Il bastone di Asclepio | |||||||
a cura di Sergio De Benedictis [sergio.debene(at)gmail(dot)com] |
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un papa medico | |||||||
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Figure di medici nella storia della Chiesa se ne incontrano diverse lungo il cammino; alcuni addirittura sollevati al rango di Santi come già avemmo modo di vedere in uno dei primi articoli.
Nel 1276 Papa Gregorio X lo volle come suo medico personale, nominandolo in seguito cardinale-vescovo di Tuscolo. Ma non fu un anno felice per la curia romana che vide prima la morte di Gregorio X e subito dopo quella del suo successore Adriano V. A questo punto il Sacro Collegio cercò di rimandare la nuova nomina ma poi, a causa delle proteste della popolazione contro la sede vacante, il 15 settembre 1276 si riunì e nominò nello stesso giorno Pietro Juliani che scelse il nome di Giovanni XXI, saltando a piè pari un Giovanni XX mai esistito. Il popolo attribuì la sua morte al fatto che avesse stipulato un patto col diavolo al fine di accrescere le sue conoscenze ma Dante lo pone in Paradiso nel suo XII canto. Le sue spoglie riposano lì in Viterbo nella locale cattedrale. A 700 anni dalla morte, nel 1977, lo hanno ricordato le Poste Portoghesi con l’emissione di due pezzi; in quello di valore facciale più basso Giovanni XXI è ritratto sul trono papale mentre nel secondo viene ricordato mentre effettua una visita oculistica ad un giovane malato. |
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