|
||||||||
torna al musicalista |
il musicalista | |||||||
il personaggio del mese: LUGLIO 2010 | ||||||||
CARL ORFF | ||||||||
IL PERSONAGGIO Carl nacque a Monaco di Baviera il 10 luglio 1895 da Paula Koestler, ottima pianista e madre affettuosa e da Heinrich Maria Orff, valente pianista, uno dei fondatori nel 1866 dell’Associazione Musicale Wilde Gung’I. Figlio di due eccellenti musicisti, diede rapidamente prova d'intelligenza e di curiosità. Più tardi incontrò qualche difficoltà negli studi perché non sopportava alcuni suoi professori. Nel 1912 entrò all’Accademia musicale di Monaco. Un anno dopo compose l’opera Gisei, ispirata dalla tradizionale tragedia giapponese Terakoya (La scuola del villaggio). Durante quel periodo rimase fortemente affascinato da Claude Debussy e nel 1914, prendeva ancora lezioni d' interpretazione con Herman Zilcher. Nel 1916 fu nominato direttore musicale del Münchner Kammerspiele. Partecipò per un breve tempo alla guerra e nel 1917 fu congedato, in quanto ferito, e divenuto direttore musicale e d'orchestra dell’Opera di Mannheim e di Darmstadt si dedicò allo studio e alla composizione. Nel 1920 abbandonò le sue funzioni a Darmstadt e sposò il soprano Alice Solscher che gli darà, nel 1921, la figlia Godela. Dopo avere studiato Claudio Monteverdi, nacque in lui una passione per la musica italiana e nel1924 fondò con Dorothee Günther la scuola di danza “Güntherschule”. Nel 1937 compose Carmina Burana, il suo più grande successo. L’opera è ispirata da numerose poesie medioevali trovate nell’Abbazia Benedettina d’Ottobeuren, nelle Alpi bavaresi. Il compositore aveva trovato la sua via e nel 1939 scrisse Der Mond e Die Kluge, ispirate ai racconti dei fratelli Grimm. Nel 1943 compose Catulli Carmina e, dieci anni dopo, Il Trionfo d’Afrodite. Carl Orff morì in Monaco di Baviera il 29 marzo 1982. Le sue spoglie riposano nella chiesa barocca dell'abbazia benedettina di Andechs, sulle rive del lago di Ammersee, una trentina di km a sud della capitale bavarese. |
LA MELODIA « O Fortuna, Il più popolare dei testi poetici contenuti in un importante manoscritto del XIII secolo, il Codex Latinus Monacensis, noti sotto il nome di Carmina Burana, e messi in musica nel 1937 da Carl Orff. |
|||||||
IL FRANCOBOLLO
Dentellato 13 x 13 ½ |