pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori

torna al musicalista
il musicalista
il personaggio del mese: GENNAIO 2006
GIOVAN BATTISTA PERGOLESI

IL PERSONAGGIO

Giovan Battista Pergolesi, “il genio del ‘700 morto ragazzo” come lo hanno definito alcuni studiosi, nacque il 4 Gennaio 1710 a Jesi, dove il bisnonno Francesco Draghi, ciabattino, si era trasferito nel 1635 dalla natia Pergola. Quelli della famiglia, che da una modesta condizione raggiunsero una agiata posizione sociale, furono detti i “pergolesi” e quel soprannome, col tempo, divenne cognome ufficiale.

Si accostò fin da ragazzo alla musica con l’organo della locale chiesa dei domenicani e in seguito prese lezioni di violino, strumento col quale a soli undici anni era in grado di eseguire le sonate più difficili; grazie anche ad un mecenate locale, il conte Pianetti, poté continuare i suoi studi al Conservatorio di Napoli.

Dopo alcune composizioni di scarso rilievo, incontrò giovanissimo il successo con due commedie musicali: Lo frate ‘nnamurato e La serva padrona segnarono l’inizio di una carriera luminosa quanto breve, che proseguì a Roma e si concluse pochi anni dopo nel convento dei francescani di Pozzuoli, dove si era trasferito per consiglio dei medici e dove compose lo Stabat mater, la sua ultima opera e, forse, la più bella. Morì di tubercolosi a 26 anni, il 16 Marzo 1736.

Di lui vanno ricordati la Salve Regina , la Messa in fa e due importanti oratori, mentre due opere serie, l’Olimpiade e l’Adriano in Siria, non incontrarono il favore del pubblico e sono oggi praticamente dimenticate.

LA MELODIA

Composto sul testo scritto oltre quattro secoli prima da Jacopone da Todi, lo "Stabat Mater", fu completato da Pergolesi poco prima della morte. Nei dieci anni successivi si diffusero per tutta Europa copie manoscritte più o meno fedeli allo spartito originale.

Lasciamoci brevemente trasportare dalla solennità e dalla dolcezza di queste note, che esprimono il cordoglio per la morte dell'Uomo-Dio e il dolore della sua Santa Madre.

IL FRANCOBOLLO

Yvert n° 411, rosso, valore facciale cent. 75, fu emesso il 25 Ottobre 1937 nella serie "Centenario di uomini illustri", che comprende anche un altro francobollo con lo stesso soggetto (cent. 30, seppia, Yvert 409)