IL PERSONAGGIO

Julius Juzeliunas nacque il 20 febbraio 1916 nel villaggio di Cepole, oggi situato in Lettonia, nei pressi del moderno confine con la Lituania. La cittadina di Zeimelis, capoluogo amministrativo della regione, dove il giovane Julius frequentò le scuole elementari, si trova oggi in Lituania, e lituano Juzeliunas si è sempre considerato.

A Zeimelis Julius ricevette la sua prima educazione musicale, iniziando a suonare l'organo nel coro della chiesa sotto la guida di Juozas Pezelis, rinomato organista e maestro di coro. Notevolmente dotato per lo strumento, per la direzione dei cori e per l'insegnamento, passò ben presto ad occupare il ruolo di organista titolare e maestro del coro nella vicina parrocchia di Kyburiai, e quando tra il 1937 e il 1939 prestò servizio nelle forze armate, gli venne affidata la direzione di un coro militare.

Tornato alla vita civile, nell'intento di perfezionare la sua formazione, Julius si iscrisse alla scuola di musica di Šiauliai, dove studiò organo, violino, pianoforte e discipline di teoria musicale. Durante gli studi fu ammesso come suonatore di viola nell'orchestra d'archi degli studenti e nell'orchestra sinfonica del teatro musicale cittadino. Nello stesso periodo frequentò anche il locale Ginnasio, dove si diplomò nel 1944. Si dedicò poi alla composizione, studiando la materia prima al conservatorio di Kaunas (diplomandosi due anni dopo con lode), e poi al Rimsky-Korsakov di Leningrado.

Membro dell'Unione dei Compositori Lituani (della quale fu anche vicepresidente per alcuni anni) fin dal 1948, Julius Juzeliunas svolse essenzialmente attività di insegnamento e ricerca, campo nel quale rivolse il suo interesse allo studio delle influenze della musica popolare lituana nelle opere sinfoniche dei principali compositori dell'epoca.

Compositore relativamente attivo egli stesso, fino agli anni '60 compose per lo più musica neoromantica formalmente corretta ma di scarso contenuto artistico per poi abbracciare uno stile decisamente più complesso che, traendo spunto dai motivi popolari della Lituania, si sviluppò finalmente in una forma di modernismo nazionalista del tutto originale.

A partire dagli anni '70, anche allo scopo di preparare il suo dottorato di ricerca, Juzeliunas condusse importanti studi etno-musicologici sulla musica dei paesi di area baltica e si interessò anche alla musica asiatica e africana, compiendo numerosi viaggi di studio in Birmania, Nigeria, Congo e Tunisia.

Sul finire degli anni '80 si avvicinò ai movimenti indipendentisti lituani, e in particolare ai gruppi del Sajudis, il "movimento" per antonomasia (la parola significa appunto "movimento" in lituano) guidato dal futuro presidente Vytautas Landsbergis, anch'egli apprezzato musicologo.

Juzeliunas fu tra gli esponenti del movimento che risultarono eletti nel 1988 al parlamento dell'Unione Sovietica, e in questa veste si distinse per il contributo dato alle commissioni di inchiesta sui crimini dello stalinismo. Membro della prima commissione elettorale lituana dopo la dichiarazione di indipendenza dall'URSS, diresse dal 1991 il Centro di Ricerca per la Repressione in Lituania.

Julius Juzeliunas mori il 15 giugno 2001 a Vilnius.