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il musicalista
il personaggio del mese: MARZO 2012
Gerardo matos rodriguez

IL PERSONAGGIO

Gerardo Hernán Matos Rodriguez nacque a Montevideo (Uruguay) il 28 marzo 1897.

Suo padre, don Emilio, era proprietario del Moulin Rouge, un popolare cabaret di Montevideo, (imitatore dell'omonimo locale parigino) e desiderava che il figlio studiasse architettura ma egli non completò il corso di studi.

Nel 1917, da giovane studente, soprannominato "Becho", iniziò a comporre e il suo primo lavoro conosciuto è stato una piccola marcia composta nel fumoso salone del caffé "La Giralda" (oggi palazzo Salvo) di Montevideo. L'aveva scritta per il circolo degli studenti universitari al quale apparteneva, denominato "La Comparsa". L'appellativo Comparsa (o anche Cumparsa) è usato in America Latina per definire gruppi di persone mascherate e travestite in maniera bizzarra, che durante il Carnevale sfilano per strada suonando e danzando.


Questo suo componimento, che intitolò dapprima "Comparsita" per poi ribattezzarlo " La Cumparsita", divenne fra i più noti tanghi a livello mondiale anche se, ironicamente, Matos dichiarò di non aver mai suonato egli stesso il pezzo, divenuto famoso attraverso l'esecuzione di altri interpreti.

Viaggiò lungamente attraverso l'Europa e fu console dell'Uruguay in Germania. Soggiornò per un certo periodo, a Parigi nella cui periferia, a Joinville-le Pont, fu girato nel 1931 il film Luces de Buenos Aires, interpretato dal re del tango, il cantante Carlos Gardel, e del quale Rodriguez compose la colonna sonora.

Compose musiche anche per altri film, per il teatro e per l'orchestra tipica che diresse a Montevideo per un certo tempo. Sicuramente molti avranno ascoltato "Che papusa oì" (il suo tango preferito, su testo del paroliere Enrique Cadicamo), oppure "La muchacha del circo" e l'indimenticabile "Adios Argentina".

Morì a Montevideo, dopo una lunga malattia, il 25 aprile 1948.

LA MELODIA

Nell'immaginario collettivo, chi dice Argentina pensa al tango, e chi pensa al tango fischietta La Cumparsita...

Ma quando, nella cerimonia di apertura di Sidney 2000, la squadra olimpica argentina sfilò accompagnata proprio dalle sue note scoppiò un incidente diplomatico.

Tre anni prima, infatti, l'Uruguay aveva proclamato La Cumparsita patrimonio culturale della nazione e inno nazionale popolare.


IL FRANCOBOLLO

Emesso dall'Uruguay
il 7 giugno 1987

Dentellato 12
Yvert 1248