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IL PERSONAGGIO
Richard Strauss nacque l'11 giugno 1864 a Monaco di Baviera, da una famiglia benestante. Il padre Franz, valente musicista, cornista di camera della Corte Bavarese, aveva sposato Joséphine Pschorr, ereditiera della famosa industria della birra.All'età di quattro anni Richard aveva iniziato ad interessarsi al pianoforte; a sei compose piccole parti e a sette suonava il violino. Prima di frequentare l'università aveva già scritto quartetti e sinfonie. Hermann Lévi, celebre direttore d'orchestra dell'epoca, interpretò la sua "Sinfonia in re minore" nel 1881, quando Strauss non aveva ancora 17 anni. Non fu un bambino prodigio, come Mozart o Mendelssohn, ma dimostrò sempre un talento musicale stupefacente. Compose un concerto per violino (op. 8) ed uno per piano (op.12).
Diresse orchestre in tutta l'Europa e si legò d'amicizia con Mahler. Nel 1887 s' innamorò della cantante lirica Pauline de Ahnas, che sposò in 1894. Nel novembre 1889 la sua sinfonia "Don Giovanni" è rappresentata a Weimar con gran successo ed è per lui l'inizio di un'inarrestabile carriera.
Divenuto direttore dell'orchestra filarmonica di Berlino, compose una serie di poetiche sinfonie: "Ein Heldenleben" (Vita d'eroe) - che avrà soltanto uno scarso successo -, "Don Chisciotte" e la celebre "Così parlò Zaratustra".
Moltissime sono le sue opere e non riteniamo di annoiarvi con un lungo e tedioso elenco. Ricordiamo solamente che il 21 marzo 1904, diresse la "Sinfonia domestica" al Carnegie Hall di New York.
Nello stesso anno presentò con successo "Salomé" suscitando uno scandalo perché la parte licenziosa di Oscar Wilde, da cui è tratta l'opera, è allo stesso tempo erotica, religiosa ed orientalista. Questo fatto fece la fortuna di Strauss e gli diede una notorietà mondiale.
Collaborò con Stefan Zweig che, perseguitato dai nazisti, dovrà rifugiarsi in Inghilterra. Strauss restò in Germania all'avvento di Hitler ed il suo consenso nei confronti dei nazisti lo eliminerà dai trionfi mondiali. Nominato - da Goebbels - Reichsmusikkammerpresident, comporrà l'inno olimpico per i giochi olimpici di Berlino.
Nel giugno del 1935, a Dresda, i gerarchi nazisti non assistettero alla prima rappresentazione della "Schweigsame Frau" (La donna silenziosa), su libretto dell'amico israelita Zweig, e l'opera venne tolta dal cartellone dopo la terza recita. La Gestapo intercettò una lettera imprudente, da lui inviata a Zweig, e perciò fu costretto a dimettersi dalla carica di Presidente della Camera Musicale del Reich.
La sua scomparsa avvenne l'8 settembre 1949 a Garmisch-Parterkirchen.
LA MELODIA
Dall'opera Also sprach Zarathustra, composta nel 1896, uno dei brani più famosi di Richard Strauss.Questo pezzo fu scelto dal regista inglese Stanley Kubrick per accompagnare la scena di apertura (la danza degli scimmioni attorno al monolite) del suo capolavoro "2001, odissea nello spazio" (1968)
IL FRANCOBOLLO
Emesso nel 1954 a Berlino
dalle Poste Tedesche.
Yvert 109, dentellato 14