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IL PERSONAGGIO
Giacomo Puccini nasce a Lucca, il 22 dicembre del 1858, da Michele (insegnante presso l’Istituto Musicale di quella città e direttore della Cappella Municipale) e da Albina Magi.Durante i primi anni della sua vita non sembrava portato per la musica e frequentava la scuola con scarsi risultati (“è svogliato”, dicevano i maestri). Continuò gli studi per volontà della madre e conquistò il Primo Premio per l’Organo presso l’Istituto Musicale di Lucca.
Nel 1880, ottenuta una borsa di studio dalla regina Margherita presso il Conservatorio di Milano, si recò in quella città avendo come insegnanti, sino al 1883, Antonio Bazzini e Amilcare Ponchielli. In quegli anni di ristrettezze divise la stanza con l’amico livornese Pietro Mascagni.
Il primo successo arrivò, il 31 maggio 1884, con “Le Villi” rappresentate al teatro Dal Verme di Milano. Dopo alterne vicende, il primo febbraio 1893 giunge il trionfo, al Teatro Regio di Torino, con l’opera “Manon Lescaut”.
Da allora la sua fama varcò i confini e le sue opere tengono tuttora il cartellone nei maggiori teatri lirici del mondo.
Giacomo Puccini occupa un posto d'onore nell'olimpo dei musicisti di tutti i tempi: chi non ha ascoltato le melodie immortali di "Madama Butterfly", "Tosca", "La Boheme", "La Fanciulla del West" e "Turandot", non è vissuto appieno.
Puccini muore a Bruxelles il 29 novembre 1924.
LA MELODIA
All'inizio del secondo atto di "Madama Butterfly" (tragedia giapponese in tre atti, libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, tratto dal racconto Madame Butterfly -1898- di John Luther Long e dalla tragedia giapponese omonima -1900- dello stesso Long e di David Belasco), Cio Cio San intona l'aria che esprime la sua speranza di vedere un bel dì spuntare all'orizzonte un fil di fumo, che annunci il ritorno della nave di Pinkerton, da tre anni partito per l'America.IL FRANCOBOLLO
Valore facciale € 0,60, emesso il 28 maggio 2004, raffigura, in primo piano, il compositore Giacomo Puccini e, sullo sfondo, elementi ispirati al primo manifesto che pubblicizzava l’opera lirica ‘Madame Butterfly’, di cui ricorreva il centenario della prima rappresentazione.