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il musicalista | |||||||
il personaggio del mese: FEBBRAIO 2006 | ||||||||
ARCANGELO CORELLI | ||||||||
IL PERSONAGGIO Nato a Fusignano (Ravenna) lunedì 17 Febbraio del 1653, Arcangelo Corelli compì studi musicali a Faenza, Lugo e all’Accademia Filarmonica di Bologna.Trasferitosi a Roma nel 1761, svolse, con successo, la sua attività di violinista e, nel 1679, suonò nell’orchestra del Teatro Caprinica. Dopo un breve periodo trascorso in Germania, nel 1780 tornò a Roma ricevendo ben presto importanti incarichi da parte dei cardinali Benedetto Panphili e Pietro Ottoboni. Considerato dai contemporanei come il miglior violino d’Europa fu spesso invitato a suonare per Caterina di Svezia e da altri famosi personaggi dell’epoca. Nel 1700 fu incaricato di dirigere le attività musicali del Palazzo della Cancelleria. Richiesto dalla corte di Napoli si recò presso i sovrani partenopei ma non venne compreso e rientrò, molto deluso, a Roma. Dopo il 1708 decise di dedicarsi solamente alla composizione e si ritirò a vita privata. Il suo trapasso avvenne il giorno 8 gennaio del 1713 e le spoglie riposano al Pantheon. Di lui rimangono 6 opere che comprendono 48 sonate a tre, 12 sonate per violino e 12 concerti grossi. |
LA MELODIA L’opera V di Corelli porta la data dell’anno 1700, ed è costituita da 12 sonate, 6 da chiesa e 6 da camera, per violino solo, con basso di violone od organo-cembalo.Ascoltiamo un brano dell’ultima sonata dell’opera, la celebre Follia, bellissima fantasia violinistica nel suo complesso di 22 variazioni su tema di un'unica aria di danza portoghese, sulla quale tanti altri musicisti, tra i quali Bach e Vivaldi si sono cimentati. |
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IL FRANCOBOLLO Yvert & Tellier n° 647 - colore bruno |