IL PERSONAGGIO

François-Auguste nacque il 31 luglio 1828 a Huysse, vicino a Oudenaarde (Belgio). Baker Gevaert, suo padre, era un panettiere e desiderava che il figlio continuasse ad esercitare la stessa professione. Su consigli di alcuni amici di famiglia venne tuttavia, dal genitore, "autorizzato" a studiare musica.

Nel 1841 entrò nel conservatorio di Gand, ove segui i corsi di Edouard de Sommere e di Martin Joseph Mengal e più tardi venne nominato organista della chiesa del Gesuiti.

Nel 1847 vinse il Premio di Roma che gli permetteva di viaggiare all'estero per due anni Questo viaggio venne ritardato, per dargli il tempo di produrre la sua prima opera, ed il suo "pellegrinaggio" iniziò nel 1849. Viaggiò in Italia, Spagna e Germania e dimorò pure a Parigi, dove si affermò come compositore teatrale e fu nominato direttore dell'Opéra (1867).

Ritornato in patria a dirigere il Conservatorio di Bruxelles (1871), diffuse in Belgio la conoscenza di Bach e organizzò concerti di musica antica. Pubblicò un trattato di strumentazione e studi sul canto gregoriano e sulla musica greca; compose più di 10 opere, cantate, musica sacra, sinfonica e da camera. Fu il musicista prediletto di sua maestà il re del Belgio che nel 1907 lo nominò barone.

Nonostante fosse un'eccellente compositore, è maggiormente ricordato come un insegnante, uno storico, un produttore e conferenziere sulla musica. I suoi numerosi lavori includono, oltre la nota Bibliographie universelle des musiciens et bibliographie générale de la musique, un trattato sulla strumentazione, un corso sulla orchestrazione, un libro sull' armonia ed un vademecum per gli organisti.

Le sue composizioni contano tra l'altro una dozzina di opere (Quentin Durward, Le capitaine Henriot, ecc.), musica sacra, cantate, canzoni, l'inno nazionale del Congo ed altro ancora.

François-Auguste Gevaert morì di broncopolmonite a Bruxelles il 24 dicembre 1908.