IL PERSONAGGIO

José António Carlos de Seixas nacque a Coimbra l'11 giugno del 1704 da Marcelina Nunes e da Francisco Vaz, organista della cattedrale cittadina. Era un incarico di grande responsabilità e Francisco lo esercitò con autorità fino al giorno in cui il figlio, da lui stesso educato alla musica, fu in grado di sostituirlo.

Secondo le cronache dell'epoca, questo avvenne quando il giovane Carlos aveva da poco compiuto il quattordicesimo anno di età, a testimonianza della precocità del suo genio musicale. Considerata, appunto, la sua età l'incarico ricevuto poteva già considerarsi un successo, ma il richiamo della corte imperiale di Lisbona, che all'inizio del XVIII secolo era forse la più ricca d'Europa, era troppo forte, e solo due anni dopo il sedicenne Seixas si spostò nella capitale.

A Lisbona ottenne subito l'incarico di organista della Cattedrale Patriarcale, mentre le famiglie più in vista si contendevano, per i propri nobili rampolli, le sue lezioni di musica. Questo gli consentì di raggiungere in breve tempo una notevole agiatezza economica, e dopo poco tempo affiancò a quel primo prestigioso incarico anche quello di organista presso la Cappella Reale.

Qui ebbe modo di collaborare con Domenico Scarlatti, che della Cappella Reale era il Maestro, guadagnandosi rapidamente la fama di eccellente esecutore e insegnante di musica. Parallelamente, si dedicò ad una attività compositiva dove riuscì a dare sfogo alle sue capacità inventive senza mai lasciarsi troppo influenzare dagli stili importati in Portogallo.

La sua opera conservò sempre una notevole indipendenza da quella dei suoi contemporanei stranieri, e la presenza di uno spiccato temperamento lusitano fu negli anni una costante delle sue composizioni. Il suo fraseggio musicale, dal carattere irregolare ed asimmetrico, ed il suo linguaggio armonico semplice e ricco allo stesso tempo, ne fecero una figura capace di staccarsi per originalità e creatività da tutti i suoi contemporanei.

La qualità e l'originalità del suo stile personale giunsero così a fare di Carlos uno dei padri fondatori della musica classica portoghese, e a soli trentasei anni, insignito da Giovanni V del titolo di Cavaliere, si vide assegnare il posto di Maestro della Cappella Reale, che era stato fino ad allora di Domenico Scarlatti.

Purtroppo la malattia che già da alcuni anni lo tormentava interruppe sul nascere questo nuovo capitolo della sua vita artistica: il 25 agosto del 1742 Carlos Seixas moriva di febbre reumatica, lasciando la moglie e cinque figli ancora in tenera età.