetta alcuni degli organi del nostro corpo interessati dall’azione del farmaco.