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armi e metodi contro
trucchi & falsificazioni

un quaderno di appunti

di

Franco Moscadelli


 

 

Una cancellatura chimica...
indagini spettrografiche antifalsificazioni

 

Vediamo un esempio di falsificazione più moderna, scoperta con la spettroscopia: una cancellatura chimica.
Un francobollo con la carta avente il supporto adesivo, più lucida sopra e siliconata di sotto, è soggetta a non ancorare bene i colori di stampa, per cui vi sono varietà che comportano la mancanza di pigmento, che è molto difficile scoprire sui francobolli sciolti, molto meglio se ancora su busta.
 




Non vediamo niente di strano, nemmeno con la foto sopra fatta con l’infrarosso semplice a luce radente.
Mettiamo un filtro rosso UV e scattiamo di nuovo:
 

 

ora visualizziamo la manipolazione. Le macchie rosa sono i residui di pigmento tolto dal francobollo che ad occhio nudo o in fluorescenza non si vedono. Esistono in commercio dei prodotti esclusivi per le tintorie a base di esano - dicloropropano, che eliminano quasi tutti i colori lasciando pochissime tracce. Bisogna stare molto attenti a questi tipi di varietà.

 




Scoperto! Un piccolissimo residuo di pigmento è rimasto su di una piccola parte di dentello.
La foto spettrografica a colori è anche … spettacolare da vedere.
(per vari motivi non posso descrivere accuratamente metodi e tempi, mi comprenderete…)
 

Franco Moscadelli
www.francomoscadelli.it

 

 

(continua)


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