IL PERSONAGGIO

František Jan Škroup nacque nel villaggio di Osice, poco lontano da Hradec Králové, il 3 giugno 1801. Era il quinto figlio di Dominik Josef, compositore e maestro di musica, che, come aveva già fatto con i figli più grandi, gli impartì personalmente e fin dalla più tenera età i primi rudimenti della musica.

Anche i fratelli Jan Nepomuk e Ignac furono musicisti di una certa notorietà, ma l’ultimo nato fu quello che da subito dimostrò di possedere doti superiori anche rispetto allo stesso padre: già all’età di 8 anni si esibiva pubblicamente suonando il flauto e poco più tardi, nel 1812, entrò a far parte del coro di due delle principali chiese di Praga.

Per diversi anni ancora continuò però a trascorrere la maggior parte del suo tempo nella città di Hradec Králové, dove seguì gli studi ginnasiali fino a diplomarsi nel 1819. Dopo il diploma si trasferì definitivamente a Praga, ma per volere del padre intraprese prima il biennio universitario di filosofia, e poi gli studi di giurisprudenza.

La musica divenne in quel periodo la sua fonte di sostentamento, e si pagò gli studi insegnando musica e canto. Assiduo frequentatore degli ambienti teatrali della città, ebbe rapporti di amicizia con molti degli intellettuali in voga in quel periodo, tra i quali segnatamente il compositore Alois Jelen, dal quale ereditò, oltre all’interesse per i temi della musica popolare del suo paese, anche la passione civile patriottica.

Ammesso come baritono nel coro del prestigioso Teatro degli Stati, Frantisek non terminò mai i suoi studi universitari, lasciando prevalere gli interessi musicali e teatrali e l’amore per la vita sociale. Il teatro amatoriale divenne così il centro dei suoi interessi, ed insieme ad altri compagni animati dallo stesso fervore patriottico fondò nel 1823 la prima compagnia d'opera ceca, che si prefisse il compito di mettere in scena prevalentemente opere ceche nei teatri della capitale.

Il 23 dicembre 1823, una popolare opera austriaca di Josef Weigl, tradotta in ceco e messa in scena dalla compagnia di cui faceva parte anche Frantisek Skroup, fu rappresentata al Teatro degli Stati incontrando un successo di critica e di cassetta tali da indurre la direzione del teatro a mettere stabilmente in cartellone spettacoli di questo genere.

Skroup, dal canto suo, colse il momento favorevole componendo e mandando in scena quella che passerà alla storia come la prima opera originale in ceco, il Dráteník (Lo Stagnino Ambulante) su libretto di Josef Chmelenský. L'opera debuttò il 2 febbraio 1826, ed ebbe un successo tale da fargli ottenere prima il posto di vice direttore dell’orchestra del Teatro degli Stati, e poi, a partire dal 1837, quello di direttore.

Mantenne l’incarico per vent’anni, rivelandosi un ottimo direttore d'orchestra. Sotto la sua direzione debuttarono molte opere classiche tradotte in ceco e altrettante opere originali in lingua, tra le quali spiccano ovviamente le sue composizioni, e in particolare la farsa Il Violinista, su libretto di Josef Kajetán Tyl, ricca di canzoni, balletti e scene di vita popolare praghese, che debuttò il 21 dicembre 1834.

Nel 1857, a causa dell’insuccesso di alcune sue opere e dei disaccordi con la proprietà del teatro, abbandonò l’incarico per aprire una sua scuola di di canto. Chiamato a dirigere l'Opera Tedesca di Rotterdam si trasferì in Olanda nel 1860. Qui morì, meno di due anni dopo, il 7 febbraio 1862 ed è sepolto nel cimitero protestante di Rotterdam.